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Hamsik-Pandev: che Napoli. San Paolo pazzo di Insigne

Posted by napolipersempre 10:34, under | No comments


Continua nel migliore dei modi l'avvicinamento alla Supercoppa Italiana per il Napoli. La squadra di Mazzarri vince 2-1 nella prestigiosa amichevole con il Bayer Leverkusen e mostra continui segnali di crescita. A poco meno di due settimane dalla sfida con la Juve di Pechino, il tecnico riceve segnali incoraggianti da Hamsik e Pandev, autori delle due reti decisive nella serata del debutto davanti ai tifosi azzurri, e riscontri molto molto positivi da Insigne, il talentuoso fantasista che continua a stupire ogni volta ancora di più.

DECIDONO HAMSIK E PANDEV - È stata una partita vera al San Paolo, perché nessuna delle due squadre ci teneva a fare brutta figura. Senza Inler (infortunato), Vargas (influenzato) e con De Sanctis e Maggio ancora in panchina, Mazzarri ha schierato quella che al momento ritiene la migliore formazione con il nuovo 3-5-1-1: Campagnaro, Cannavaro e Britos in difesa davanti a Rosati; Zuniga, Dzemaili, Gargano, Hamsik e Dossena sulla linea mediana dietro a Insigne e Pandev. Hanno manovrato bene gli azzurri, dimostrando una grande incisività in attacco e una ottima capacità di inserimento dei centrocampisti. Da due iniziative di Insigne, il migliore in campo, sono nati i due gol: nella prima occasione ha servito dal fondo Hamsik, libero di insaccare da due passi; nella seconda ha indovinato il corridoio giusto a sinistra per Dossena, sul cross seguente girata di Dzemaili respinta dal portiere con Pandev che non ha problemi a ribadire di testa in rete.

DIFESA DA RIVEDERE - Le poche note negative della serata sono arrivate dalla difesa, che dopo aver concesso in avvio una grande occasione a Rolfes, ha regalato al Bayer il gol del momentaneo pareggio a inizio ripresa dopo una delle solite indecisioni su palla inattiva, nell'occasione un calcio d'angolo. Mazzarri si è infuriato molto, sa che deve lavorare ancora tanto perché è dalla scorsa stagione che non si riesce a correggere questo errore.

INSIGNE, NUMERI E APPLAUSI - È mancato solo il gol, invece, allo spettacolare debutto di Insigne davanti ai suoi tifosi. Il folletto di Frattamaggiore ha fatto impazzire il San Paolo con le sue accelerazioni e le sue serpentine, due miracoli del portiere tedesco Leno gli hanno negato la gioia della rete ma non l'applauso a scena aperta di tutto lo stadio quando Mazzarri lo ha richiamato in panchina a pochi minuti dalla fine. Il Napoli in casa ha un campione.

Napoli-Bayer Leverkusen 2-1
Napoli
: Rosati, Campagnaro (16' st Fernandez), Cannavaro (31' st Gamberini), Britos (26' st Aronica), Zuniga, Dzemaili (11' st Behrami), Gargano (45' st Fornito), Hamsik (31' st Vitale), Dossena (16' st Maggio), Insigne (43' st Bariti), Pandev (38' st Novothny). A disp. De Sanctis, Colombo, Grava. All. Mazzarri
Bayer Leverkusen: Leno, Schwabb, Friedrich (16' st Toprak), Wollscheid, Kadlec, Bender (16' st Sam), Reinartz (45' st Ortega), Rolfes, Castro (45' st Push), Kiesling (16' st J.Fernandez), Schurrle (1' st Bellerabi). All. Hyypia-Lewandowski
Arbitro: Di Bello di Barletta
Marcatori: 27' pt Hamsik, 2' st Friedrich, 6' st Pandev
Fonte:CDS

Cavani:"Scippo?Succede ovunque.City o United? Voglio tornare in Champions con il Napoli"

Posted by napolipersempre 14:58, under | No comments


La giocata migliore della giornata vissuta ieri da Edinson Cavani, al debutto olimpico con l’Uruguay, è stata la risposta alle recenti picconate del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che nelle sue esternazioni di luglio ha trovato il modo per colpire anche uno dei migliori attaccanti del mondo. «Non so quali siano le ragioni che lo abbiano spinto ad affermare certe cose, ma credo che sappia quello che dice. Io preferisco esprimermi in campo». La cosa gli riesce bene: 66 gol in 94 partite. Fatti, non chiacchiere. La grande paura Cavani ha vissuto una vigilia difficile. Lo scippo di cui è stata vittima la moglie Maria Soledad ha riaperto il discorso di un possibile addio al Napoli. I bookmaker ieri quotavano a 3,50 la partenza dell’uruguaiano. I media inglesi hanno cercato di strappargli qualche dichiarazione, ma Edinson si è concesso solo ai giornalisti italiani e del suo Paese, proteggendosi con una scusa molto semplice: «Non parlo inglese». Cavani ha escluso che quanto accaduto alla moglie possa rappresentare un pretesto per lasciare Napoli: «Sono cose che avvengono in tutti i posti del mondo. Immagino che il responsabile non sia un tifoso del Napoli. Sicuramente la paura è stata tanta, ma ora è passata ». I cronisti uruguaiani hanno provato a stuzzicarlo: Manchester City o Manchester United? «Napoli», la risposta con un sorriso, ma anche un’ammissione: «Un futuro in Inghilterra? Perché no: qui c’è il calcio più prestigioso del momento». Nostalgia Champions L’atmosfera dell’Old Trafford ha lasciato affiorare la nostalgia Champions: «Non avevo mai giocato all’Old Trafford. Uno stadio importante. Spero davvero che la prossima stagione si torni su un palcoscenico come la Champions».
Fonte:GDS

Insigne:"Napoli è il mio sogno,devo dimostrare di essere all'altezza.Ho scelto il 24 perchè...."

Posted by napolipersempre 14:54, under | No comments


Lorenzo Insigne è l’ospite del salottino di Marte Sport Live a Castel Volturno: “Sono molto contento di essere tornato a Napoli dove sono cresciuto calcisticamente. Ora devo stare solo tranquillo e dimostrare ogni giorno di poter far parte di questo gruppo importante. In Trentino è stata una bella esperienza, mi sono allenato con giocatori che prima guardavo in tv. E’ stato bello giocare con questi campioni. Il rapporto con i leader dello spogliatoio è buono, cerco di imparare dai più grandi. Cannavaro e Grava? Sicuramente mi aiutano tanto, personalmente non ascolto niente e mi alleno duramente per poi dimostrare”. Insigne ripercorre la sua carriera. “Zeman? Penso che sia stato fondamentale per la mia crescita, sono maturato. Devo ringraziare pure il Napoli, abbiamo trovato la soluzione migliore, ora sono qui e devo continuare. Il boemo mi ha migliorato fisicamente, ho fatto i gradoni, ma anche con Mazzarri ho lavorato tanto e mi sono trovato benissimo. Mi ha fatto esordire in A a Livorno, aspettavo che il pallone uscisse per poter entrare in campo. Mi ha fatto i complimenti per le due stagioni lontano da Napoli, mi ha invitato ad essere sereno. Mazzarri è un grande allenatore, lo devo seguire e accetto i suoi consigli. Quando avrò l’opportunità, cercherò di ripagare in campo. Ho una famiglia che mi sostiene in ogni momento, lo so che a Napoli i tifosi sono diversi dalle altre parti, ma io resto tranquillo. Ci si aspetta tanto da me, io preferisco dimostrare in campo di poter essere al pari di questi campioni. Il numero 24? E’ la data di nascita della mia fidanzata. L’impatto con il San Paolo? Sono napoletano, ho sempre sognato di giocare con questa maglia e sarà una bella esperienza. Vedremo come andranno le cose nell’arco della stagione. Vincere con il Napoli? E’ sicuramente uno dei miei obiettivi, è il massimo conquistare qualcosa con la propria squadra del cuore. Posso imparare tanto da Pandev, Hamsik e Cavani, sono affermati. Io e Vargas li dobbiamo seguire. Edu? E’ un ragazzo di valore, scherziamo e ridiamo sempre, abbiamo un bel rapporto. E’ molto forte. I miei fratelli? Ho giocato con loro, con Roberto mai perché era piccolo. Mi dicono che è più forte di me, sono contento per lui. L’esultanza? Non ci ho ancora pensato, speriamo prima di sognare. Robben? Non so cosa mi abbia detto, io non l’ho capito. Mi fa piacere essere considerato un giovane di prospettiva, ma devo dimostrare. Per me sarà una sfida speciale quella con il Pescara. La Juve? Spero di giocare o segnare e fare bene per vincere la Supercoppa. Ferrara? Mi ha dato l’opportunità di debuttare nell’under 21, lo ringrazierò sempre. Prandelli? Sono contento che abbia parlato bene di me, ma è presto, io devo pensare al Napoli. Il segreto del Napoli è il gruppo. I miei modelli? Maradona mi è stato raccontato, ho sempre visto da piccolo le giocate di Del Piero e mi è sempre piaciuto. La statura? Il Torino e l’Inter mi dissero che non potevo giocare perché ero troppo basso, meno male che Santoro ha creduto in me. Il tempo libero? Sto con la famiglia e la mia fidanzata, penso solo al calcio. Il gol con il Bayern? Abbiamo fatto una buona gara, non capita tutti i giorni di affrontare questi campioni. Sono contento, ma è solo un’amichevole, ora arrivano le partite vere. Ringrazio il presidente De Laurentiis per le belle parole e io devo ripagare. I miei sogni? La nazionale e un trofeo con la mia squadra del cuore. Ai tifosi dico che proverò a dare il massimo”.
Fonte:Radiomarte

