Niente colpo di scena come avvenuto lunedì con la presentazione di Inler, ma una frase ad effetto. Aurelio De Laurentiis accoglie Miguel Angel Britos, difensore prelevato dal Bologna per 9 milioni più il prestito di Vitale (Aronica non ha trovato l'accordo con i rossoblù) e dice: «Vogliamo un posto tra le grandi d'Europa». L’uruguaiano sorride e replica: «Sono felice, sognavo di giocare la Champions con il Napoli». De Laurentiis, però, è un fiume in piena e neppure un mastino come Britos riesce a fermarlo. «Lavoro giorno e notte per il Napoli», afferma il presidente.
Annunci e ambizioni - Così, in serata ecco l’annuncio dell’ingaggio di Mario Alberto Santana, svincolatosi dalla Fiorentina. Per l’argentino di passaporto italiano la firma su un contratto triennale ed il ruolo di alternativa nel tridente d’attacco. Con lui arriva anche Roberto Colombo, 36 anni ad agosto, la scorsa stagione alla Triestina: sarà il terzo portiere, dietro De Santics e Rosati. «Ci serve ancora qualcosina in attacco — continua De Laurentiis —. L'ipotesi Lucarelli? Vedremo cosa fare perché potrebbe esserci un ruolo per lui nel nostro progetto, non so se come giocatore o in società». Dal 2012, però, il livornese sarà un dirigente del Parma, anche se prima spera di chiudere la carriera in azzurro: «L’infortunio ha aumentato la mia voglia di disputare un’altra
stagione alla Lucarelli», ha detto il bomber a Kiss Kiss. De Laurentiis apre, invece, all'ipotesi di un divorzio da Walter Gargano: «Ha molte richieste,ma questo non vuol dire che abbiamo già programmato il suo addio».
Clausole e Manchester - Non è in programma neppure quello di Lavezzi, ma il Pocho ha una clausola rescissoria di 31 milioni che ne mette a rischio la permanenza a Napoli: «E' l'unico giocatore cui l'ho concessa – dice De Laurentiis -, poi ho imparato da questo errore e ho deciso di non ripeterlo. La gente di Napoli è molto legata a lui e non faremo sconti sulla clausola. Se lo vogliono, me lo debbono pagare per intero. Se accadrà e lui sarà d'accordo con la cessione, allora ce ne dovremo fare una ragione». A sostituirlo, eventualmente, non sarà Pastore: «E' un ottimo giocatore, ma ha un ruolo diverso da Lavezzi – continua De Laurentiis -. Credo che Zamparini mi usi come esca per far abboccare qualcun altro».
Manchester e donne - Così com'è, il Napoli sembra molto competitivo. Bigon è intervenuto con accuratezza sulla già buona intelaiatura della squadra, rafforzandola con innesti di valore quali Dzemaili, Donadel, Fernandez ed Inler (ingaggio che arriverà ad 1,8 con i bonus e, dopo mesi di trattative, niente clausola rescissoria e diritti d’immagine al Napoli). Anche grazie a loro, il presidente pensa in grande: «Ho invitato il Manchester United per un'amichevole al San Paolo dopo metà agosto e aspetto la risposta da un top team (probabilmente il Barcellona ndr) per un test all'estero. Intanto, guardo il Mondiale femminile e penso ad una Lega professionistica per donne in Italia».
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