L'impresa è servita. La musica della Champions League galvanizza il Napoli, che dimentica i balbettii di campionato e sfodera la partita della vita proprio quando contava di più, contro il Manchester City dei milioni e dei mostri sacri. Prestazione azzurra quasi ineccepibile in ogni reparto, eccetto lo sciagurato disimpegno di Aronica che poteva costare carissimo. Il City è surclassato specie in mezzo al campo, il confronto fra Gargano e Tourè sovverte le leggi del fisico e della fisica. Straordinari Cannavaro e Lavezzi, fra gli ospiti sprecone Balotelli, nonostante il gol. Mancini adesso trema, il Napoli ha il match point per eliminare la capolista della Premier League.
NAPOLI
De Sanctis 6,5 - Minuto 77, lancio perfetto di Tourè in verticale per Balotelli, che pensa di risolvere la questione con un tocco felpato. Morgan non sa neanche lui come la prenda, ma la prende. Basta per perdonargli anche la respinta difettosa sul tiro di Silva nel primo tempo, che porta al gol dello stesso Supermario. -Il resto lo fa nel finale, parando praticamente tutto il parabile.
Campagnaro 6,5 - Palla al piede è un rullo compressore, nel primo tempo sono 70 i metri di campo prima di cedere il pallone a Cavani, che spara sull'esterno della rete. In difesa è il solito gladiatore, e dire che dal suo lato ci sono gli uomini più pericolosi del City.
Cannavaro 7,5 - E' ingiusto nei confronti di questo ragazzo scomodare il paragone con l'illustre fratello ad ogni prestazione impeccabile. Stasera è praticamente perfetto, alcune chiusure sono spettacolari prima ancora che efficaci. Lì in mezzo non passa nessuno.
Aronica 6 - La sufficienza con cui prova a spazzare l'area regalando il pallone a Silva è una leggerezza che non è consentita ad un calciatore della sua esperienza che si ritrova a calcare palcoscenici così importanti. Poi però si riprende e non sbaglia più nulla, come un lottatore che incassa un colpo basso ma alla fine vince ugualmente il match.
Maggio 6,5 - Kolarov lo schiaccia nella propria area di rigore, quando però il serbo cala fisiologicamente prende ad inserirsi come sa fare lui. Peccato per quel difetto di freddezza al 78', solo davanti ad Hart: avrebbe chiuso la partita.
Inler 6,5 - Possente in interdizione, è molto più sicuro anche nella conclusione dalla distanza. Sembra il fratello buono di quello visto in campionato nelle ultime uscite. Lascia il campo a metà ripresa per un problema muscolare. (Dal 14' st Dzemaili 6 - Entra a risultato già acquisito e non fa altro che contribuire alla barricata che alzano gli azzurri nel finale).
Gargano 7 - Sembra un cartone animato quando sradica il pallone dai piedi del monumento Tourè, di almeno 30 cm più alto di lui; eppure ci riesce più di una volta. Commovente. Se solo riuscisse ad essere più preciso nei passaggi...
Dossena 7 - Splendida la sovrapposizione con cross teso sul piede di Cavani. Assist perfetto, è il 2-1 per gli azzurri. Esce a fine partita dopo aver dato tutto, e anche qualcosa in più. (Dal 44' st Fernandez sv)
Lavezzi 7,5 - Signore e signori, il Pocho. Non sarà elegante come Silva e neppure concreto come Dzeko, ma ogni sua accelerazione finisce per tagliare le gambe agli avversari, che per abbatterlo devono tagliarle a lui. Sarà felice Kompany se se lo ritrova come compagno di squadra, dato che dopo averlo visto in azione stasera lo sceicco Mansour potrebbe anche scucire i 31 milioni della clausola rescissoria. Ipotesi che ovviamente i tifosi partenopei rifuggono come l'uomo nero.