Cavani dribbla lo scippo:"a Napoli mi sento fra amici"

Posted by napolipersempre 12:23, under | No comments

Londra – Molto scossa per lo scippo subito martedì sera a Fuorigrotta, a pochi metri dal San Paolo dove il marito regala sorrisi ai tifosi, Soledad Cavani ha deciso di raggiungere il marito a Manchester. Oggi c’è il debutto olimpico dell’Uruguay, che dopo aver vinto la Coppa America 2011, vorrebbe l’oro olimpico. Ma c’è un’ombra sulla Celeste del maestro Tabarez, che in tempi non sospetti suggerì al Matador di cambiare squadra, scegliendone una «più adatta» per le sue ambizioni. Cavani giocherà titolare contro gli Emirati Arabi all’Old Trafford. È scosso, ma neanche per un secondo ha pensato di chiedere di non giocare. Un orologio da 16mila euro portato via dal polso, tanta paura e tanti cattivi pensieri. «Napoli viene rovinata da pochi delinquenti, le manifestazioni di affetto che Cavani e la sua famiglia hanno ricevuto a Napoli sono state tante in questi anni» ha ricordato il procuratore Claudio Anellucci a Radio Crc prima di preparsi al viaggio per Manchester. «È scossa, deve riprendersi, poi capiremo cosa fare». Dubbi sulla permanenza di Edy a Napoli? Non ha detto questo Anellucci, che da anni con Pierpaolo Triulzi segue l’uruguaiano. Anzi, ha chiarito: «Rispetto a Palermo la situazione è differente, quella non fu una rapina». Nel dicembre 2009 fu assalita l’auto del Matador, che chiese a Zamparini di essere ceduto a fine stagione. Cosa che avvenne, dopo i Mondiali venne ratificato il passaggio al Napoli, 5 milioni per il prestito e altri 12 per il riscatto del cartelino nel 2011. Cavani è comunque apparso sorridente ieri mattina, durante l’allenamento alla Grammar School. Ha posato con i compagni che alzavano indice e medio in segno di vittoria. Negli spogliatoi dell’Old Trafford, stasera, potrebbe ascoltarsi la voce di Edy. Nell’ottobre scorso, dopo il furto nella villa a Lucrino, decise di cambiare appartamento, senza fare commenti pesanti. Ha molto rispetto dei napoletani («La città mi ha accolto subito bene, qui mi sento tra amici e qui ho fatto nascere mio figlio Bautista» ha ricordato nella autobiografia), però questo episodio lo ha turbato. «Ma ora devo pensare alle Olimpiadi» ha detto ai suoi agenti e agli amici che lo hanno chiamato da Napoli. Oggi il primo appuntamento contro gli Emirati Arabi, l’obiettivo è la finale dell’11 agosto, la stella data della sfida Juve-Napoli per la Supercoppa in Cina. «L’Uruguay tiene molto ai Giochi e vuole arrivare fino in fondo. Se dovesse essere eliminato, Edy potrebbe tornare subito a Napoli per allenarsi» ha puntualizzato Anellucci, lasciando capire che non vi sono gli estremi per la rottura, né per lo scippo alla signora Soledad né per la trattativa per il contratto, diventata complicata perché De Laurentiis non vuole accettare la richiesta di aumento degli agenti del bomber: 66 gol nelle prime due stagioni azzurre. Il futuro è oggi, è Manchester, dove Cavani ha segnato il 17 settembre la prima rete in Champions League. Nell’altro stadio della città, l’Ethiad, la casa del City che avrebbe vinto la Premier, Edy portò in vantaggio gli azzurri, facendo impazzire i cinquemila tifosi del Napoli. Non ce ne saranno tanti all’Old Trafford, però un nutrito gruppo arriverà con uno striscione in onore del Matador. Di incoraggiamento dopo quanto è accaduto l’altra notte. «Siamo contenti e tranquilli» ha detto il ct Tabarez ai cronisti uruguaiani. Avanti con Cavani e Suarez, la stella del Liverpool
Fonte:Il Mattino

L'agente di Cavani: "Stiamo subendo troppe rapine,Sole è gia partita per Londra"

Posted by napolipersempre 17:07, under | No comments



A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Anellucci, procuratore di Cavani: "La rapina di Maria Soledad? Non è un bel momento questo che stiamo vivendo però andiamo avanti. Ci vorrà qualche giorno per superare anche questo ostacolo ma Sole è una persona forte. Resta comunque il brutto di questa storia perché la poca delinquenza rovina l’intera città. Napoli ci ha sempre dimostrato affetto ma quando succedono queste cose si affrontano momenti terribili e terrificanti. Come l’ha presa Cavani? Quando le cose capitano sulla propria pelle è sempre brutto per cui dobbiamo aspettare che passi qualche giorno prima di riprendere la vita di sempre. Sole è appena partita e a breve raggiungerà Cavani a Londra. Il tempo aiuta a superare questi momenti. Ieri ho trascorso tutta la serata con la moglie di Edi. È difficile abituarsi anche solo all’idea che questi episodi possano capitare proprio a te. È vero che episodi del genere possono accadere ovunque ma la verità è che accadono troppo spesso. Questa città è meravigliosa, la gente è favolosa e questi episodi Napoli non li merita. Si spera che queste manifestazioni di solidarietà ricevute da parte dei tifosi azzurri arrivino sempre in momenti belli come può essere una doppietta segnata da Cavani. Dieci, cinque, cento o duecento delinquenti rovinano l’immagine di Napoli nel mondo. Napoli come Palermo? Non sono paragonabili le due cose perché a Palermo la situazione non era legata ad una rapina, quello fu un altro episodio. Cosa può succedere in seguito a questo evento? È ancora passato troppo poco tempo. Voglio metabolizzare ed avere la linea un po’ più chiara. La cosa che a me interessa è far passare del tempo affinché Sole si riprenda da questo shock e poi potremmo parlare di qualsiasi altra cosa. Quello che è successo a Maria Soledad mi ha colpito particolarmente perché stiamo parlando di una persona a me molto vicina".

"Se l’Uruguay venisse eliminato subito dalle Olimpiadi? L’obiettivo dell’Uruguay è quello di arrivare più avanti possibile. A me piace tanto questa squadra per cui immagino che l’Uruguay tenti di vincere le Olimpiadi. Se dovesse succedere qualcosa di diverso, Cavani potrebbe subito tornare a Napoli per allenarsi e partecipare alla Supercoppa".

Juve pronta a "scippare"Cavani

Posted by napolipersempre 17:04, under | No comments


La Juventus resta vigile su Edinson Cavani, assolutamente blindato dal Napoli e convinto di restare in azzurro almeno per la prossima stagione. Convinzione che però potrebbe essere stata scossa dallo scippo subito ieri da sua moglie Maria Soledad (terzo episodio del genere dopo il furto subito nella propria abitazione e la rapina ai danni della moglie del suo agente Anellucci. L’episodio non ha scosso eccessivamente né Cavani né la stessa Maria Soledad, che oggi raggiungerà il bomber a Londra nel ritiro dell’Uruguay. Entrambi però sono dispiaciuti e la donna ha confidato ad amici e parenti il sollievo per il fatto che il bambino della coppia non era con lei. Insomma, lo scippo non ha certo spezzato il rapporto tra Cavani e Napoli ma altrettanto certamente non lo ha cementato. Una breccia potrebbe essersi aperta e, se l’uruguaiano pensasse di cambiare aria, la Juventus proverebbe certamente a sfruttarla. Il guaio per i bianconeri è che ci proverebbe di nuovo anche il Chelsea, avversario scomodissimo in un’eventuale asta.

