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Yebda: «Per entrare nella storia del Napoli dobbiamo vincere lo scudetto»

Posted by napolipersempre 23:41, under | No comments

NAPOLI - «Domenica contro la Lazio sarà una sfida difficile ma lo spogliatoio è unito e consapevole. Vogliamo regalare una gioia alla città». Parola di Hassan Yebda. Il centrocampista azzurro interpreta l'entusiasmo che regna nello spogliatoio del Napoli alla vigilia del match con la Lazio.

«Per entrare nella storia del Napoli - sottolinea l'algerino - dobbiamo vincere lo scudetto. Maradona ci è riuscito, noi dobbiamo pensare solamente a vincere. Adesso siamo terzi ma dobbiamo vincere qualche partita per realizzare il nostro sogno».

«Non siamo stanchi - dice - dopo le fatiche con le rispettive nazionali. Abbiamo entusiasmo e speriamo di poterlo riportare qui. Dello scudetto non parliamo, mancano otto partite. Dobbiamo giocarle al massimo e poi vedremo a che posto arriveremo: primo, secondo, terzo o quarto».

Ma prima del match contro la compagine dell' ex Reja, ci sarà il derby di Milano: «Io tifo per il pareggio. La partita può deciderla Boateng, lo conosco bene». Il franco - algerino nella lotta allo scudetto toglierebbe Ibrahimovic al Milan ed Eto'o all'Inter. Il discorso torna poi sul Napoli.

Intanto domenica c'è la Lazio priva di Ledesma e Matuzalem: «Ma ci sono altri buoni giocatori. Noi vogliamo solamente conquistare i tre punti»
Il Mattino

De Laurentiis-Lotito, lite sui diritti tv,pugni e spinte del presidente del Napoli a quello della Lazio

Posted by napolipersempre 13:13, under | No comments

Il laziale, colpito, è stato trattenuto da Galliani e da Lo Monaco. Mercoledì le scuse e la pace

MILANO - Aurelio De Laurentiis e Claudio Lotito, presidenti di Napoli e Lazio, martedì sera sono stati protagonisti di una «scazzottata» alla cena organizzata dal consiglio di Lega per trovare un accordo «bonario» sui diritti tv. Mercoledì per fortuna era già tempo di scuse e di pace. La notizia è riportata giovedì dalla Gazzetta dello Sport.
I DIRITTI - Il motivo del litigio è stata la tabella di Lotito sulla divisione di 200 milioni di euro in base al bacino di utenza. Ovviamente il presidente laziale prevedeva di prendere una fetta più consistente di quella del Napoli. La «proposta» non è piaciuta De Laurentiis. Qualche parolina di troppo tra i due e poi, persa la pazienza, il patron partenopeo è passato ai fatti: pugni e qualche spintone che hanno mandato al tappeto Lotito colpito sul naso, un po' sulla spalla e un po' sul viso, scrive la Rosa. Poi sono intervenuti Adriano Galliani, vicepresidente vicario del Milan, e Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, che hanno bloccato la reazione del laziale. Alla fine è intervenuto anche Maurizio Beretta presidente della Lega A. La scena al ristorante Da Berti, lo stesso del chiarimento Feltri-Boffo. Mercoledì all’assemblea di lega i due presidenti hanno fatto pace e si sono stretti la mano. Domenica la sfida sarà solo calcistica: al San Paolo alle 12 si gioca Napoli-Lazio.
Corriere della sera

Napoli-Lazio sold out,venduti tutti i biglietti

Posted by napolipersempre 10:54, under | No comments

Stando a quanto riferito da Radio Marte durante Marte Sport Live domenica alle ore 12.30 ci sarà il tutto esaurito  per Napoli-Lazio.  Saranno sessantamila spettatori ad assistere alla sfida Champions tra i partenopei ed i biancocelesti. 

Privacy:svelato l'indirizzo della nuova abitazione di Cavani

Posted by napolipersempre 10:35, under | No comments

I CALCIATORI AZZURRI COME OGGETTI
 
Un importante quotidiano nazionale ha scritto ieri l’indirizzo esatto della casa in cui Cavani abiterà a Quarto. Si tratta di un possibile infortunio giornalistico, visto che l’articolo lede forse la privacy del giocatore (protetta dalla legge). Ma si tratta anche di un segnale culturale. Napoli continua a considerare i giocatori azzurri come sua proprietà e come oggetti. Hamsik non può girare in città con il suo bambino perché i tifosi lo assaltano. Lavezzi non può comprare un frullatore in un negozio perché i tifosi lo assaltano. E Cavani non può cambiare casa che si ritrova il suo indirizzo sul giornale.
Direttanapoli

Cavani''il mio futuro? Gioco nel'Real Napoli' e sono felice''

Posted by napolipersempre 17:19, under | No comments




L'attaccante uruguaiano Edinson Cavani, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport. "Vorrei che l'Inter vincesse il derby, perché la squadra di Leonardo passerebbe al comando della classifica ma non scapperebbe via.

E noi potremmo scavalcarla nella sfida diretta in programma al San Paolo. Con l'aiuto di ottantamila "amici". E' bello essere padroni del proprio destino, non vi pare? Con un risultato diverso, invece, tutto dipenderebbe dal Milan e dai suoi risultati. Questa è la nostra speranza.. Lo scudetto è un sogno. Inter e Milan sono più forti. Noi dobbiamo mettere sulla bilancia la nostra felicità, la nostra freschezza, la nostra testa pulita. Loro "devono"vincere lo scudetto, noi possiamo vivere partita dopo partita. Il nostro obiettivo principale del resto è conquistare la qualificazione in Champions League". Proprio in quest'ottica, domenica ci sarà lo scontro diretto contro la Lazio dell'amico Muslera. "Mi dispiace ma dobbiamo vincere. Anche la Lazio è in lotta per la Champions, ha giocatori importanti in ogni reparto. Sarà dura. Lo sappiamo. Mi aspetto numeri importanti da Lavezzi che è caricato a mille. Io cercherò di fare gol e di aiutare i compagni, come sempre. Una delle qualità di questo Napoli è la forza del gruppo. Mister Mazzarri ci ha insegnato a essere squadra".
Il mio futuro? Gioco nel 'Real Napoli' e sono felice. Le voci di mercato non mi interessano perché il mio futuro è già scritto. Voglio continuare a correre e a segnare nel Napoli. E non vorrei più tornare su questo argomento".

Cavani gol anche in nazionale....VIDEO

Posted by napolipersempre 09:54, under | No comments

Il Matador conferma il suo momento di forma anche in nazionale con un gol a giro sul secondo palo che firma il momentaneo 1-2 nell'amichevole contro l'irlanda di Trapattoni.La partita finisce 2-3.In vantaggio l'Uruguay al 12'con Lugano,pareggio dell'Irlanda al 15' di Long,Cavani al 22',al39′ Hernandez e nella ripresa al 3′ Fahey  su rigore.
Redazione Napolipersempre

Tifosi del Napoli, i migliori

Posted by napolipersempre 16:53, under | No comments

I tifosi azzurri: calorosi e maturi  - La tifoseria della squadra azzurra è da sempre additata come una delle più affettuose presenti nel mondo e sono tanti i sostenitori del Napoli che decidono di allontanarsi dalla Campania per seguire il club partonepeo nelle trasferte, anche europee, e molti ritengono che l’entusiasmo dei supporters azzurri sia una delle cause che ha portato il Napoli ai primi posti della classifica del campionato di Serie A.  I tifosi pur di supportare la squadra son capaci di grandi sacrifici e anche di farsi male, come capitato al Madrigal, in Spagna, ove una balaustra non riuscì a reggere la spinta dei sostenitori accorsi ad ammirare le prestazioni dei loro campioni, nella speranza di un cammino in Europa League che purtroppo non si verificò. Tra Coppa Uefa, Serie A e Coppa Italia sono stati venti i milioni incassati al botteghino e dal 19 agosto 2010 ad oggi son stati 919.443 gli spettatori al San Paolo e probabilmente con le sfide di Lazio e Udinese il numero arriverà  a un milione.