Hamsik 6,5 - Nella partita che vede la rinascita del Napoli c'è anche il risveglio del bell'addormentato Hamsik. E' un risveglio a metà, visto che il suo talento lo lascia intravedere solo a sprazzi. Sarà anche la disavventura capitata alla moglie stamattina che lo distrae, comunque la buona notizia è che sta tornando anche Marekiaro.
Cavani 7,5 - Sul primo gol la sfiora soltanto, il grosso lo fa Kolarov. Ma il raddoppio è tutto di marca sua, come sapeva fare l'anno scorso. E come sa fare ancora, a quanto pare. Guarda caso, molto più lucido proprio nella serata in cui torna meno del solito ad aiutare i difensori anziché i centrocampisti. (Dal 37' st Pandev sv).
All. Mazzarri 7,5 - Queste partite il Napoli difficilmente le sbaglia, specie davanti ai propri tifosi. Mazzarri è tarantolato ed incontenibile in panchina come alcuni dei suoi calciatori in campo. Sembra incredibile ma il Napoli sta superando il girone 'dantesco' che gli era capitato, e se la squadra non si è sbriciolata davanti ai monumenti inglesi gran parte del merito è del suo mister.
MANCHESTER CITY
Hart 6 - Sul calcio d'angolo è Kolarov che gli chiude male il palo, sul gol di Cavani quasi la respinge ma non poteva nulla. Ottimo in un paio di uscite alla disperata nel finale.
Zabaleta 5,5 - Dalla sua parte ci sono Dossena e Lavezzi, è da lì che si sviluppano l'80% delle azioni pericolose del Napoli (Dal 42' st Johnson sv).
Kompany 5,5 - Non ha grosse pecche, ma quando gli parte in velocità Lavezzi sono dolori.
Lescott 6 - Nella ripresa le continue incursioni di Kolarov sulla fascia lasciano spesso sguarnita la sua zona di competenza, col risultato di subire le percussioni di Maggio e Hamsik, alternativamente. Non può certo fare miracoli.
Kolarov 6,5 - Spinge come un treno sulla sinistra, i suoi affondi sono come una spada nel fianco del Napoli. Ma quell'errore di posizione sul calcio d'angolo costa carissimo ai suoi.
Tourè 5 - Perde 2-3 palloni decisivi, che avviano altrettante ripartenze avversarie. Peccati di sufficienza che sono sufficienti per rendere la sua prestazione insufficiente.
De Jong 5,5 - Palloni ne recupera, ma stasera la seconda linea del Napoli è superiore. (Dal 25' st Nasri sv).
Milner 5 - Fa praticamente da elastico fra trequarti e centrocampo per dare una mano in mezzo quando occorre. Ma finisce per essere un ibrido, che non riesce a fungere nè da carne, nè da pesce.
Silva 6,5 - La sua leggiadria palla al piede fa sembrare il campo di calcio un enorme tappeto di velluto verde. Sa sempre come trovare l'uomo in profondità, mette lo zampino anche nel gol di Balotelli. L'unica pecca sono le troppe pause che prende nel corso del match, specie nella ripresa.
Balotelli 6 - Si fa trovare al suo posto sul gol, poi però prende a sbagliare qualsiasi cosa. E' l'uomo dei citizens che ha più occasioni pericolose, finisce per sfruttarle quasi tutte malissimo. Peccato, perché era partito col piede giusto.
Dzeko 5,5 - Balotelli ne limita parecchio l'azione, dai suoi piedi passano molti meno palloni rispetto all'andata. Ma c'è da dire che è annullato da un Cannavaro praticamente perfetto. (Dal 36' st Aguero sv - Pochi minuti e ha anche due occasioni nitide, nulla da fare).
All. Mancini 5 - Il materiale a disposizione è di livello eccelso, basti pensare ad alcuni scambi di prima fra gli elementi più tecnici della squadra. Le tenta tutte, ma non riesce proprio a ribaltare la situazione. Comunque, se con la rosa che ha riesce a farsi buttare fuori dalla Champions è un vero delitto.
Arbitro Skomina 6 - Arbitraggio ineccepibile, poche occasioni dubbie. Serata poco impegnativa per lui.
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