Raffaele Auriemma
TS

La moglie di Cavani scippata dell'orologio a fuorigrotta

Posted by napolipersempre 16:54, under | No comments


Napoli – Una brutta notizia ha turbato la vigilia delle Olimpiadi di Cavani. Ieri sera sua moglie, Maria Soledad, è stata scippata a Napoli di un prezioso orologio, poco dopo le 20, in via Cinthia, a Fuorigrotta. La signora Cavani si stava dirigendo verso la sua auto quando è stata spintonata da due giovani a bordo di uno scooter che le hanno strappato un orologio «Piaget» del valore di circa 18 mila euro. Sul posto è intervenuta la polizia, che conduce le indagini, insieme alla Digos stadio. Subito dopo lo scippo, Maria Soledad, ha avvertito Edinson, che è in Inghilterra per partecipare alle Olimpiadi con la nazionale uruguaiana. Mesi fa anche Claudio Anellucci, uno dei suoi procuratori, insieme alla moglie, subì una rapina a Napoli. «Sole mi ha telefonato e l’ho raggiunta subito, l’ho trovata ancora scossa. Ovviamente siamo dispiacuti, ma la cosa importante è che stia bene», ha detto Anellucci. La signora Cavani insieme a Anellucci e all’altro procuratore Triulzi raggiungerà Edi domani a Londra per l’esordio alle Olimpiadi. La rapina di ieri sera richiama gli altri dello scorso autunno, quando nel giro di poche settimane vari calciatori azzurri o persone a loro vicine furono vittime di episodi di microcriminalità. Lo stesso Cavani, all’epoca residente in una villa di Baia, sul litorale flegreo, subì un furto nella sua abitazione e Maria Soledad chiese al marito di trasferirsi in una residenza meno isolata, e la coppia si spostò al Vomero. Anche la moglie di Hamsik, all’epoca incinta fu rapinata dell’auto, una Bmw X6, a Varcaturo, nella zona flegrea: la vettura fu recuperata poco dopo, grazie all’antifurto satellitare, e restituita dalla polizia alla proprietaria. Yanina Screpante, fidanzata dell’allora bomber azzurro Ezequiel Lavezzi, ora al Paris Saint Germain fu rapinata del Rolex e si sfogò su Twitter. Il susseguirsi di questi episodi non faceva parte di un unico disegno criminoso, secondo la questura di Napoli che smentì le ipotesi, di un tentativo della malavita volto a condizionare il Napoli. Cavani domani esordirà contro gli Emirati Arabi all’Old Trafford a Manchester. «Le Olimpiadi sono un’occasione unica nella vita. Siccome non so se potrò riviverle, darò tutto me stesso in queste partite per godermele fino in fondo e senza rimorsi. Il mio sogno? Oltre alla medaglia, vorrei una foto con Bolt che per me è una leggenda dello sport», ha dichiarato il Matador a una radio di Montevideo. L’Uruguay è tornato ai giochi Olimpici 84 anni dopo la sua seconda medaglia d’oro, ottenuta ad Amsterdam nel 1928 e punta a una medaglia. Cavani ora è concentrato esclusivamente sulla Celeste, l’estate scorsa vinse la Coppa America in Argentina e ora vorrebbe centrare un’altra grande impresa. Anellucci e Triulzi non hanno voluto commentare le dichiarazioni di De Laurentiis molto dure in merito a un eventuale ritocco dell’ingaggio al Matador. Presidente che lo ha più volte blindato: «Lo cedo solo se arriva un pazzo che mi dà cento milioni».
Fonte:Il Mattino
La sopresa di Cavani a C'è posta per te:«Mia moglie aspetta un altro figlio» Continua a leggere

Tris del Napoli al Grosseto.Gargano,Pandev e Novothny

Posted by napolipersempre 19:44, under | No comments


DIMARO - Finisce 3-0 l'amichevole del Napoli con il Grosseto ma, soprattutto, finisce il ritiro per gli azzurri, che dopo tredici giorni salutano l'accogliente Dimaro e possono godere di 48 ore di vacanza. Mazzarri opta per le seconde linee - rinforzate da Aronica, Gargano, Inler e Pandev - e cerca nuove indicazioni; ma il lavoro atletico del mattino, oltre un'ora, si fa sentire. Il Napoli non deve spingere più di tanto, il Grosseto mostra d'essere timoroso; poi ci si mette Gargano che si inventa un gol capolavoro - destro all'incrocio dei pali - ed almeno c'è da divertirsi. Al ventesimo Inler deve arrendersi dopo un contrasto con Sforzini, esce per una botta alla caviglia destra e aspetta il responso dei medici: non preoccupa, per ora. Si scatena Vitale, guadagna un rigore che Pandev trasforma. Poi è girandola di sostituzioni, la terza rete di Novothny che chiude il match - semmai fosse stato mai aperto - e il saluto alla Valle del Sole. L'appuntamento è per l'anno prossimo. Ma da giovedì il Napoli sarà di nuovo in campo, a Castelvolturno, dove sono arrivati Maggio e De Sanctis per i test. La missione Pechino sta per cominciare.

FORMAZIONE E MARCATORI - Napoli (3-5-1-1): Colombo (1' st Rosati), Grava (18' st Cannavaro), Fernandez (30' st Celiento), Aronica (30' st Britos), Bariti (30' st Zuniga), Gargano (25' st Hamsik), Inler (25' pt Fornito), Behrami (1' st Dzemaili), Vitale (25' st Dossena), Pandev (1' st Insigne), Vargas (18' st Novothny). All. Mazzarri. Marcatori: 15' pt Gargano, 45' pt Pandev rig., 32' st Novothny

Fonte:CDS

Giro del mondo in 80 giorni, da Roma a Pechino tutte le tappe del nuovo Napoli

Posted by napolipersempre 10:58, under | No comments



Se la chiamano ancora estate, quest’estate però si svuota quasi del tutto di vacanze per riempirsi di impegni sui campi da gioco. Il Napoli non fa eccezione, anzi. La tabella è parecchio fitta, e d’altronde va bene così. Mazzarri ha tante occasioni per provare e riprovare uomini e schemi, per trovare la giusta (se non perfetta, lui che perfezionista è) quadratura del 3-5-1-1, quello che ha preso piede, e pure gamba, quello che pare ben attagliarsi alle caratteristiche degli azzurri. Di quelli che restano e quelli che sono arrivati (o arriveranno). Le fatiche di Dimaro servite e procrastinate perciò con abbondante contorno di sgambature, partite più o meno vere ed addirittura trofei. Sì, perché fra la sgambatura con i dilettanti della rappresentativa locale e l’ultimo test del San Paolo con l’Olympiacos (19 agosto), c’è una Supercoppa da acquolina, ennesimo capitolo della saga Juve-Napoli (e viceversa), a soli ottanta giorni dalla grande notte dell’Olimpico. Ottanta giorni per un mezzo giro del mondo, da Roma a Pechino, 8300 km, con nel mezzo tante tappe di avvicinamento e una preparazione pre-campionato ancora in essere nelle incantevoli Dolomiti.
APPUNTAMENTI- Via da Dimaro, oggi, ma solo dopo il terzo test stagionale. Stavolta col Grosseto (serie B), quindi un test con discreto coefficiente di difficoltà. Perché poi, giusto fra una settimana, gli azzurri debutteranno a Fuorigrotta affrontando il Bayer Leverkusen, seconda squadra tedesca nel giro di dieci giorni. Mica passeggiatine… E poi ancora San Paolo il primo agosto con un’altra titolata, il Bordeaux. Altra sfida intrigante per tutti quelli che non hanno potuto seguire la squadra in Trentino e che aspettano gli azzurri fra le mura amiche. Per azzerare voglie matte e crisi di astinenza dopo tre mesi e mezzo senza le luci del San Paolo. Per Napoli-Bayer Leverkusen, (Acqua Lete Cup) di domenica 29, e Napoli-Bordeaux (MSC Cup) di mercoledì 1 agosto, sono in vendita mini-abbonamenti per tutti i settori e con prezzi convenienti.
DOPO LA CINA, L’OLYMPIACOS- Molta Cina in meno di dieci giorni. Prima a Shangai per il triangolare (Dragon Cup) con i padroni di casa dello Shenhua, guidati da Anelka e Drogba, e il Guoan, la formazione di Pechino. A meno che non si aggiunga anche il Guangzhou di Marcello Lippi e diventi un quadrangolare. E poi il bel sogno di una notte mezza estate (qui a pranzo) chiamato Supercoppa, nell’ormai mitico Nido d’Uccello, quello che ha visto trionfare anche Lazio e Milan. E non è finita. Dopo il ritorno, a chiusura di lista, c’è il terzo incontro al San Paolo, con i non di certo arrendevoli greci dell’Olympiacos. Ad una sola settimana dal campionato.
Fonte:CDS

