L'attaccante della Nazionale Mario Balotelli, intervenuto ai microfoni di Rai Sport, ha parlato del suo futuro e degli obiettivi degli azzurri dopo la sconfitta in amichevole contro l'Uruguay: "E' stata una gran mattinata, quando si parlava di alcuni argomenti capivo che mi interessavano direttamente. Ho indicato in Inter o Milan possibili squadre per il mio futuro, ma ci sono anche altre squadre in Premier League o nella Liga che mi piacciono. Napoli? E' una città che mi piace. Obiettivo per Euro 2012? Andiamo li per vincere".
Cavani al termine di Italia-Uruguay: "A Balotelli piace Napoli? Ha ragione, è una bellissima città. Giocare con lui? Certo, mi piacerebbe". Cavani ha rivelato il colloquio con SuperMario all'Olimpico. «Abbiamo scambiato qualche battuta negli spogliatoi, tra pochi giorni ci sfideremo in Champions. Mi ha detto che il City non sbaglia in Champions, ma noi vogliamo cercare di vincere», ha detto Edy, ultimo ad uscire dagli spogliatoi. Felice per la vittoria dell'Uruguay sull'Italia, anche se ha sottolineato: «Quella di Prandelli è una grande squadra. Nel calcio può capitare di tutto: abbiamo vinto noi, poteva accadere il contrario. È stata una bella partita. La mia prova? Sono soddisfatto per il successo, un risultato di prestigio». Perfezionista com'è, Cavani avrebbe voluto di più da se stesso. «È stata una partita particolare, una di quelle in cui chi segna per primo e poi gioca con attenzione riesce a vincere». Non vi saranno strascichi dopo lo scambio di colpi con Chiellini. «Magari sarà ancora più bella Napoli-Juve...». Intanto, ci sarà la sfida contro la Lazio, anche se Cavani non va con il pensiero alla notturna di sabato. Ieri è stato fischiato all'Olimpico, dai laziali come dai romanisti, perché è il bomber più temuto. «Ho appena finito di giocare con l'Uruguay, poche ore di riposo e poi mi concentrerò sulla Lazio. De Laurentiis ci invita a non distrarci pensando alla Champions? Parliamone nei prossimi giorni», ha detto il Matador. Per lui all'Olimpico hanno fatto il tifo i due compagni uruguaiani arrivati da Napoli, Gargano e Britos.
Fonte:Il Mattino
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