Più di venti anni, per una tifoseria così calda, è davvero un’eternità  ma è questo il tempo trascorso dall’ultimo scudetto del Napoli: questo ventennio, poi, non è stato contraddistinto dalla serenità , ma da una retrocessione, dagli anni della Serie C, dai vari grandi e piccoli cambiamenti che lasciano sempre un segno del loro avvento. Eppure, tutti questi mutamenti son serviti a qualcosa: la tifoseria è diventata più calorosa ma anche più matura, non si respira l’aria di puro vittimismo, i supporters azzurri non si dedicano più alle semplici lamentele ma si cerca di individuare possibili ingiustizie o sbagli della squadra senza tralasciare la magia delle prestazioni dei propri campioni in campo.
Insomma, mentre anni fa vi erano in maggioranza i cosiddetti “tifosi occasionali” che al minimo stop della squadra azzurra puntavano il dito, oggi la tifoseria è cresciuta assieme alla società  ed è pronta a sostenere i giocatori del club partenopeo qualsiasi cosa accada: nemmeno la disfatta di San Siro contro il Milan o l’eliminazione dall’Europa League hanno disamorato i supporters, i quali anzi hanno parlato immediatamente di sfortuna e sono stati pronti ad applaudire i propri beniamini, così come hanno alzato bandiere e dedicato cori al Matador Cavani quando tempo fa ha sbagliato un rigore.
Anche la modalità  con la quale i sostenitori esprimono la loro passione per il bel calcio dei calciatori del club partenopeo non ha perso l’energia ma al tempo stesso è diventata più educata, equilibrata, sintomo forse di una maggiore sincerità  e saggezza. Il Napoli ora è ai vertici della classifica del campionato di Serie A, è ancora presto per dire dove arriverà  la squadra azzurra e, come ha suggerito il tecnico Walter Mazzarri, bisogna pensare a ogni partita senza alzare troppo la testa¦ ma sognare è lecito, tenere i piedi per terra è giusto e tifare Napoli seguendo i suoi successi e analizzando i possibili insuccessi è una scelta matura e meravigliosa.
fonte: napolipress

Napoli-Matavz, affare fatto per 7,5 milioni

Posted by napolipersempre 16:42, under | No comments

Questa volta si può parlare di affare fatto, senza preoccuparsi di usare il condizionale. Tim Matavz, 22 anni, centravanti sloveno in forza al Groningen, è a tutti gli effetti un calciatore del Napoli, che l'ha strappato alla concorrenza con una opzione di acquisto (da esercitare entro fine aprile). Gli ultimi tasselli della trattativa, congelata in extremis a gennaio per un intoppo burocratico, sono stati messi a posto negli ultimi giorni. L'accordo economico tra le società è stato raggiunto sulla base di 7.5 milioni, che Aurelio De Laurentiis potrà pagare a rate. Ingaggio a scalare per il giovane bomber, legatosi al club azzurro con un contratto di durata quinquennale, con scadenza a giugno del 2016. Le firme ci sono già. Non c'è fretta, invece, per l'annuncio ufficiale. Come per il difensore argentino Federico Fernandez, bloccato pure lui con la stessa formula, dall'Estudiantes.
Fonte: Repubblica

Napoli, Sepe incontra De Laurentiis:''Allo scudetto io ci credo''

Posted by napolipersempre 13:18, under | No comments

                       
NAPOLI - «Allo scudetto io ci credo. Siamo a tre punti dalla prima, il Milan ed ad uno dalla seconda, l'Inter due squadre che disputeranno il derby. Se loro probabilmente pareggiano e noi vinciamo domenica contro la Lazio li scavalchiamo e vinciamo lo scudetto anche perchè a questo punto le distanze si accorcerebbero ulteriormente». Lo ha detto l'arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, a margine della presentazione degli appuntamenti in programma da giovedì 31 marzo e fino a sabato 30 aprile del Giubileo per Napoli - mese della Culturà a cui ha preso parte anche il presidente della società partenopea Aurelio De Laurentiis.

«La matematica - ha ripreso il cardinale - è quella. Le due milanesi ora si incontreranno e naturalmente faranno tutto il possibile per non vincere ma per pareggiare. Noi vinciamo e superiamo la seconda e la distanza dalla capolista dopo diventa facile; quindi diventeremo subito primi». Presentati anche video e testo della canzone "Come pagine di favola" eseguito dal Neapolis Chorus (testo: G.D'Ambrosio - musica: A.Annona) .

Repentina  risposta del produttore cinematografico che ha definito il cardinale Sepe «presidente onorario del club». «Quanto è bravo il nostro cardinale, ha capito tutto - ha detto il presidente De Laurentiis - che dai pareggi nascono le vittorie altrui».

Nel corso dell'incontro, è stato presentato un progetto per sostenere i più bisognosi. Duecentocinquantamila euro suddivisi in cinque anni e che finanzieranno quattro borse di studio all'anno per sostenere i giovani bisognosi. È quanto il presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis ha illustrato. Al momento sono una ventina gli imprenditori coinvolti nell'iniziativa ma, il patron azzurro ha sottolineato che cercherà di coinvolgere anche il presidente dell'Unione Industriali, Graziano ed altri industriali.

«Era da tempo - ha evidenziato Sepe - che con il presidente De Laurentiis - stavamo pensando a iniziative di questo tipo ed ora ci è sembrato giusto inserirle nel giubileo della cultura. Sono state diverse le iniziative messe in campo fino ad ora ed il nostro obiettivo è quello di creare un clima nel quale la cultura deve essere il perno principale per far crescere la nostra città».

«La cultura è il riscatto sul quale vogliamo costruire un nuovo stile di essere della nostra metropoli - ha detto ancora Sepe - e stiamo cercando di aprire piccole porte alla speranza ed queste borse di studio sono come una chiave che consegniamo ai nostri giovani per aprire il loro futuro: è questo il senso del giubileo. Non abbiamo la pretesa di risolvere chissa quali problemi ma vogliamo mettere insieme gli uomini di buona volontà affinche nella nostra città domani si possa costruire un nuovo giardino».

«La mia proposta - ha dichiarato il produttore cinematografico - viene supportata dal giubileo. Si tratta di quattro borse di studio ogni anno per cinque anni in modo da poter dare un segno di continuità». Il numero uno della società azzurra ha inoltre auspicato che, in questo progetto, rientri anche un esperto internazionale su ciò che richiederà il futuro e che possa servire da faro per dare vita ad un percorso innovativo». Le donazioni possono essere fatte anche attraverso la Banca Unicredit, diocesi di Napoli, borse di studio iban it44n02008 - cab03451 - cc000101356307. Ogni giovane avrà a disposizione un tutor, ossia un professore universitario, che lo seguirà per tutto il percorso.

  il mattino.                                                                                                                                                          Guarda il Video

Riscatto Quagliarella la Juve offre Felipe Melo....?

Posted by napolipersempre 11:50, under | No comments

Secondo quanto riferisce l'edizione odierna de Il Mattino, la Juventus avrebbe offerto al Napoli il centrocampista brasiliano Felipe Melo per il riscatto di Fabio Quagliarella.

La prima di Edy Reja al San Paolo da avversario

Posted by napolipersempre 11:42, under | No comments

Cantava «’O surdato ‘nnammurato», cantava «oje vita, oje vita mia», imparò il testo della canzone scritta nel 1915 da Aniello Califano. Il menu di Edy Reja a Castelvolturno era fisso: rombo con le patate e vino rosso. Oppure, nelle sere fredde, optava per un buon passato di verdure. Spesso faceva un salto in cucina, era adorato dai cuochi e dai camerieri: quest’ultimi avevano il compito di registrare le partite e tenerle pronte. La carne rossa la mangiava alla “Fattoria del Campiglione” a Pozzuoli: il giovedì era una tappa fissa e se si vinceva la domenica lo schieramento al tavolo doveva essere lo stesso della settimana precedente. Il pesce lo gustava alla “Lanterna del Porto”, vicino all’Holiday Inn Resort che diventò la sua casa (è il centro sportivo del Napoli). Nella sua camera (la 505) c’era un televisore al plasma e tanti quadri, furono scelti dalla moglie Livia, è un’intenditrice di arte.
 
EDY E NAPOLI - «Io ci provo!», si presentò così a Napoli Edy Reja, aveva 60 anni, iniziò una nuova vita. Centrò le sue imprese, ma pensò di lasciare tre volte, non l’ha mai fatto. Accadde in C1 e in B, i consigli della moglie Livia lo convinsero a restare. Reja a Napoli ha vinto, all’inizio non ci credeva nemmeno lui: «Noi in A in tre anni? Chi lo dice? Mettetegli la camicia di forza» ripeteva sorridendo. Ha conquistato la promozione in serie B e in serie A, è arrivato in Intertoto, ha occupato la panchina azzurra per quasi 200 volte. De Laurentiis lo considerava uno di famiglia, «uno che avrà sempre la porta aperta di casa Napoli». Lo battezzò «il mio Clint Eastwood».
 