De Laurentiis a Cavani «Napoli è scelta d’amore»

Posted by napolipersempre 10:50, under | No comments


Dimaro – De Laurentiis torna a parlare di Cavani e ribadisce le sue convinzioni. «Cavani? Se arriva un pazzo e si presenta con 100 milioni non potrei dirgli no. Però non vuol dire che vale cento milioni o che ha diritto ad avere un aumento salariale in base a questa valorizzazione. Al Napoli si viene per amore e si paga il giusto. Quando un giocatore guadagna 5-6 milioni lordi all’anno in un contesto che soffre mi sembra un calcio alla fortuna e alla serenità di chi ti viene ad applaudire allo stadio», ha detto il presidente del Napoli al microfono di Mediaset, che aveva già bacchettato l’attaccante pochi giorni fa, annunciando che non avrebbe accettando richieste di aumenti. Il Matador è in ritiro a Manchester con la nazionale uruguaiana in vista dell’esordio alle Olimpiadi, previsto giovedì all’Old Trafford contro l’Arabia Saudita, e s’incontrerà con i suoi manager Triulzi e Anellucci. Proprio dall’Inghilterra rimbalza la voce secondo cui il Chelsea non sarebbe più interessato al Matador proprio per la difficoltà della trattativa e quindi si sposterebbe definitivamente su altri obiettivi per la sostituzione di Drogba, volato in Cina. Il patron azzurro ha invece nuovamente elogiato Hamsik. «È la nostra bandiera. Raiola mi diverte, lui entra a gamba tesa, io replico a gamba tesa». Altra giornata piena per il presidente. In mattinata arriva carico al campo e partecipa saltellando al coro dei tifosi: «Chi non salta è bianconero». Poi riceve applausi e ricambia con un bacio. E non manca un gesto scaramantico quando un tifoso urla: «Questo è l’anno buono». Nel pomeriggio è volato in elicottero a Merano per incontrarsi con Christian De Sica che sta girando la commedia «Il principe abusivo» con Alessandro Siani e Serena Autieri. De Laurentiis sarà anche oggi a Dimaro: ha posticipato il suo rientro a Ischia per essere presente all’amichevole con il Grosseto allenato da Francesco Moriero, ex partner di Ronaldo nell’Inter, una breve e non fortunata esperienza nel Napoli dal 2000 al 2002. E ieri mattina il presidente ha scambiato sulla pista di atletica qualche impressione con il direttore sportivo Bigon. C’è da piazzare l’ultimo colpo di mercato l’esterno di centrocampo. La prima scelta resta Balzaretti che sogna il Psg, una strada da considerare però quasi definitivamente chiusa. Se il nazionale azzurro non rinnova con il Palermo ha sempre aperta la porta Napoli ma ovviamente non all’infinito. L’alternativa nel ruolo resta il francese Cissokho del Lione, più defilato Armero. Maggio e Zuniga sono due punti fermi per Mazzarri. Dossena sta facendo molto bene il ritiro ma potrebbe anche essere ceduto: resta nel mirino del Milan. Molte pretendenti per Gargano, il centrocampista uruguaiano piace a diversi clube europei, il Malaga in prima battuta.

Insigne,ecco tutti i dettagli del rinnovo del suo contratto

Posted by napolipersempre 10:47, under | No comments



Il suo futuro è azzurro. E lui vede solo Napoli. L'accordo ormai raggiunto con la società per il prolungamento di contratto di un anno, fino al 2017 (con un ingaggio da 550mila euro a stagione più bonus: presenze in campo da 30' e 7 gol come base di partenza), spazza via qualsiasi ipotesi alternativa alla società azzurra per il futuro di Insigne. Il suo valore di mercato si aggira al momento attorno agli 8 milioni di euro, ma è destinato a crescere rapidamente: gli basterà giocare con la maglia numero 24 con una certa continuità in campionato, come si augura innanzitutto De Laurentiis (e non solo in Europa League...), per attirare l'attenzione delle big d'Europa. Perchè se l'ex compagno di squadra Verratti è stato acquistato per 12 milioni dal Psg, non sarà forse giusto valutare allo stesso modo Lorenzo, alla luce di un panorama di attaccanti italiani sempre più povero negli ultimi anni?
L'accordo - La stretta di mano tra De Laurentiis e gli agenti del giocatore si trasformerà in un contratto scritto nei prossimi giorni: probabilmente già la prossima settimana a Napoli. Ma la volontà di restare insieme è reciproca, dichiarata, come ha lasciato intendere a più riprese il patron: "Dovrei dare 30milioni alla Fiorentina per Jovetic? E poi non faccio giocare Insigne? Preferisco un napoletano piuttosto che un calciatore che è capace di chiederti cifre enormi dopo che gioca qui qualche anno. Fate finta che per Lorenzo abbia speso qualche milione...". Più chiaro di così...
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Fonte:GDS

De Laurentiis:"Aspettiamo Balzaretti a braccia aperte.Cavani?Se mi danno 100 milioni..."

Posted by napolipersempre 11:09, under | No comments

DIMARO - De Laurentiis a tutto campo ai microfoni di Sky. Il presidente azzurro ha fatto il punto sul mercato e sugli obiettivi del prossimo campionato in una lunga intervista.

BALZARETTI - «Il problema di Balzaretti non è Zamparini, lui mi ha detto "se lo riesci a convincere è tuo". I problemi sono due: ha Moggi come agente e lui non è mai chiaro, prima dice una cosa, poi un'altra, poi rimane sul vago. Ma il vero problema è quello personale: ha una figlia e la moglie che fa la ballerina a Parigi. Per lui esistono Palermo e Parigi. Se decide di accettare il Napoli, lo aspettiamo a braccia aperte. In caso contrario prenderemo un giovane».
CAVANI - «Ripeto ancora una volta, Cavani non è in vendita. Poi se arriva un pazzo e mi offre 100 milioni... Ma questo non vuol dire che questo è il suo valore di mercato, è il valore che gli do io per venderlo. Aver blindato gioielli come Hamsik e Cavani è motivo d'orgoglio? Sarà un grande problema per Platini giustificare come certe squadre possono sottrarsi al fair play finanziario».
INSIGNE E VARGAS - «Con il Bayern poteva anche finire 2-2, ma sono contento per la vittoria e anche per avere regalato a Insigne la possibilità di segnare al Bayern Monaco. Non è una cosa che capita tutti i giorni. Vargas? E' stato sfortunato ieri a non segnare, ha fatto un gran lavoro e un grande movimento».
SAN PAOLO - «Il sindaco sa bene che sono pronto a investire per ristrutturarlo. Voglio togliere la copertura costruita ai Mondiali del 1990, i cinesi sono pronti a smontarla, abbassare il campo di gioco per dare migliore visibilità e altri 30mila posti. Lo stadio di proprietà? Possiamo anche lavorare insieme al Comune, ma sono anche disposto ad acquistarlo o a prenderlo con un contratto di utilizzazione per i prossimi 99 anni».

