Fiato alle trombe. È tutto pronto per entrare nella storia della Champions. L’evento calcistico europeo per eccellenza stasera ha in programma un match che può permettere al Napoli di ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale. L’appuntamento è allo stadio San Paolo ore 20,45. Nel caso in cui gli azzurri dovessero aggiudicarsi la gara contro il Manchester City, il passaggio del turno sarebbe cosa fatta. Ma a batterli questi inglesi. Il team di Mancini è in un periodo di forma straordinario e il primato in Premier ne è la chiara prova. Non conoscono soste i citizens, il tecnico italiano ha plasmato una squadra che chiunque ha di fronte massacra. Praticamente somiglia a quel Bayern Monaco che prima di approdare a Fuorigrotta asfaltava gli avversari. Nessuno era riuscito a segnare un gol ai bavaresi da agosto. Il Napoli, invece, fece un’impresa dopo la rete iniziale di Kroos. Grazie ad uno spunto di Maggio si pareggiò e si rimase imbattuti in Europa. Stasera ci vuole un miracolo contro il City. Urge a tutti i costi una vittoria per chiudere in cassaforte il pass per proseguire il sogno europeo. Sì perché un pareggio potrebbe servire a poco per andare avanti in Champions. Con uno 0-0 si dovrebbe sperare, poi, che il Manchester non vinca con il Bayern e il Napoli espugni il campo del Villarreal. In questo modo, grazie agli scontri diretti, gli azzurri andrebbero avanti assieme ai panzer. Meglio, però, non rischiare. Vale la pena giocarsi il match point fino alla fine.
Arrivati a questo punto della competizione internazionale vale la pena tentare il tutto per tutto e sfruttare il turno casalingo. Sì perché al San Paolo non è facile per nessuno uscire indenni. Soprattutto quando sugli spalti ci sono sessantamila spettatori assetati di vittorie. Se il popolo partenopeo ha messo paura ai più esperti calciatori bavaresi figurarsi come potranno tremare le gambe a Balotelli e compagni che non sono così abituati alle trasferte Champions. «Io voglio segnare per la mia squadra perché la cosa più importante è vincere », Edinson Cavani è stato chiaro nella conferenza stampa della vigilia. Il Matador ha portato il pensiero di tutta la squadra. Giocare certi tipi di partite non ha prezzo, figurarsi se si diventa protagonisti che emozioni si possono provare. L’uruguaiano già all’andata realizzò una rete al City. I britannici si ritrovarono incredibilmente in svantaggio ma poi pareggiarono con una punizione perfetta dell’ex laziale Kolarov. Fu un biglietto da visita non male per un Napoli che dopo ventun’anni rimetteva piede nuovamente in Coppa Campioni. Stasera sarebbe opportuno che Cavani si ripetesse ma se a mettere il sigillo fosse un altro a nessuno dispiacerebbe. Lavezzi, per esempio, pagherebbe di tasca sua per poter esultare in Europa. All’andata ci andò vicino e proprio in quell’azione si infortunò al tallone. Stavolta il piede sta bene e il desiderio è quello di poter alzare le mani al cielo regalando alla sua gente una vittoria storica. Sì perché va ricordato che il Napoli, nelle due esperienze passate nell’Europa che conta, è sempre rimasta al palo. Mazzarri punta molto anche su Hamsik. Marekiaro non riesce a scrollarsi di dosso un periodo abbastanza buio per lui. Contro il Villarreal chiuse i conti con un gol dei suoi. Sarebbe opportuno che si ripetesse per se stesso e per il bene della squadra. Per quanto riguarda gli altri settori non ci sono novità. Con l’utilizzo di Gargano dall’inizio la formazione è la classifica. Di solito a sinistra ha sempre giocato Zuniga a sinistra ma essendo squalificato la scelta cade su Dossena. Chi non si dovrà permettere di distrarsi è la difesa. Contro Balotelli e Dzeko basta una disattenzione e la frittata è fatta. Con il rientro di Cannavaro, però, il pacchetto arretrato acquista più compattezza. È tutto pronto per entrare nella storia. Fiato alle trombe...
Fonte:Il Roma
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