IL NOME – La gente l’ha amato e fischiato, è successo anche a Napoli, non solo a Roma. Quei fischi però non rovinarono il rapporto che si creò, rimasero nell’ambito di una contestazione civile, di critiche dovute ai momenti più difficili. Reja è rimasto seduto su un vulcano, ha gestito la presenza perché «quando arriva una vittoria capisci che hai fatto felice tanta gente: io me ne accorgo per strada, le vittorie a Napoli hanno un altro colore. E l’effetto si sente anche a centinaia di chilometri di distanza» diceva nell’intervista del tempo. A Lucinico, a casa sua, i ragazzi napoletani che lavoravano la terra lo consideravano un riferimento. Reja si sentiva in dovere di vincere per Napoli: «In altri posti, dopo una sconfitta, ti viene da pensare… vabbè, ci rifacciamo domenica prossima. A Napoli no, è impossibile».
 
IL TOUR – Edy e Livia Reja sono due appassionati d’arte. Hanno apprezzato le bellezze artistiche, la storia e la cultura di Napoli. La città sotterranea, le cave di tufo, il primo acquedotto, i Decumani sono posti che anno visitato rimanendo affascinati. Più che passeggiare su via Caracciolo a Reja piaceva immergersi nel ventre della città antica. Sono stati spesso al Museo Nazionale, hanno girato per Castel dell’Ovo e Piazza Plebiscito, hanno conosciuto i Quartieri Spagnoli. Reja rimetterà piede a Napoli sabato, nel giorno in cui la squadra raggiungerà il ritiro scelto per vivere la vigilia della partita. Riceverà tante visite, sarà atteso da tanti amici e da una partita unica, bella, difficile, speciale.
 
A ROMA – La crisi esiste, il rapporto vive di frizioni da mesi, di tensioni, si è creata una spaccatura. Reja si è sfogato dopo Lazio-Cesena dicendo «così non so se reggerò», è rimasto colpito dalle critiche e dalle «offese verbali». Ma forse qualcosa sta cambiando, nei prossimi giorni ci potrebbe essere un incontro tra una delegazione di tifosi biancocelesti e il tecnico goriziano. Si sta lavorando affinché possano crearsi i presupposti per concretizzare questa ipotesi. Mancano otto partite al termine della stagione, la squadra è in lotta per la Champions, serve che l’ambiente sia unito per riconquistare il quarto posto. Reja si sente poco considerato nonostante i punti conquistati in campionato e la salvezza ottenuta l’anno scorso; il popolo biancoceleste non gli perdona i quattro derby persi di fila e l’atteggiamento mostrato dalla squadra nelle gare contro la Roma. Negli ultimi giorni si sono registrati segnali riconcilianti, qualcosa può accadere.
 
IL 10 APRILE – La Lazio domenica giocherà a Napoli, tornerà in casa il 10 aprile per affrontare il Parma: per quel giorno Reja e i tifosi potrebbero trovare un punto d’incontro per vivere il rush finale al meglio, nel giusto clima.

Corrieredellosport



Napoli-Lazio,verso il tutto esaurito,venduti già 40.000 biglietti

Posted by napolipersempre 11:33, under | No comments

Si va verso il tutto esaurito per Napoli-Lazio: sono già quarantamila i biglietti venduti per la sfida di domenica prossima. Stando a quanto riferisce Radio Marte, sono ancora disponibili solo pochi tagliandi per i Distinti inferiori mentre le curve ed Distinti superiori sono sold out. Aggiungendo la quota abbonati, saranno più di sessantamila gli spettatori per il match del 3 aprile a Fuorigrotta.

L'Algeria ai piedi di Ali Babà Yebda: "Una gioia incredibile"

Posted by napolipersempre 18:03, under | No comments

NAPOLI, 28 marzo - Tutta l'Algeria ai piedi di Hassan Yebda. Il centrocampista del Napoli oggi è l'eroe nazionale dopo aver deciso la sfida con il Marocco per le qualificazioni alla Coppa d'Africa con un preciso calcio di rigore dopo sette minuti di gioco.
CHE FELICITA' - "I guerrieri sono tornati" titola in prima pagina "Le Buteur", uno dei quotidiani sportivi algerini, su una grande foto di Yebda, che non può che essere entusiasta: "Sono molto felice di aver segnato il mio primo gol in nazionale, soprattutto perché ci è servito a vincere e a rimettere in gioco la qualificazione. Spero che per me sia la prima di tante soddisfazioni".
RIFINITORE - Yebda, che aveva già messo in mostra le sue doti da rigorista segnando un penalty a cucchiaio nella sfida persa dal Napoli contro l'Inter in Coppa Italia, è stato impiegato dal suo allenatore Benchikha nel ruolo di rifinitore dietro le punte: "Mi sono trovato molto bene anche in questa nuova posizione. E' vero che non sono abituato a proiettarmi troppo in attacco, ma il ct mi ha dato questo compito ed io mi sono messo a disposizione. L'importante era vincere la partita e ci siamo riusciti, anche giocando bene".
POLEMICA MAROCCO - La vittoria dell'Algeria non è stata digerita bene dal Marocco dell'interista Kharja, guidato in panchina da Eric Gerets, belga ed ex terzino del Milan degli anni 80, molto polemico a fine gara: "L'Algeria è stata avvantaggiata dall'arbitro, soprattutto nell'occasione del calcio di rigore". Duro anche l'attaccante dell'Arsenal Chamakh: "L'arbitro Rajindrapassad (delle Mauritius, ndr) ha falsato la partita. Non riesco a capire come si possa designare uno così per una partita del genere".
Fonte: Corriere dello Sport

Marek Hamsik miglior giocatore Slovacco 2010

Posted by napolipersempre 17:48, under | No comments

Trionfo per Marekiaro Hamsik. Il centrocampista del Napoli ha vinto il titolo di Miglior Giocatore dell’Anno in Slovacchia 2010, premio organizzato dal quotidiano Pravda con la Federcalcio slovacca.  “Ripetersi è sempre più difficile. Sono orgoglioso, specialmente dopo un anno come il 2010. Il Napoli ha giocato in Europa League dopo il sesto posto in campionato e la Slovacchia ha giocato i Mondiali eliminando l’Italia nella fase a gironi. Spero di avere altre stagioni come questa. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, a mio figlio e ringrazio i miei allenatori Weiss e Mazzarri”.

Edy Reja: "Emozione fortissima tornare al San Paolo"

Posted by napolipersempre 11:17, under | No comments

L'attuale allenatore della Lazio ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di radio Deejay
"Domenica per me sarà un'emozione fortissima tornare al San Paolo, stadio al quale mi legano tanti ricordi. La gente di Napoli mi vuole bene e io voglio bene a loro, sarà davvero una giornata speciale per me. Per la Lazio invece sarà molto difficile. Il Napoli viaggia sulle ali dell'entusiasmo, noi dobbiamo cercare di uscirne con un risultato positivo. E' una sfida Champions, peccato per le numerose assenze che abbiamo".

Marcello Lippi "Capolavoro Mazzarri, Napoli da scudetto"

Posted by napolipersempre 10:57, under | No comments

Marcello Lippi crede alla corsa scudetto del Napoli. L'ex ct campione del mondo esalta la squadra di Mazzarri in un'intervista al quotidiano Il Mattino.

"Certo, c'è anche il Napoli per lo scudetto. Se sabato Milan e Inter pareggiassero nel derby, se domenica il Napoli battesse la Lazio, immaginate cosa accadrebbe in classifica. Il derby potrebbe avere un condizionamento psicologico. Allegri mi piace e in lui mi rivedo, ha l'entusiasmo e quel pizzico di incoscienza che portai alla Juve nel 94, quando arrivai dal Napoli".

Il Napoli di oggi è una squadra che ha alle spalle una società straordinaria che ha fatto i passi giusti. La programmazione di De Laurentiis è stata eccellente perchè costante. Gradualmente è cresciuto l'organico sotto l'aspetto della qualità e dell'esperienza. in pochi anni il Napoli è passato dalla C1 ai vertici della A, spinto da quello che è il suo fuoriclasse, il pubblico".