Fonte:CDS

Pandev: ” Napoli è la scelta della vita…. Insigne? Fortissimo “

Posted by napolipersempre 19:12, under | No comments


“Napoli è la scelta della vita”. Goran Pandev si scioglie nell’abbraccio azzurro e dichiara il suo atto d’amore verso una città ed una maglia che lo hanno rapito ed affascinato…
Sei stato la prima scelta di Mazzarri, quanto è importante per te?
“Per ogni calciatore la stima del tecnico è fondamentale. Qui c’è un grande gruppo, tifosi fantastici ed una Società che ha un futuro solido. Ci sono tutti gli elementi per costruire qualcosa di importante”
Per molti sei l’uomo che farà dimenticare il Pocho…
“Io e il Pocho siamo due giocatori diversi. Lui ha fatto benissimo a Napoli e poi ha scelto di andar via. Io ho le mie qualità e cerco di mettermi a disposizione della squadra. Lavezzi ci mancherà ma ripeto che siamo diversi”
Come ti trovi con il nuovo ruolo dietro la punta?
“In questa posizione ho già giocato con Delio Rossi alla Lazio. Posso giocare dietro una prima punta, così come può farlo anche Hamsik, Insigne o Vargas. Stiamo provando varie soluzioni. Ieri con il Bayern abbiamo fatto benissimo tutto ciò che ci ha chiesto il mister. Non mi aspettavo una partenza già così forte e credo che potremo ancora crescere”
Senti di poter arrivare in doppia cifra?
“Mi auguro di raggiungerla, ma per me viene sempre prima la squadra. Il mister ci ha chiesto molto possesso palla per poi mandare la punta a rete o aprire agli inserimenti di chi entra da dietro. Spero di fare tanti gol , ma è più importante che giri bene la squadra”
Mazzarri ha fatto intendere che ti ritiene un titolarissimo…
“Secondo me siamo tutti titolarissimi. Io sono stato in altre grandi squadre e lì nessuno è titolare. Il Napoli ha un gruppo importante ed un bel progetto quindi tutti saremo coinvolti. Personalmente dopo tre anni sto facendo un ritiro molto duro. Neppure all’Inter era così duro. Al momento abbiamo tanti carichi nelle gambe e non siamo ancora al top ma col tempo ci arriveremo”
Che impressione hai avuto da Insigne?
“Sicuramente è un ragazzo fortissimo, l’ha già dimostrato a Pescara. Ha grande qualità ma dobbiamo farlo stare tranquillo e togliergli qualsiasi pressione. Insigne con la guida di Mazzarri e l’aiuto di noi più esperti può fare un grande campionato. Poi abbiamo anche Vargas che sta assimilando sempre meglio il nostro gioco ed è cresciuto tanto con il lavoro dell’allenatore”
Sei quello che ha vinto di più in carriera di questo gruppo, senti il peso della responsabilità?
“Io sono felice di essere qua e non ho paura delle responsabilità. Le sfide mi danno carica, ho ancora fame di vittoria. Sicuramente ci sia aspetta tanto da me, ma sono pronto. Ho vinto tanto nella mia vita, ma vincere con il Napoli è qualcosa di unico e speciale. La gente mi vuole bene e io non ho mai visto tifosi che hanno tanta passione e voglia di vincere”
E questo Napoli può vincere?
“Il Napoli lo sta dimostrando negli anni portando avanti il suo progetto. Quest’anno sono arrivati due giocatori importanti quali Behrami e Gamberini e la squadra si è ulteriormente rinforzata. Dobbiamo stare tranquilli e pensare a noi. Le favorite per lo scudetto sono Juve, Milan e Inter ma noi speriamo di migliorare la classifica dello scorso anno”
Il primo obiettivo è la Supercoppa…
“Io l’ho già detto che le finali non si giocano ma si vincono. Sarà dura contro la Juve e ci aspetta una battaglia. Ci stiamo preparando al massimo e poi in una finale non c’è favorito, può vincere chiunque”
Fonte:CDN

Mazzarri:"ottima gara contro i vice campioni d'Europa"Insigne:"Che emozione segnare al Bayern"

Posted by napolipersempre 11:31, under | No comments


ARCO DI TRENTO - Felice Mazzarri dopo la vittoria 3-2 nella prestigiosa amichevole con il Bayern Monaco: «Abbiamo fatto un'ottima gara contro i vice-campioni d'Europa. Abbiamo interpretato bene le due fasi, concedendo poco e creando tantissimo. Sono molto contento, non mi aspettavo questa prestazione contro una squadra che è molto più avanti nella preparazione, anzi credevo ci fosse il rischio di fare una brutta figura. Sto provando il nuovo modulo, ho visto i movimenti giusti: durante l'anno potrò alternare questo nuovo 3-5-1-1 e il nostro schieramento classico. Vargas? Aveva bisogno di fare la preparazione con noi, oggi ha giocato bene e avrebbe meritato il gol. Cosi come ha fatto un'ottima prestazione anche Insigne».
INSIGNE - La copertina è tutta per lui. Lorenzo Insigne sta strabiliando in questo precampionato azzurro: dopo la tripletta all'esordio con il Trentino Team, il "Magnifico" azzurro ha segnato la rete decisiva nell'amichevole con il Bayern e a fine partita ha scambiato la maglia con Robben: «È una gioia immensa. Segnare per la prima volta con questa maglia mi dà una felicità enorme e poi è ancora più bello aver realizzato il gol decisivo contro una squadra fortissima quale è il Bayern».

CANNAVARO - Felice per lo stupendo gol in rovesciata anche Cannavaro, che ha ricordato una sua prodezza simile alla Juve in Coppa Italia qualche anno fa: «Due gol molto simili e belli contro due squadre di prestigio. Diciamo che il colpo in rovesciata lo provo spesso in allenamento ed ogni tanto dà frutti anche in campo. Sono contento soprattutto per la prestazione. E' stata una bella risposta della squadra dopo solo otto giorni di ritiro con tanti carichi di lavoro nelle gambe. Stiamo studiando e imparando il modulo alternativo che il mister ci ha proposto e già ho visto che gli automatismi funzionano. Insigne? Ha qualità, dico solo di lasciarlo stare tranquillo. Fatelo lavorare e ci divertiremo».

Fonte:CDS

VIDEO - Napoli-Bayern Monaco: 3-2, Insigne subito decisivo!

Posted by napolipersempre 03:47, under | No comments


La sintesi video della gara Napoli-Bayern Monaco.Clicca su play per far partire le immagini


Fonte:Sky sport24

Il Napoli supera il Bayern. Il nuovo modulo di Mazzarri convince

Posted by napolipersempre 03:35, under | No comments


Il nuovo Napoli di Mazzarri vince contro il Bayern per 3-2. Il nuovo modulo usato dall'allenatore azzurro convince. Bayern Monaco in vantaggio al 16' del primo tempo con Alaba. Ma il Napoli non resta a guardare e raggiunge il pareggio allo scadere dei primi 45' con Cannavaro: sforbiciata su calcio d'angolo.Al 20' della ripresa Napoli in vantaggio con Pandev: azione travolgente di Zuniga che fa quaranta metri palla al piede, mette a sedere Contento e dà in mezzo: il macedone arriva e segna di piatto. Ancora una volta a segno l'ex interista contro i tedeschi.
Al 27' il pareggio (2-2) del Bayern con Shaquiri su punizione. Passano i minuti ma il Napoli non si arrende e realizza la rete della vittoria con Insigne: tiro perfetto dal limite e festa grande sotto i distinti dove ci sono i tifosi azzurri.
Fonte: Il Mattino

De Laurentiis: "Jovetic? Potrei acquistarlo, ma preferisco puntare su Insigne"

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“Puntiamo al ritorno in Champions League”. Aurelio De Laurentiis, nella sua prima conferenza stampa a Dimaro, chiarisce senza mezze misure l’obiettivo stagionale del Napoli. Il Presidente parla della prossima stagione, del mercato e delle operazioni societarie ad ampio raggio…
“Il mercato del Napoli è sempre aperto anche per acquistare giocatori che metteremo anche in parcheggio in altre squadre per non svilire il potenziale del gruppo e non dare problemi a Mazzarri. Ma il Napoli è sempre presente su varie operazioni. Forse non ci si rende conto che il nostro mercato è cominciato a gennaio con l’esborso di 12 milioni per Vargas. Mazzarri lo ha fatto crescere e quest’anno vedremo il vero Vargas. Abbiamo giovani di valore. Considerate anche che Insigne me l’ha chiesto mezzo mondo, ma io ho detto: resta a Napoli. Questo è il palcoscenico che merita il suo talento”
“A me non costerebbe niente sganciare 30 milioni per Jovetic, ma poi chi caccio fuori? Se acquistiamo tanto per prendere giocatori, finisce che penalizziamo il valore di chi è già in rosa. Ma per il resto la bottega del Napoli è sempre aperta non solo per quest’anno ma anche per le prossime stagioni per comprare magari giocatori che adesso non occorono. Perchè non è detto che cambiando sempre poi si ottengano risultati. Non tutti sono come Cavani che al primo anno ha segnato 33 gol. Per questa stagione allestiremo due squadre, una per il campionato ed una per l’Europa League. E ovviamente il nostro principale obiettivo è qeullo di riconquistare l’accesso in Champions League”
Una battuta su Gargano…”Walter lo considero una della famiglia azzurra, è un devoto alla maglia del Napoli, uno che ha mostrato grande attaccamento alla maglia. Lo ritengo un sudamericano napoletano, ha un carattere particolare e potrebbe soffrire di un eventuale ballottaggio con altri calciatori, ma la sua fedeltà al Napoli è totale”
De Laurentiis poi parla di un interessamento per un esterno e chiarisce la questione Balzaretti. “Con Bigon stiamo studiando l’ipotesi di portare un calciatore magari ambidestro da poter utilizzare sia a destra che a sinistra. Vedremo se sarà un giovanissimo o uno più esperto, anche perchè abbiamo già tre esterni su quattro arruolabili in rosa. Per Balzaretti ho parlato con Zamparini e mi ha detto che il ragazzo ha una situazione familiare che non gli consente spostamenti al momento. Inoltre ha una fidanzata a Parigi e c’entra molto l’aspetto umano prima che tecnico”
Infine l’annuncio dell’iniziativa per i tifosi in occasione della doppia sfida amichevole al San Paolo. “Il 29 luglio giocheremo l’Acqua Lete Cup con il Leverkusen, il primo agosto la Msc Cup con il Bordeaux. I tifosi potranno acquistare un mini abbonamento per le dur gare a prezzi ridotti rispetto al costo dei due tagliandi singoli”,
Fonte:SSCNAPOLI

Napoli,possibili sanzioni per la società,Cannavaro e Grava

Posted by napolipersempre 03:37, under | No comments

L'avvocato difensore del Napoli Mattia Grassani è intervenuto quest'oggi sulle frequenze di Radio Kiss Kiss rilasciando alcune dichiarazioni: "La deposizione di Gianello ieri in Procura Federale ci permette di rivisionare la situazione. A questo punto la posizione di Grava e Cannavaro si complica, ed al momento non si possono escludere conseguenze anche per la società. Le parole di Gianello dinanzi alla Procura Federale hanno un peso maggiore dal punto di vista del diritto sportivo. La prova acquisita ieri è una prova concreta, ora è possibile che Grava e Cannavaro vengano risentiti, però la ricostruzione dei fatti in possesso della Procura Federale è più che sufficente. Ora spetterà alla Procura Federale fare le valutazioni tra la versione di Gianello e quella esposta da Grava e Cannavaro. La situazione oggi va rivisitata ed approfondita. Parallelamente all'interrogatorio della Procura Federale Gianello voleva ritrattare la sua versione dei fatti presso la Procura della Repubblica. Adesso bisognerà valutare la credibilità di Gianello che da una parte ritratta e dall'altra conferma presso i pm federali che c'è stato il tentativo di combinare una partita. La strategia del Napoli va tarata sulle decisioni della Procura Federale. Qualora fosse confermata la versione della Procura Federale non posso escludere conseguenze di natura sportiva sia a carico dei tesserati che dal club. Chiaramente sarebbe preferibile che questa vicenda sia definita prima dell’inizio del campionato, per avere così delle certezze prima dell’inizio della stagione. Se dobbiamo essere sottoposti a giudizio è giusto che questo si esaurisca in tempi brevi".

Chelsea all’attacco, mega offerta per Cavani

Posted by napolipersempre 03:32, under | No comments


Calcio italiano ancora sotto attacco. Dopo lo shopping francese ecco il blitz degli inglesi del Chelsea per arrivare all’attaccante del Napoli Cavani.
Il magnate russo Roman Abramovich è da sempre un grande fan dell’uruguaiano, pronto a questo punto a fare un regalo a tifosi e al tecnico Di Matteo in vista della nuova stagione da campione d’Europa.
Secondo il quotidiano inglese “The Sun” il Chelsea avrebbe già offerto oltre 35 milioni di sterline al presidente De Laurentiis per assicurarsi il cartellino dell’attaccante. Faraonica anche la cifra dell’ingaggio del calciatore, circa 150.000 sterline a settimana.
L’offerta era nell’aria e i rumors sembrano trasformarsi in trattativa vera. Al presidente De Laurentiis il difficile compito di resistere agli attacchi inglesi per non lasciarsi scappare anche Cavani.
Eurosport

E' subito Insigne-show: tripletta. Napoli, esordio con 9 gol

Posted by napolipersempre 03:29, under | No comments


DIMARO - Finisce 9-0 la prima amichevole del Napoli (contro la Rrappresentativa del Trentino) e comincia immediatamente la stagione all’insegna di Lorenzo Insigne, che fa il «magnifico» e lo fa per davvero: segna tre gol, ne sfiora almeno cinque, colpisce un palo clamoroso, consegna un assist a Vargas che viene sprecato dal cileno e conferma - pur nel contesto di una gara in cui l’avversario è di assai relativa consistenza - di essere in possesso d’una tecnica di base da far spellare le mani e di una personaltià talmente spiccata che gli consente di impossessarsi immediatamente della scena, di non subire condizionamenti psicologici per la personalità e la storia di compagni con un passato luminoso e di avere dentro di sé un’allegria che ne alimenta il talento e ne facilita ogni atteggiamento. Tre reti di Insigne, un rigore di Hamsik che finisce in porta dopo aver colpito la schiena del portiere Serra, una volèee spettacolosa di Dossena (in forma pure lui), un graffio di Zuniga, una irruzione in area avversaria di Britos e a chiudere soddisfazione per il giovane Fornito e per Pandev: la cronaca va separata dall’opionione, perché sfide del genere lasciano il tempo che trovano, arrivano al termine di una giornata faticosa, non costituiscono elemento di giudizio per la assoluta permeabilità dell’antagonista, però quell’Insigne è gioia per gli occhi di chi va allo stadio. Prossimo appuntamento, venerdì 20 luglio ad Arco di Trento contro il Bayern: non è la rivincita della Champions, ovviamente no.
Fonte:CDS

E' quasi fatta, Behrami e Gamberini a Napoli per 10 milioni!

Posted by napolipersempre 11:31, under | No comments


La puntualità non è da orologio svizzero, la chiusura dell'operazione era prevista già per la serata di ieri: da tempo il Napoli lavora su Valon Behrami, mediano dell'85, nato a Titova Mitrovica, Kosovo settentrionale, prima che la sua famiglia si stabilisse a Stabio (Svizzera), paese che a Behrami ha dato passaporto e maglia della nazionale. Dettaglio che può aver rinforzato l'idea del Napoli: metter su una mediana Svizzera-style con Inler e Dzemaili. Di questa volontà il club azzurro ha subito informato la Fiorentina, dispostissima ad aprire il tavolo di trattativa: l'operazione è ora a un passo dalla chiusura, anche se per gli annunci ufficiali si andrà alla prossima settimana. Ci vorranno altri due-tre giorni di lavori in corso, per sistemare gli ultimi dettagli e chiudere l'accordo con il giocatore, che firmerà un contratto di certo più ricco di quello che gli proponevano a Firenze (1,3 milioni all'anno fino al 2016). Questione di ore, anche perchè dell'intesa trovata dai club il giocatore e il suo entourage sono stati informati solo in extremis. Un inverno fa, Behrami era finito nel mirino- Juve: da Torino erano disposti al bonifico da dieci milioni di euro. Ora, dopo un finale di torneo comunque positivo, per la stessa cifra la Fiorentina include nel pacchetto anche un altro giocatore, Alessandro Gamberini, ormai ex capitano viola. Ultimo passaggio su Behrami, scelto tre giorni fa come uomo immagine alla presentazione delle maglie e ieri pomeriggio raggiunto sotto casa da Firenzeviola.it per l'ultimo saluto: "Sono molto dispiaciuto perchè ho sempre dato tutto per questa maglia, chi mi ha apprezzato per questo capirà, senza bisogno di troppe spiegazioni. Sono certo che chi mi ha voluto bene me ne vorrà anche in futuro, anche se sarò lontano da qui. L'affetto che ho ricevuto a Firenze, non l'ho mai ricevuto in vita mia da nessuno. E non chiamatemi mercenario, chi la pensa così non sa come sono fatto veramente".
Trattativa Non è finita qui, perchè Aurelio De Laurentiis vorrebbe regalarsi anche Gamberini, altro rinforzo con cui affrontare una stagione piena di obiettivi: il difensore farà comodo al reparto arretrato per la sua versatilità. E potrà rappresentare un'alternativa di spessore a Cannavaro e Campagnaro. Anche in questo caso restano da definire gli ultimi dettagli con il giocatore, e non è escluso che l'ufficialità possa arrivare in coppia.
Fonte: GDS

Inler pronto per la nuova stagione:"Voglio la Supercoppa"

Posted by napolipersempre 01:54, under | No comments


NAPOLI - È arrivato lo scorso anno con una maschera da leone, ma non è riuscito a ruggire con continuità nella sua prima stagione in azzurro. Ora Gokhan Inler, cervello svizzero del centrocampo partenopeo, si prepara a prendere finalmente in mano la squadra, disegnando le geometrie che Mazzarri vuole da lui a ogni match. Non a caso il tecnico azzurro lo ha paragonato a Pirlo e non a caso sarà lui in regia nel nuovo 3-5-2 che Mazzarri sta preparando all'ombra delle dolomiti trentine di Dimaro. «Ci stiamo allenando - spiega Inler alla sua prima conferenza stampa della stagione - per questo nuovo sistema di gioco, serve tempo per assimilare i movimenti anche se io lo conosco già per averlo attuato a Udine con ottimi risultati. Il paragone con Pirlo? Io sono diverso, anche se amo il suo modo di giocare. Per me è importante essere una sicurezza per la squadra. Quello di regista davanti alla difesa è un ruolo non facile, ti dà molta pressione, perchè se perdi palla in quella posizione sono guai».