Mazzarri è molto bravo .Ha dato al Napoli organizzazione, carattere e convinzione nei suoi mezzi. L'attacco con Hamsik, LAvezzi e Cavani è tra i migliori d'Europa, grande qualità e quantità. De Sanctis ha esperienza e ha il supporto di una difesa in cui vi sono giocatori intercambiabili nel quale stanno facendo tutti bene. Questo reparto ha perso per infortunio un giocatore affidabilissimo come Grava. A centrocampo la quantità e la qualità del lavoro di Gargano e Pazienza. Dossena è motlo migliorato, Maggio ha dimostrato di poter fare con con buoni risultati l'esterno sia in una difesa a tre che in una difesa a quattro".
Fonte:julienews

Mazzarri''Non guardiamo la classifica-arrivare più in alto possibile''

Posted by napolipersempre 17:02, under | No comments

Walter Mazzarri parla nel sabato della sosta: "La nostra forza è non guardare la classifica. Siamo reduci da due vittorie importanti, ma quando abbiamo pareggiato con il Brescia, sembrava un dramma. Dobbiamo mantenere equilibrio. Continuiamo la nostra crescita, finora è vertiginosa e dobbiamo essere soddisfatti". Un giornale inglese lo celebra: "Sono cose che fanno piacere, se una nazione evoluta tatticamente, dimostra la crescita del mio Napoli che si è posto all’attenzione dell’Europa. Mi fa piacere che la squadra piace, c’è lo spirito giusto. Anche a livello estetico riceviamo complimenti. Sono poche quelle che fanno divertire. Crediamo di avere un gioco ben definito". Napoli e Udinese sono le realtà più belle: "Lascio giudicare gli altri. Per quanto riguarda il lavoro tecnico, Napoli e Udinese stanno facendo cose eccezionali. Si prendono le forze in campo, i valori e si verifica il risultato sportivo. Se si fa il calcolo degli investimenti e del tetto ingaggi, queste due squadre sono in attivo. La differenza, comunque, c’è. Ad Udine c’è meno pressione, non c’è l’assillo del risultato, la piazza come Napoli è più esigente e far crescere giocatori. Non voglio portare acqua al mio mulino, ma mi sembra abbastanza scontato. Se un giocatore sbaglia una partita qui, è molto più difficile farlo crescere. Metterei una nota in più a noi".

Mazzarri non risponde sulle percentuali scudetto: "Non mi infilo in questi meandri. Credo che lo scudetto si deciderà all’ultima giornata, questa è la mia sensazione. Ho un modo di pensare che ho trasmesso ai miei giocatori. Cerchiamo di preparare ogni partita al meglio, guardiamo ogni aspetto per rendere al massimo. Ecco perché dico che facciamo la corsa su noi stessi. Le pensiamo tutte per mettere il gruppo nelle condizioni di stare bene. Se si lavora bene tatticamente in settimana, la partita è preparata bene. Ai giocatori ieri ho detto che mancano otto partite alla fine. Ci siamo trovati pochissime volte in questa situazione. Come se dovessimo fare due mesi di ritiro, ogni sacrificio è necessario per la causa. Dobbiamo fare l’impossibile per arrivare il più in alto possibile e onorare ogni partita. I giocatori devono interpretare al meglio il nostro concetto. I nostri non sono abituati a lottare per questi obiettivi, quando siamo arrivati la squadra era nei bassifondi, quando ha fatto bene si stazionava sul centro-classifica. Questa è l’unica incognita, gli devo lasciare la giusta tranquillità e non devono sentire il peso. Può essere controproducente. Si sono disputate 30 partite in un certo modo, non dobbiamo pensare in un’altra maniera. La mancanza di top player? Nel calcio moderno, bisogna fare attenzione. I sincronismi e gli equilibri sono fondamentali e deve inserirsi in un contesto. Ogni volta che si sarà un inserimento, bisognerà verificare questo. Se stiamo in questa posizione di classifica, vuol dire che non abbiamo sbagliato nulla né nel mercato estivo, né nel mercato di gennaio. Faccio un esempio: se a gennaio, arrivava un attaccante che poteva dare fastidio ai nostri tre tenori, magari eravamo decimi. I vari Cribari, Yebda, Sosa devono farsi trovare pronti quando vengono impiegati e anche loro sono stati decisivi, hanno reso per la causa".

Il Napoli proverà ad essere protagonista: "Con i campi belli, possiamo essere decisivi. Le mie squadre giocano palla a terra, in teoria potremmo avere qualche vantaggio. Di contro, ci siamo posto come una grande e chi ci affronta al San Paolo, si chiude con tatticismi esasperati. Noi non abbiamo alternative di gioco e non possiamo variare schemi, ma abbiamo elementi che saltano l’uomo come Lavezzi. Il tridente è una forza, ma il nostro è un mosaico, i movimenti degli altri li mettono in condizione di fare bene. Noi portiamo sempre quattro o cinque giocatori nella metà campo avversaria".

Ieri Maggio è stato protagonista con la nazionale: "Lo faccio giocare sempre, è arrivato a certi livelli perché è maturato tantissimo con noi. E’ in una squadra che ha la mentalità di mettere sotto gli altri. Ha beneficiato di questo". Sabato, intanto, c’è il derby: "Penso solo al Napoli, inutile parlare di Milan-Inter. Il calcio non è una scienza esatta, ma ci sono dati oggettivi. Loro hanno un patrimonio e un ingaggio top, se siamo così vicini, vuol dire che abbiamo qualcosa in più perché si è fatto meglio. Se il campionato fosse finito meglio, il Napoli avrebbe fatto rendere la propria rosa al massimo. E’ ovvio che me la gioco fino al massimo. Noi abbiamo delle squadre forti da affrontare. La prima è la Lazio. Siamo in una posizione di classifica dove può succedere di tutto. Dobbiamo guardarci anche dietro. Mancano ancora 24 punti. Sarebbe importante conservare la stessa media". Guidolin ha parlato bene di Mazzarri: "Sono assoluto. Non amo le mezze misure. Con lui, ad esempio, ho un buon rapporto. C’è grande stima, sono stato un suo collaboratore per un anno. Dopo tanti anni, è ancora sulla breccia. E’ un grande professionista. Questo mondo è pieno di meteore, si tende ad enfatizzare chi magari fa bene solo un anno. L’Udinese ha tre punti meno di noi, anche la Lazio è ancora in corsa. Gli scenari cambiano in un attimo. Tutto è possibile, non alzo la testa dal manubrio e penso alla mia squadra". Chiusura sul mercato. "Ci mancava solo questo. Menez? Non c’è bisogno che lo dica io, è forte. Piace a tanti, mica solo a me".

Fonte: Radio Marte

Usa Argentina 1-1 Messi-Lavezzi spettacolo in new jersey...Video

Posted by napolipersempre 16:43, under | No comments

Si è giocata in New Jersey l’amichevole di lusso tra Stati Uniti e Argentina in uno stadio stracolmo di tifosi a stelle e strisce e di tifosi dell’Argentina. Lavezzi ha giocato dal primo minuto e ha creato al 18′ con uno spunto personale una buona occasione da rete ma trova il salvataggio all’ultimo secondo di Onyewuo. Al minuto 21 occasione sudamericana con Di Maria ma la conclusione va fuori di poco, poi al 32′ arriva l’azione più bella del primo tempo, scambio rapido di Lavezzi ( autore di un ottimo primo ) con Messi, ma la conclusione del giocatore del Barcellona va fuori di poco. Lo stesso Messi al trentottesimo con uno spunto personale sfiora il gol e anche in questo caso trova Howard pronto alla parata. Dopo tante palle gol create dagli argentini arriva il meritato vantaggio, Lavezzi scambia con Messi, passa a Di Maria, miracolo di Howard e l’interista Cambiasso ribadisce in rete ed esplode la tifoseria argentina.

Nel secondo tempo l’ Argentina sfiora al minuto 58 il raddoppio con Lavezzi, ma il portiere Howard para in due tempi e un minuto dopo arriva il pari inaspettato degli Stati Uniti, cross di Donovan testa di Altidore respinta del portiere argentino e rete a pochi passi di Agudelo. L’ Argentina subita la doccia fredda prova a reagire e sfiora di nuovo il vantaggio con Di Mario anticipato all’ultimo da Oniewuo al 71′ e poi con Messi all’ottantasettesimo, ma il suo tiro a giro finisce alto sulla traversa. Finisce con il risultato di 1-1 in un match che ha visto la coppia Messi-Lavezzi in grande spolvero e la nazionale americana che ha mostrato grande carattere e porta a casa un risultato storico per il loro continente.