«QUEST'ANNO VOGLIO SEGNARE DI PIU'» - Una pressione che Inler si sente pronto ad affrontare. Il centrocampista dimostra infatti molta maturità nell'analizzare con franchezza la sua prima stagione azzurra: «L'anno scorso - spiega - a volte ho fatto un pò di fatica anche a causa dei tanti impegni. Non era facile giocare ogni tre giorni. A livello di squadra possiamo migliorare anche nella fase difensiva, dobbiamo avere la mentalità di stare corti per subire di meno. E poi quest'anno vorrei anche segnare qualche gol in più». Anche quest'anno il Napoli sarà impegnato su tre fronti, con l'Europa League che proporrà però, almeno nella prima fase, avversari sulla carta meno difficili di quelli della Champions. «Noi siamo cresciuti tantissimo - dice Inler - e abbiamo un gruppo sano, motivato, che vuole dare tutto. poi alla fine vedremo cosa avremo raccolto. Anche il mister è molto carico, vuole fare grandi cose e faremo bene. Vogliamo migliorare il nostro piazzamento in campionato ma non possiamo sottovalutare l'Europa League dove ci saranno club importanti. Questa competizione servirà anche a chi gioca di meno in campionato oppure ai giocatori nuovi per integrarsi».

«VOGLIAMO LA SUPERCOPPA» - Il primo obiettivo, però, anche per Inler è la Supercoppa in cui si misurerà proprio contro la Juve di Pirlo. «Per noi conta tantissimo - dice - ma sarà una partita veramente dura. La stiamo già preparando, e faremo il massimo per portare la coppa a casa, anche perchè sarà la nostra prima volta in Cina, un palcoscenico importante». Un palcoscenico a cui tiene molto il presidente azzurro De Laurentiis che in questi giorni, tramite il ds Bigon, sta cercando di portar via Valon Behrami alla Fiorentina, per un centrocampo tutto elvetico con Dzemaili e Inler: «Lo conosco molto bene - conclude quest'ultimo - è uno che riesce a dare sempre il massimo e vuole sempre vincere. Ma non posso aggiungere nulla perchè non è ancora a Dimaro».

Fonte:CDS

Mazzarri:"Sarà un Napoli competitivo"

Posted by napolipersempre 03:25, under | No comments


"Dopo tre anni ad alti livelli, anche quest'anno vedrete un Napoli competitivo". WalterMazzarri ricomincia da dove aveva lasciato: grinta, convinzione ed adrenalina. Il tecnico azzurro parla della stagione che verrà nella prima conferenza dal ritiro di Dimaro
"Questo Napoli negli utlimi tre anni è stato sempre competitivo e sono convinto che saremo competitivi anche in questa stagione. Abbiamo espresso un gioco divertente e anche produttivo, unendo spettacolo e punti. Ricordate che abbiamo ottenuto 15 risultati positivi consecutivi in passato. Per questo io penso che per rinforzare questo gruppo bisogna fare pochi acquisti ma mirati. Io voglio giocatori di valore che possano essere adatti al mio gioco. Ne ho parlato nell'ultima riunione con i miei collaboratori. Io sono il primo a voler vincere ed ho dato indicazioni precise. Poi ogni idea che possa avere la Società va rispettata, l'importante è fare chiarezza. Ma di certo il progetto di crescita proseguirà"
Il tecnico annuncia una variabile tattica…"Rispetto ai primi tre anni voglio far conoscere un modulo che non abbiamo ancora fatto che è il 3-5-1-1. Il nostro gioco è consolidato da anni, ma voglio che la squadra possa cambiare pelle anche a partita in corso per essere maggiormente imprevedibile. Abbiamo fatto grandi cose in questi anni ma dopo la vittoria della Coppa Italia bisogna crescere e non accontentarsi mai. Voglio tanti stimoli perchè quest'anno sarà una Serie A ancora più agguerrita e competitiva. A me piace giocar bene, avere dei codici tattici precisi e non dare mai punti di riferimento. La logica di squadra e la mentalità non cambieranno, ma voglio avere ancora più soluzioni in fase propositiva e di finalizzazione"
Per un Lavezzi che va c'è un Pandev promosso titolarissimo…"Lavezzi è stato un giocatore importantissimo, è cresciuto con noi ed è diventato un campione acquistato ad una cifra molto alta. Però noi l'anno scorso siamo stati bravi ad inserire Pandev ed abbiamo visto quanto sia stato efficace, sia pur con caratteristiche diverse, per la nostra squadra. Goran ha qualità indiscusse ed io su di lui faccio molto affidamento. Partirà titolarissimo insieme a Cavani e Hamsik e sono convinto che se raggiungerà e manterrà la condizione ottimale possa essere un calciatore preziosissimo".
Si riparte anche da alcuni elementi cardine…"Io sono certo che giocatori quali Inler e Dzemaili dopo un anno di inserimento molto positivo cresceranno e miglioreranno ancora. Così come Zuniga, un calciatore che è arrivato giovane e che con me ha avuto una crescita esponenziale ponendosi all'attenzione generale. Questi sono uomini che mi danno e mi daranno grandi garanzie umane e tecniche".
Un Napoli che punterà anche sui talenti emergenti di Vargas ed Insigne…"Nella mia carriera ho allenato tanti giocatori giovani che poi hanno sfondato. Bisognerà vedere se i giovani saranno pronti già per poter giocare a certi livelli. Insigne e Vargas sono due ragazzi di grandissime potenzialità, ma capire se possano reggere la pressione di Napoli e di un campionato così competitivo sarà solo il tempo a potercelo dire. Insigne l'ho fatto espodire io in Serie A, l'ho seguito sempre, ha fatto benissimo in Serie C ed in Serie B, adesso deve dimostrare non solo di essere bravo per la Serie A, ma deve dimostrare di essere all'altezza di una Serie A di gran livello. Noi lo aiuteremo, voi dovrete deresponsabilizzarlo il più possibile, farlo crescere e poi il tempo ci dirà come andranno le cose. Io alleno tutti nello stesso modo, non esistono giovani o esperti, gioca chi merita e mi dà maggiori garanzie"
Una breve precisazione sul capitolo Quagliarella…" Con Quagliarella abbiamo parlato spesso di certi argomenti nelle riunioni tattiche. E se quell'anno lo abbiamo concluso in maniera positivissima con una rimonta straordinaria vuol dire che le cose sono andate per il meglio. Io sono il garante del gruppo e ho fatto il massimo per metterlo nelle condizioni fisiche e tecniche di rendere al meglio. Poi se lui è rimasto attaccato a certe convinzioni era giusto che potesse scegliere un'altra squadra. Noi abbiamo preso Cavani e credo che sia andata bene a tutti"
Quante squadre sono superiori al Napoli potenzialmente? "Credo che sulla griglia di partenza ci siano tre, quattro o cinque squadre superiori al Napoli. Questo sulla carta. Poi però la carta può essere smentita ed il campo può esprimere altri giudizi e sovvertire i valori di partenza come già ci è capitato di fare"
L'Europa League svolgerà due funzioni precise…"Sarà una competizione che non sottovaluteremo e che affronteremo con impegno ed entusiasmo, ed allo stesso tempo sarà una vetrina per far crescere i giocatori più giovani. Vogliamo sempre vincere, sia in Italia che in Europa, questo concetto non verrà mai meno, però possiamo permetterci di fare varie valutazioni rispetto allo scorso anno quando era giusto fare scelte obbligate per attestarci sulla vetrina più importante d'Europa"
Un Mazzarri che vuole confermarsi ma anche rinnovarsi…"Ho detto ai ragazzi: fate finta che io sia un nuovo allenatore. Questo perchè c'è sempre bisogno di nuove energie e di grandissime motivazioni per affrontare una stagione ad alti livelli".
Amichevoli di prestigio e poi subito il primo obiettivo…"Giocheremo sfide prestigiose e sarà stimolante affrontare squadre di grande valore. Ma certamente sono partite che saranno importanti non per il risultato ma per giungere con la migliore forma possibile all'appuntamento della Supercoppa a Pechino"