Alessandro Sacco
fonte: iamnaples.it

World Soccer: "Che bravo Mazzarri"

Posted by napolipersempre 12:40, under | No comments

Tra i numerosi attestati di stima ricevuti quest’anno da Walter Mazzarri, autore di un lavoro eccellente con il Napoli, ce n’è uno che ha destato grande curiosità, perché nato al di là dei confini nazionali.
Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, infatti, l’Inghilterra è “rimasta stordita” dal tecnico degli azzurri e dal suo 3-4-2-1, ritenuta una variante interessante del tipico 4-4-2, adottato dalla maggior parte dei trainer inglesi.
Mazzarri, insomma, ha rubato la scena a tutti, tanto che Jonhatan Wilson, corrispondente di Financial Times, The Guardian e Bbc, ha deciso di conoscere a fondo le idee del tecnico toscano, attraverso uno studio che apparirà sul prossimo numero di “World Soccer”.
Attraverso l’edizione di Aprile del mensile di calcio internazionale, dunque, verrà spiegato che “quel 3-4-2-1 è da considerare la migliore sintesi tra i metodi inglesi e quelli italiani, soprattutto se si confrontano il 4-4-2 a rombo del Chelsea, il 4-2-3-1 del Liverpool ed il 4-3-1-2 a cui fanno invece ricorso Milan e Roma”.
Un modulo che offre grandi garanzie, quello scelto dal tecnico del Napoli, “grazie alla straordinaria condizione fisica e alla mobilità di Cavani e alla capacità di corsa di Maggio e Dossena, che sanno arretrare nel momento di non possesso e ripartire nella fase attiva di gioco”.
“Word Soccer” non ha dubbi: “Sir” Mazzarri è un fenomeno. Di quelli da studiare…
Pietroalessio di Majo

Cavani al Napoli per altri 5 anni

Posted by napolipersempre 12:19, under | No comments

Le sirene di Mourinho e del Real Madrid, ma anche le tentazioni di Manchester United e Bayern Monaco. Ci sono proprio tutti su Edinson Cavani, 23enne uruguagio del Napoli, che di mestiere fa l’attaccante. La strepitosa stagione di Cavani alle pendici del Vesuvio ha attirato l’attenzione di numerosi club esteri, tutti grandi club, pronti ad offrire ponti d’oro per il bomber azzurro. Il Napoli, però, dopo essere stato trascinato dai suoi gol fino ad un passo dalla vetta della Serie A e dopo aver blindato anche l’accesso alla prossima Champions League, cosa che avverrà come tutti si augurano a maggio, comincerà a blindare anche i cartellini dei suoi giovani campioni.
Le strategie del club sono assolutamente quelle di un potenziamento importante della propria rosa, quindi giammai cessioni eccellenti.
Per Cavani il presidente De Laurentiis, attento ai bilanci, ma disposto anche a sacrifici enormi se si tratta di preservare i propri campioni, ha pronta una proposta irrinunciabile per un calciatore che ha già fatto sapere di voler rimanere a Napoli.

Cavani è un uomo, prima che un calciatore, con i suoi principi e le sue ambizioni. Per lui valgono anche i soldi, certo, ma anche altri valori. E’ tutto pronto per l’adeguamento che verrà firmato da Edinson Cavani col Napoli sulla base di queste cifre: 3,5 milioni di euro più premi e bonus per ulteriori 5 anni di contratto.
Cavani, dunque, rimane a Napoli. Lo ha deciso De Laurentiis in persona.
Francesco Romano

Squadra e società si stringono intorno a Gargano

Posted by napolipersempre 20:34, under | No comments

Gargano vicino alla moglie: le sue condizioni migliorano - Nell’ultima partita Napoli-Cagliari Walter Gargano non figurava tra i convocati, poichè aveva chiesto il permesso alla società di potersi recare in Uruguay per stare vicino alla moglie Mishka, sorella di Hamsik. La ragazza infatti sta affrontando una seconda gravidanza che si sta rivelando più complicata del previsto, tanto che dalla Slovacchia sono arrivati anche i coniugi Hamsik per stare vicino alla figlia.

Fortunatamente le condizioni della signora Gargano sembra siano leggermente migliorate, ma la situazione resta ancora piuttosto delicata. Da diverse settimane il centrocampista del Napoli non si esprimeva ai suoi livelli, provocando anche mugugni tra i tifosi. In realtà il giocatore non giocava sereno, e lo si capiva dagli errori elementari che commetteva sul campo. I giocatori azzurri hanno dimostrato grande solidarietà al compagno, dedicando a lui la vittoria sul Cagliari. Anche Mazzarri ha sempre difeso uno dei suoi titolarissimi.
Le voci sull’uruguayano comunque riguardano anche il calciomercato. Il Villarreal vuole Gargano, e sembra che il club spagnolo abbia intenzione di offrire 10 milioni di euro per il centrocampista. Nella trattativa, se davvero esiste, potrebbe rientrare uno tra Cazorla e Borja. In modo particolare il secondo interessa al club partenopeo, che lo ha visto all’opera proprio nella sfida di Europa League tra Napoli e Villarreal.
Il presidente De Laurentiis ha comunque voluto spazzare via ogni dubbio ed ogni voce maligna su Gargano:“Con Walter ci siamo messaggiati durante tutta la partita Napoli-Cagliari. Purtroppo la moglie non sta bene, e l’ho confortato per tirarlo su di morale”.
fonte: calcio.fanpage.it

NAPOLI MILIONARIO

Posted by napolipersempre 12:27, under | No comments

Per un attimo proviamo a mettere da parte il pensiero fisso
 delle prossime partite ma guardiamo a giugno prossimo: un posto in Champions, una stagione appena conclusa con 26 partite al San Paolo, il marketing che vola, il valore della rosa che è salito così tanto da essere la quarta forza del campionato. Anche questo è un modo di sognare, più da imprenditori che da tifosi. Ma se tutto questo succederà davvero, anche il mercato del club decollerà. I segnali già ci sono: al Napoli sono accostati nomi che un anno fa nemmeno si immaginavano (Krkic, Gilardino, Borja Valero, Bojan, Diarra, Mascherano, Forlan) e il raggio di azione del club si è ampliato. La Champions è lì, pronta a offrire a De Laurentiis fino al 30 per cento in più dei ricavi di una stagione, senza contare gli incassi che arriverebbero da almeno 3-4 partite casalinghe, da sponsor vecchi e nuovi. Roba da 25-30 milioni di euro, tanti soldi. Inevitabili le scelte importanti: non solo giovani di talento in prospettiva, ma campioni, campioni fatti, quelli che faranno lievitare al triplo i miseri 12mila abbonati della stagione in corso. In fondo, sempre i numeri lo dimostrano: la media spettatori nelle 22 sfide fin qui al San Paolo (comprese Europa League e Coppa Italia) è superiore a 40mila. Numeri da grande, anche questi.
Il fiume di danaro che dovrebbe arrivare trova un club pronto, già campione di gestione. Il Napoli è in utile da quando De Laurentiis gli ha ridato la vita e, in serie A, solo altri tre club sono stati capaci di un risultato così virtuoso nella scorsa stagione. I deficit sono altissimi, basta guardare in casa delle tre famose Genoveffe. E dal prossimo luglio con il fair play finanziario operativo, Napoli sarà ancora piazza più sana, più pronta, più in linea con il futuro del calcio mondiale.
Due sfide, dunque, nei prossimi mesi: quella del calcio giocato, con le 8 finali che Mazzarri vuol giocare alla morte, quella societaria, in equilibrio tra investimenti e certezze. Anche De Laurentiis, non solo la squadra, insegue un titolo, quello di società più virtuosa e sana d’Italia. Che poi significa diventare club tra i migliori 20 d’Europa. Inutile nasconderlo: tutto ruota attorno alla Champions. (FONTE Leggo)
Pianetazzurro

Le società virtuose della nostra serie A,anche il Napoli tra le quattro in attivo

Posted by napolipersempre 14:31, under | No comments

Una pessima notizia per il calcio italiano, che con il Fair Play finanziario alle porte, continua purtroppo a spendere molto di più di quanto ricava. L'inchiesta pubblicata oggi dalla Gazzetta dello Sport parla chiaro: in Italia le società vivono al di sopra dei propri mezzi. Nell'ultima stagione di riferimento, quella 2009-2010, sono stati bruciati 193,5 milioni di euro. Un lieve miglioramento, considerando i 200 milioni spesi nella stagione 2008-2009. Ma il traguardo del pareggio è ancora lontanissimo.
SOCIETA' MODELLO - Esistono per fortuna alcune società virtuose. Tra queste rientra pure il Napoli, che dunque sta tenendo fede alla promessa fatta da De Laurentiis: mai più bilanci in disordine con tutti i rischi derivanti. La società partenopea è "dentro" di soli trecento mila euro. Ma è in utile, ed è questo ciò che conta. Al primo posto della classifica c'è la Fiorentina, che ha prodotto utili per 4,4 milioni di euro, seguita dal Catania (2,5 milioni) e dal Livorno (1,8 milioni), che poi è retrocesso. 
FAIR PLAY - A partire da luglio, inizieranno i controlli della Uefa sui bilanci delle società. E in un futuro prossimo, per accedere alle manifestazioni internazionali, l'elemento discriminante sarà rappresentato proprio dal pareggio in bilancio. Se questa regola fosse già in vigore oggi, ben sette squadre italiane sarebbero fuori. Ciò che incide maggiormente sono gli stipendi da pagare ai calciatori: è la spesa che preme per il 68% sul fatturato. E anche l'esposizione verso le banche rimane molto alta. E' ora che il calcio italiano si cominci a dare una regolata: il fair play finanziario è una realtà molto più vicina di quello che si può immaginare.
tuttonapoli.

De Laurentiis pronto a blindare Cavani

Posted by napolipersempre 14:22, under | No comments

Respinta la proposta del Real Madrid di Josè Mourinho. Edinson Cavani vuole restare a Napoli dove si trova benissimo e De Laurentiis è pronto ad ogni sacrificio per blindarlo. E' quanto rivela Ovacion Digital, supplemento sportivo dell'autorevole quotidiano uruguayano El Pais. L'attaccante uruguayano avrebbe confidato al suo entourage di voler restare senza alcun dubbio a Napoli, anche per la continuità di rendimento trovata, nonostante gli interessamenti di Manchester United, Chelsea e Bayern Monaco oltre a quello di Josè Mourinho che lo voleva già all'Inter. "Non è in vendita" sarebbe stata - sempre secondo Ovacion - la risposta di Aurelio De Laurentiis che è pronto a blindare il giocatore con una clausola rescissoria di 100mln di euro e ad accontentare gli agenti del giocatore con un raddoppio dell'ingaggio ("pago quello che volete" è il virgolettato riportato).
Tuttonapoli

Napoli-Lazio, biglietti in vendita dalle ore 16 di domani ai botteghini del San Paolo

Posted by napolipersempre 21:27, under | No comments

NAPOLI - Dalle 16 di domani saranno in vendita i biglietti per Napoli-Lazio, anticipo della 31esima giornata di Serie A di domenica 3 Aprile alle ore 12.30 al San Paolo.
I biglietti si possono acquistare ai botteghini «1» e «3» dello stadio e nelle abituali ricevitorie autorizzate. Sarà consentito l'acquisto di un solo tagliando ad acquirente, i residenti nella Regione Lazio non potranno acquistare i biglietti (fatta eccezione per i possessori della tessera del tifoso), è vietato il cambio utilizzatore e l'acquisto tramite web.

I prezzi variano dai 139euro della tribuna d'onore ai 14.50 delle curve passando per i 79 euro della tribuna posillipo, i 39 di quella nisida ed i 29 dei distinti e della tribuna laterale primo anello.

PARLA POZZO"Inler? Parlerò con De Laurentiis a fine stagione"

Posted by napolipersempre 20:37, under | No comments

Il presidente dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, intervenendo sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
 “Lo scudetto non ci riguarda, è una corsa riservata a Milan, Inter e Napoli. Se a noi va bene, sarei contento del quarto posto. È una questione di piazza. Sono felice del gioco che sta sviluppando la squadra, mi sto divertendo. L’Udinese ha buone speranze di concludere il campionato nella posizione in cui si trova. È difficile, non dipende solo dalle nostre qualità ma le grandi piazze hanno un movimento che condiziona ed orienta. La provincia è bella per vivere in pace e stare bene, ma i grandi giochi diventano difficili. Sono realista, ho visto di tutto e per questo sono ancora scettico. Per quanto stiamo facendo, potrei anche dire che ce la giochiamo alla pari. Ma per lo scudetto o la Champions ci sono tante situazioni che bisogna superare. Guidolin è stato determinante per i nostri successi, ma anche la Lazio quest’anno lotta con noi e lo scorso campionato, come l’Udinese, era in zona retrocessione. L’ambiente è fondamentale, i calciatori anche, ma il tecnico credo sia determinante. Inler al Napoli? Ho parlato con De Laurentiis, ma senza concludere nulla. Ci siamo ripromessi di rincontrarci a fine campionato. Ora abbiamo bisogno di concentrazione per raggiungere i migliori obiettivi possibili, poi è chiaro che in base a quanto faremo, cercheremo di capire cosa fare. Se si va in Europa, il progetto potrebbe cambiare, anche se qui ad Udine privilegiamo sempre la volontà dei calciatori, che potrebbero essere anche allettati da proposte economiche indubbiamente superiori alle nostre. Candreva? Non ne ho mai parlato. I grandi club su Sanchez? Per lui vale più o meno lo stesso discorso, se centreremo la Champions, faremo in modo di trattenerlo ancora un anno, perché è ancora giovanissimo. Il ragazzo poi è legato all’ambiente, potremmo anche costruire un progetto intorno a lui. Certo è che Sanchez è poco tutelato, e a volte anche la stampa non ci premia come in realtà meriteremmo. Ecco perché prima dicevo di essere scettico, in merito ai nostri traguardi. Le cronache spesso vengono modificate. Contro il Catania Russo ci ha concesso un rigore nettissimo, indiscutibile per fallo su Sanchez, la stampa però gli ha dato 5. Comunque, a fine gara lo stesso Sanchez ha sempre le gambe tumefatte, ci vorrebbero le telecamere di Sky nei nostri spogliatoi anche a fine partita. Alexis, ad ogni modo, dovrebbe essere più protetto anche da parte degli arbitri”

Sanvito: "De Laurentiis riconfermerà Mazzarri"

Posted by napolipersempre 15:47, under | No comments

A Radio Crc nella trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma è intervenuto Nando Sanvito, giornalista Mediaset. "Per quanto riguarda le voci su Mazzarri alla Juventus, il Presidente azzurro ha detto di non voler trattenere nessuno intenzionato ad andare via. Mourinho è voluto andarsene dall’Inter e poi se ne è pentito e ha chiesto di ritornarci. Mazzarri ha dichiarato di essere un uomo di mondo, calcisticamente parlando, gli fa piacere che qualcuno sia interessato a lui ma queste voci non gli impediranno di fare bene a Napoli. Difficilmente Mazzarri potrebbe trovare altrove il clima che c’è a Napoli, quindi secondo me se volesse andare via dovrebbe pensarci bene e ponderare la sua decisione. La società ha una chiarezza di progetto e la squadra azzurra è in continua crescita. De Laurentiis punta al massimo ma essendo anche un imprenditore è prudente. Per questo dice di vivere alla giornata ma questo non vuol dire che non sia un Presidente ambizioso. Penso che il Presidente azzurro riconfermerà Mazzarri e gli conferirà un premio in termini economici".

La Champions è ormai una realtà,ma sognare è gratis,il miracolo può sempre accadere!

Posted by napolipersempre 14:53, under | No comments

Il sogno di una intera città,di un intero popolo,dopo le umiliazioni del fallimento e della serie C e B...una squadra che risorge ed in pochi anni mira a raggiungere la zona Champions come nei periodi più grandi della sua storia,quando il San Paolo era calcato da Maradona Careca e Giordano...adesso ci sono loro:Lavezzi Hamsik e Cavani!
Solo qualche mese fa nessuno osava immaginare un cammino del genere,la squadra di mazzarri continua a mantenere un ruolino di marcia formidabile pari alle due milanesi,a qualche punto di distanza in classifica ma con valori tecnici nettamente superiori ai nostri ed alla rivelazione udinese.
sognare è gratis e quindi lecito,il miracolo potrebbe sempre avvenire ma un terzo posto sarebbe il nostro scudetto,l'entrata nell'europa che conta dalla porta principale ed un progetto che si concretizza per un napoli sempre più competitivo come ai tempi di Diego!
Forza ragazzi un intero popolo è con voi!!!!!
Fabio Barraco

Questa volta è vero!!!! E' nato Bautista Cavani alla clinica Internazionale di Via Tasso.