Il poliziotto infiltrato: "Ho recuperato Lavezzi ubriaco nei locali. Gianello mi rivelò una cosa sconvolgente"

Posted by napolipersempre 12:56, under | No comments


Interrrogatorio del 16 ottobre 2010, presso la Procura della Repubblica di Napoli del Sig. Vittoria Gaetano, ispettore di Polizia in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Napoli: «Curo i rapporti con la società Calcio Napoli, seguendone le attività agonistiche e sovraintendendo alle problematiche relative alla sicurezza dei giocatori, soprattutto nel rapporto sempre delicato con i tifosi (...). Il mio compito è raccogliere informazioni di potenziale interesse investigativo nel settore delle scommesse clandestine e delle frodi sportive (...). Mi è capitato anche di dover “recuperare” nottetempo atleti in locali pubblici ove avevano trascorso la serata in compagnia non ideali e persino ubriacandosi (accadde, ad esempio, lo scorso anno con il noto Lavezzi) (...). Il giocatore Matteo Gianello, è uno degli atleti con i quali ho da tempo maggiormente rapporti di frequentazione e di amicizia (...). E’ uno dei calciatori meno pagati del Napoli e ciò costituisce una delle ragioni che lo hanno spinto a partecipare alle scommesse su eventi sportivi. Di scommesse Gianello non mi fece alcun cenno fino ai giorni precedenti alla partita dello scorso campionato Sampdoria-Napoli. In un bar Giannello mi disse “ho vinto una bella bolletta. Gaetano, ma vuoi proprio sapere come vanno le cose? Ma davvero credi che mi possa bastare il mio stipendio? Ho appena comprato una casa a mia madre ed un’altra a mio fratello e devo comprarne ora una per me” e, dopo questa premessa, mi disse che era da tempo in contatto con “gente di su“ in grado di conoscere anzitempo i risultati delle partite, per averne alterato il risultato grazie ad accordi con le società e le squadre interessate. Mi fece capire che uno dei contatti viveva a Verona (...). Le scommesse sugli incontri combinati avvengono, secondo Gianello, a Londra, in modo da sfuggire ai controlli della Snai (...). Secondo Gianello in occasione di una precedente partita del Napoli e precisamente, Napoli-Parma terminata 2-1 per il Parma, ribaltando nel secondo tempo il vantaggio del Napoli, durante l’intervallo, erano stati scommessi molti soldi on-line, anche di camorristi di Secondigliano, sul risultato finale poi effettivamente verificatosi (...). Su Sampdoria-Napoli mi disse che aveva personalmente contattato i difensori Grava e Fabio Cannavaro (lapsus o errore di trascrizione, in realtà si tratta del fratello Paolo, ndr), oltre allo stesso Quagliarella, ricevendo da tutti un netto rifiuto a prestarsi a quel gioco (...). Per cercare di vincere ogni possibile resistenza ad un rapporto che mi avrebbe consentito di disporre di ben maggiori informazioni, dissi a Gianello che mio padre era da poco andato in pensione e che aveva così un piccolo gruzzolo da investire. Gianello non esitò a dirsi pronto ad inserimi nel giro e mi disse solo di aver pazienza, “tranquillo, ti tengo presente” (...). In occasione di Napoli-Chievo, Gianello prese posto ai bordi del campo appoggiandosi ai cartelloni pubblicitari posti immediatamente dietro la porta del Napoli. Io feci la stessa cosa e non appena tanto vicini da poter parlare liberamente, anche se ovviamente, a voce bassa, Giannello mi annunciò che la partita sarebbe finita con la vittoria del Napoli per 3 a 1».
Calcionapoli24.it

De Laurentiis:"Insigne e Vargas dimostreranno il loro valore.Cavani sarà regolarmente in Cina.Sogno Messi...."

Posted by napolipersempre 12:48, under | No comments

Presidente, in questo panorama di crisi finanziaria il Napoli è diventato modello: anche Milan e Inter hanno rivisto un certo cliché?
«Noi abbiamo sforato i primi due anni,ma già in Serie B eravamo in utile. Abbiamo sposato fin dalla prima ora il fair play finanziario. Il mio obiettivo è sempre stato quello di allargare i confini della futuribilità, ma per far questo Fifa e Uefa devono avere solo un compito istituzionale e non assorbire i guadagni che noi riusciamo a produrre. Penso ai campionati europei: alla Federcalcio italiana è andato solo il 15 per cento degli introiti, mentre alle singole società sono stati destinati solo i cosiddetti “gettoni di presenza” che pure sono stati innalzati tramite il lavoro dell’Eca (l’associazione dei club europei, ndr, di
cui Rumenigge è presidente».
Ma qual è per lei il prossimo passo in questa vostra politica centrata sui giovani?
«L’educazione e l’etica. Bisogna riscrivere un nuovo contratto con le associazioni dei calciatori. Non possiamo più assistere all’operato di certi procuratori. Che creano aste in itinere e mercati paralleli tra società interessate ad un atleta: si accentuano così aspettative nei calciatori solo finalizzate al guadagno e si acuiscono situazioni nel tempo insostenibili tra club e calciatori».
Lei ha detto che la normalità del Napoli sarà far divertire la gente e lottare ad alta quota giocando alla pari con tutti: è questo il salto di qualità cheinsegue?
«Lo otterremo migliorando anche la difesa, anche se abbiamo dei portieri fortissimi. Spesso dimentichiamo tutti i quasi gol parati dai portieri. Noi ne abbiamo tre molto bravi: uno carismatico come De Sanctis e un altro, come Colombo, si è rivelato pure di grande personalità ed educazione».
Cos’è cambiato nel rapporto sempre più stretto con Mazzarri?
«Lui è un uomo all’antica con un occhio al futuro. Poche parole, grandi valori. Se io dovessi cominciare a giocare a calcio, e non è mai troppo tardi, sono sicuro che con lui, che è un vincente, imparerei».
Con un anno di esperienza in più tutta la squadra è destinata a far bene: saranno Hamsik e Pandev i nuovi trascinatori?
«La squadra è un corpus unicum. Da tutti mi aspetto un atteggiamento coinvolto nello spirito, con la mente e il fisico ».
L’obiettivo per lei più importante per la prossima stagione?
«L’avevo detto la scorsa stagione e lo ripeto: dobbiamo rientrare tra le prime cinque del campionato. Il problema è che la qualità del nostro calcio si è così elevata che oggi è difficile vincere anche con le squadre meno blasonate. Non ho un obiettivo in particolare, cercheremo di ottenere il meglio da tutti i fronti. Vorrei arbitri come quelli dell’ultimo Europeo, che facciano giocare, che non riducano il nostro calcio a vignetta: più autorevolezza, meno autoritarismo. Mi piacerebbe che laddove sono commessi errori arbitrali macroscopici, vi sia la possibilità di compensarli senza pregiudicare la classifica dei club che ne
rimangono vittime».
Insigne e Vargas (acquistato la scorsa stagione quale vice Lavezzi per 12 milioni) sono talenti con una grande chance davanti,ma sono pronti per giocare da protagonisti da subito?
«Se avranno la fiducia di Mazzarri, se il nostro allenatore li impiegherà costantemente, questi due sono certo che dimostreranno tutto il loro valore e saranno riconoscenti in chi ha creduto in loro».
Sul mercato, al momento opportuno, non vi farete cogliere impreparati: c’è un campione che sogna per la sua squadra?
«Il mio sogno è Messi. Non ha nemmeno un tatuaggio. È un sogno calcistico ma anche cinematografico. È il sogno spagnolo».
Lei un sogno l’ha già realizzato: giocare in Cina, dove intende esportare il suo calcio, la Supercoppa Italiana.
«E ne sono molto felice. Ho lì diverse persone che lavorano già da un anno per me. La Cina sarà il centro delle attività di Aurelio De Laurentiis per i prossimi 25 anni: da ottobre mi trasferirò a Londra, il mio asse sarà Inghilterra-Napoli-Pechino-Rio De Janeiro».
L’unico dubbio per la finale con la Juve riguarda invece la presenza di Cavani (impegnatocon l’Uruguay alle Olimpiadi, ndr). «Edi si presenterà regolarmente».
Un messaggio ai suoi tifosi, presidente, all’alba della nuova stagione? «Lavoriamo per loro, ma vorremmo essere messi nelle condizioni di fare di più. Le leggi devono permetterci di interagire con la nostra gente. Altrimenti restiamo imprigionati in uno stato di polizia, nella Grecia dei colonnelli».
Fonte:GDS

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