Posted by napolipersempre 13:28, under | No comments

Finalmente è nato. Edinson Cavani è diventato padre. Questa mattina, presso la clinica Internazionale di Via Tasso,la moglie del Matador ha dato alla luce il piccolo Bautista. Il piccolo Cavani pesa 3 chili e 600. Un batuffolo tutto rosa che ha fatto emozionare non poco il bomber del Napoli. Armato di telecamera, l'uruguaiano ha ripreso la nascita del suo pargolo. Bautista era atteso per giovedì ma stamane la signora Maria Soledad è stata accompagnata dal marito in clinica per partorire. Cavani è diventato la star dell'Internazionale ma non ha voluto fare autografi perché voleva concentrarsi solo sulla moglie e il figlio.Auguri al Matador da tutta la redazione di ''Napoli per sempre''!

Mourinho, assalto a Cavani. L'agente del Matador conferma: "Ha chiesto la sua disponibiltà"

Posted by napolipersempre 13:02, under | No comments

Lo ha sempre voluto, fin dai tempi dell'Inter. Una richiesta che se i nerazzurri avessero reso concreta anche dopo il suo addio, avrebbe regalato ai campioni d'Europa uno dei bomber più eccezionali del continente. Il feeling tra Mourinho ed Edinson Cavani, parte da lontano. Da quando il tecnico portoghese non nascose la sua stima nei confronti del Matador, ricevendo come risposta una dichiarazione d'intenti che era tutto un programma: "Se mi vuole, diventerò il Rooney dell'Inter". Le cose poi, andarono diversamente. Mourinho salpò per la Spagna, Cavani iniziò a cullare la sua favola napoletana. Oggi però,le voci di un bruciante ritorno di fiamma. L'agente Anellucci squassa la tranquillità partenopea dichiarando alla Gazzetta dello sport: "Mourinho, attraverso il suo agente Jorge Mendes, ha chiesto la disponibilità di Cavani". Questa volta, non per essere il Rooney dell'Inter, l'obiettivo è farlo diventare semplicemente il Cavani del Real Madrid.

Baila Napoli 2o11

Posted by napolipersempre 20:35, under | No comments

Un mix delle esultanze ballate dai giocatori del Napoli....un mix tutto L A T I N O
la canzone è di Angel & Khriz - Ven Bailalo

Napoli-Cagliari 2-1 "AURIEMMA" Ampia Sintesi

Posted by napolipersempre 10:32, under | No comments

Italo Cucci: "La vittoria dell'amicizia"

Posted by napolipersempre 10:21, under | No comments

Italo Cucci commenta la vittoria degli azzurri sul Cagliari nel suo editoriale per il quotidiano Il Roma.
 
Ribadisco: il Napoli è la squadra più bella del campionato. Resiste sul web e sul wall, questa mia vecchia battuta, come scolpita su un muro di pietra, lasciata lì perché potesse diventare anche l’opinione di un burlone incompetente, un infelice “avevo detto” che ho il coraggio di ribadire perché è semplicemente la verità. Nessuno può contestare il primato del Napoli se non precisare – come ho già fatto mille volte – che lo scettro di Miss Italia per la qualità del gioco spetta all’Udinese già Bella Addormentata, ma nessuno gioca meglio della squadra di Mazzarri anche nel raggiungimento pratico del traguardo dei tre punti. Come iersera, con l’avversario tradizionalmente più difficile, duro, che non ha dato requie alla difesa napoletana guidata da un signor Cannavaro: Donadoni era partito da Napoli senza lasciar rimpianti, è tornato riscuotendo applausi e rispetto come gli avversari veri. Per batterlo, Mazzarri ha dovuto caricare a mille il suo Cavani ultimamente sbiadito per fatica o per quel sottil malanno calcistico che si chiama nikefobia, aura di vincere. Gli è passata, la paura, dopo un tempo di prove e assaggi: è esploso nei primi minuti della ripresa con un gol ...rigoroso quanto liberatorio, si è esibito in un felicissimo due-a-uno (aveva segnato Acquafresca, pericolosissimo sempre) al 60 con un pallonetto che ha fatto venir giù il San Paolo ma vedrete – vedrete! – sarà accolto con un minimo di sufficienza dall’opinionismo nazionale che continuerà a parlare di un duello alla milanese, e basta, anche se il Milan sembra già bollito e l’Inter esibisce un posteriore degno di Nadia Cassini (vado per vecchi miti perché l’ho rivista l’altra sera con Lino Banfi e m’è scappato il detto “quella faccia non mi è nuova…”). Ma bando a bassi provincialismi: può darsi che il Napoli finirà per vedersela proprio con l’Inter, e allora saranno guai perché Leonardo ha importato un’arma nuova: L’Armonia. In compenso, come ha spiegato Cavani e il vostro modesto cronista sta raccontandovi da tempo, il Napoli è da sempre più che armonia, è solidarietà. È amicizia, è quel balletto un po’ sgraziato ma con le mosse giuste di un argentino, di uno slovacco e di un uruguagio su spartito di un italiano che ci fa onore, Walter Mazzarri. Ecco a voi, cari amici, i Tre Tenori e l’Orchestra Marechiaro. Fidatevi: il Napoli è il meglio che c’è.

Cavani a Premium: "Dedico i goal a mia miglie ed a quella di Gargano che non sta molto bene"

Posted by napolipersempre 22:49, under | No comments

Il match-winner di Napoli-Cagliari (2-1), Edinson Cavani, ha rilasciato alcune dichiarazioni a bordo campo ai microfoni di Premium Calcio. "Lavoriamo tranquillamente senza guardare avanti ne' dietro di noi. Dedico i miei goal a Dio che c'è sempre nei momenti belli ed in quelli brutti e sono contento di aver eguagliato il record di 22 reti che mancava da tanto in questa città che mi sta dando tanto ed a cui voglio dare ancora tanto a suon di goal e vittorie. Dedico la doppietta a mia moglie ed alla moglie di Gargano che non sta molto bene", ha concluso el Matador.

Napoli-Cagliari 2-1 (3'st Cavani, 11'st Acquafresca, 15'st Cavani)

Posted by napolipersempre 22:40, under | No comments

Il Napoli vince una partita difficilissima, con la pressione di Lazio e Udinese che avevano vinto nel pomeriggio. Decide la doppietta di Cavani. Ottimo il secondo tempo degli azzurri che potevano anche chiudere la gara in anticipo.

Gargano ha lasciato il ritiro: motivi familiari

Posted by napolipersempre 17:05, under | No comments

Walter Gargano ha lasciato il ritiro per motivi personali. La notizia flash è stata lanciata da Sky Sport 24. Il centrocampista uruguayano non sarà quindi a disposizione per la sfida di questa sera con il Cagliari. Le indicazioni sulla probabile formazione vedevano comunque Pazienza e Yebda favoriti per una maglia da titolare.
Ecco il comunicato ufficiale del club partenopeo: "Walter Gargano non sarà del match di stasera con il Cagliari. Al centrocampista uruguagio è stata concessa una giornata di permesso dalla Società per motivi familiari. Gargano ha lasciato il ritiro e si riaggregherà al gruppo dopo gli impegni con la nazionale uruguayana".

Il Milan cade a Palermo, Allegri attende i risultati di Inter e Napoli

Posted by napolipersempre 10:43, under | No comments

“Il derby non deciderà il campionato ma di certo sarà una partita molto importante”, dice Massimiliano Allegri a Sky dopo la sconfitta del Milan a casa del Palermo. “Siamo in testa – aggiunge – e restiamo favoriti. Abbiamo cinque punti di vantaggio. Vedremo domani cosa faranno Inter e Napoli”. Il tecnico rossonero guarda alla pausa campionato con un certo sollievo: “Sarà l’occasione per ritrovare serenità, rasserenarsi e ripartire”. Per quanto riguarda il match di ieri sera, non si sofferma sull’assenza di Ibra, ammette che Cassano e Pato non siano stati all’altezza delle loro qualità.

“Abbiamo concluso poco in porta. Ma – sottolinea – una sconfitta con una squadra come questa ci può stare, anche se, ovviamente, sarebbe stato meglio evitare. Questa sera dovevamo fare di più. Non l’abbiamo fatto e dobbiamo capire il perché. Il campionato è lungo e dobbiamo stare attenti: nonostante l’assenza di Ibra, le soluzioni offensive le avevamo: abbiamo dimostrato di avere problemi a segnare perché chiudevamo poco l’azione. Dobbiamo ritrovare serenità e non farci prendere dall’ansia. Fisicamente stiamo bene”.

Anteprima di Napoli-Cagliari Out Maggio, pronto Zuniga. In attacco il trio Hamsik-Lavezzi-Cavani

Posted by napolipersempre 20:38, under | No comments

Nel posticipo serale ( ore 20:45) della 30^ giornata del campionato di serie A, domani sera il Napoli ospita il Cagliari. I due club giocano un match di grande interesse in questa fase del campionato. Il Napoli con una vittoria consoliderebbe la posizione in classifica, restando ancora in corsa per la conquista dello scudetto. Il Cagliari, attualmente con 39 punti in classifica, con i tre punti di una eventuale vittoria, raggiungerebbe per sempre la salvezza.

L’allenatore del Napoli Walter Mazzarri, dovrà fare a meno di Maggio, fermato per un turno dal giudice sportivo, al suo posto Zuniga. In avanti il trio delle meraviglie formato da Hamsik-Lavezzi e Cavani, con quest’ultimo apparso nelle ultime settimane decisamente affaticato. Per il resto solita formazione ma con qualche ritocco in difesa,Ruiz sulla sinistra e Cribari che prende il posto di Campagnaro, non al meglio.

Il tecnico dei sardi Donadoni, dovrà rinunciare ad una pedina importante come Pisano e a Nenè ancora infortunato. In attacco Acquafresca sarà affiancato da Lazzari, libero di arretrare per cercare la giocata utile per il compagno. Andrea Cossu sarà il trequartista pronto ad inserirsi da dietro ed abile nei tiri da fuori. Confermato il centrocampo titolare con Conti in regia affiancato da Biondini e Nainggolan. Ariaudo prende il posto dello squalificato Astori, la difesa sarà completata dall’altro centrale Canini e dagli esterni Perico ed Agostini.In porta Agazzi.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-4-2-1) : 26 De Sanctis; 28 Cannavaro, 25 Cribari, 4 Ruiz; 18 Zuniga, 23 Gargano, 5 Pazienza, 8 Dossena; 17 Hamsik, 22 Lavezzi; 7 Cavani. In panchina: 1 Iezzo, 6 Aronica, 3 Vitale , 21 Yebda, 77 Sosa, 9 Mascara, 99 Lucarelli. All. Mazzarri

CAGLIARI (4-3-2-1) : 1 Agazzi: 24 Perico, 21 Canini, 3 Ariaudo, 31 Agostini; 8 Biondini, 5 Conti, 4 Nainggolan; 7 Cossu, 10 Lazzari; 9 Acquafresca. In panchina: 25 Pelizzoli, 29 Martignoni, 28 Magliocchetti, 23 Missiroli, 20 Laner, 32 Ceppelini, 30 Ragatzu. All. Donadoni

Mourinho: Cavani, Hamsik e Lavezzi sono grandi calciatori che giocano in un grande club

Posted by napolipersempre 17:43, under | No comments

MOURINHO ELOGIA IL NAPOLI - 
Nei suoi trascorsi in Italia, abbiamo imparato
 a conoscere molto bene Josè Mourinho. Un tipo che di certo non le manda a dire, esternando tutto ciò che gli passa per la testa, noncurante di accusare arbitri, guardalinee, calciatori e tecnici avversari.

Dopo aver vinto la Champions, però, ha scelto di abbandonare l’Inter per il Real Madrid di Florentino Perez. Nella Liga, a dir la verità, per il tecnico portoghese non è che stia andando tutto bene. Tra polemiche sugli arbitraggi e verso i vertici del calcio iberico, accusati di favorire il Barcellona, la sua squadra si trova in seconda posizione alle spalle dei blaugrana di Pep Guardiola, a -5 punti quando mancano 10 partite alla fine.
In compenso, però, lo Special One ha riportato le merengues ai quarti di finale della Champions League. Un piccolo traguardo per il tecnico e per la società madridista, che tanto ha speso negli ultimi anni ma non riusciva a piazzarsi tra le prime otto d’Europa da ben 7 anni.
Ora, l’ex tecnico di Porto, Chelsea e Inter torna a parlare del calcio italiano attraverso il quotidiano ‘Il Mattino’. Non mancano gli elogi per la banda Mazzarri: “Il Napoli sta disputando una stagione straordinaria. Credevo potesse far meglio in Europa League, però complimenti alla squadra perché gioca bene. Il progetto degli azzurri? La società  lavora con passione e ambizione, questo viene avvertito positivamente dai giocatori e dalla tifoseria”.
L’allenatore dei blancos smentisce di voler fare shopping in casa Napoli: “La squadra deve maturare e crescere, non c’è bisogno di vendere, e per questo non penso a fare acquisti in casa azzurra. Certamente Cavani, Hamsik e Lavezzi sono grandi calciatori che giocano in un grande club”.
Vincenzo Letizia
fonte: pianetazzurro.it

Ventura: "Napoli, che ricordi. Non c'erano nemmeno i palloni ed ora..."

Posted by napolipersempre 17:28, under | No comments

Gianpiero Ventura, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di "Si gonfia la rete" in onda su Radio CRC. Ecco quanto evidenziato da :Napolipersempre.blogspot.com: “Domani sera mi aspetto una partita interessante. Se il Cagliari sarà in forma il Napoli avrà di fronte una squadra ostica, ma gli azzurri hanno la possibilità di arrivare secondi, quindi quella di domani è una partita da non sbagliare. Donadoni è un professionista e non cerca nessun tipo di vendetta, per lui è importante far giocare bene la sua squadra e vincere. Le vendette lasciano il tempo che trovano, non è bene serbare rancore soprattutto nel mondo sportivo. Maggio rimane un titolare inamovibile, quindi la sua assenza si farà sentire, ma credo che Zuniga possa sostituirlo degnamente. La forza del Napoli è il gruppo, non le singole individualità. La difesa è figlia della partecipazione di tutti, infatti anche Cavani  spesso fa sia l’attaccante che il difensore. C’è grande disponibilità dei calciatori azzurri di aiutarsi a vicenda per un obiettivo comune. Il primo tempo del Napoli a Parma non è stato all’altezza della squadra, forse anche a causa delle ultime sconfitte che hanno inciso negativamente sullo stato psicologico. Dopo il primo gol è ritornata la voglia della squadra di Mazzarri di svegliarsi e di puntare alla vittoria. Nel secondo tempo il Napoli avrebbe potuto raggiungere qualsiasi risultato. Quando allenavo la squadra azzurra si capiva che c’era tanto da fare, ma c’era la voglia di andare avanti. Nella  storia del calcio italiano, non è mai successo di avere una squadra senza nessun tesserato. Non è mai successo di non avere un posto per allenarsi e nemmeno un pallone a disposizione. Sono stati momenti difficili, ora ci rido su ma il Napoli di oggi è nato dal nulla. Sono episodi che ricordo e che hanno fatto la storia della squadra azzurra. I miei complimenti vanno alla società e alla squadra che ogni anno stanno migliorando il Napoli e lo stanno portando ai vertici del calcio italiano".

Cannavale e quello scudetto chiesto a Iezzo

Posted by napolipersempre 12:09, under | No comments

Mondo dello spettacolo e non solo in lutto per la scomparsa di Enzo Cannavale, attore napoletano che ieri si è spento a 82 anni. Grande artista dello spettacolo che ha iniziato recitando nelle commedie del grande Eduardo De Filippo e poi protagonista di pellicole celebri come “Nuovo Cinema Paradiso” di Tornatore e al fianco di Massimo Troisi in “Le vie del signore sono finite”. Attore ma anche tifoso del Napoli e, a proposito della squadra azzurra, c’è anche un retroscena che risale al maggio del 2008. Enzo Cannavale, ritirando un premio a Castellammare di Stabia (la sua città natale) chiese al suo concittadini Gennaro Iezzo: “Me lo fate vedere un altro scudetto prima che me ne vado...”. Purtroppo Enzo Cannavale non ha fatto in tempo ma da lassù sarà l’angelo custode della squadra napoletana.

Napoli, oggi allenamento pomeridiano: Santacroce verso il recupero

Posted by napolipersempre 10:47, under | No comments

Il Napoli tornerà in campo a Castel Volturno questo pomeriggio. La seduta di rifinitura sarà regolarmente diretta da Mazzarri, che ieri è rimasto a riposo (ha diretto l'allenamento il vice Frustalupi) per aver accusato una dolorosa colica renale nella notte tra giovedì e venerdì. Lo staff medico capitanato dal Dottor De Nicola dovrà valutare le condizioni di Campagnaro e Santacroce, ma mentre per il primo il ritorno in campo dovrebbe esserci dopo la sosta, si farà di tutto per cercare di mandare in campo il difensore italo-brasiliano, per non costringere Mazzarri a schierare uno tra Cannavaro e Aronica fuori ruolo.

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