Allarme rosso. Napoli in ansia. L’infortunio di Edinson Cavani agita le notti di Walter Mazzarri e Aurelio De Laurentiis. Parole durissime, quelle del presidente: "Non provassero a farlo giocare che faccio loro una causa che non finisce più, noi non scherziamo: li ammazzo tutti..." . L’avvertimento era già stato recapitato ai dirigenti dell’Uruguay in finale in Coppa America: i rischi di una ricaduta, in seguito alla distorsione al ginocchio con lieve interessamento dei legamenti sofferta dal Matador nella sfida col Cile del 9 luglio, sono elevati. E il patron azzurro, intervenuto ieri dalla Malga di Dimaro a 1.640 metri d’altitudine, ha ribadito con forza il concetto. Diffida Dal quartier generale del Napoli erano già partiti due telegrammi nei giorni scorsi: uno diretto alla federazione uruguaiana e l’altro al calciatore, entrambi contenenti l’intimazione a non forzare i tempi di recupero dell’infortunio in vista della semifinale Perù Uruguay. A seguito dell’attento esame della cartella clinica ricevuta dall’Argentina, i medici azzurri avevano scoperto come le condizioni fisiche dell’attaccante fossero peggiori di quanto era sembrato inizialmente: "Il nostro giocatore ha bisogno di almeno 10 giorni di riposo assoluto" , ha scritto il d. g. Marco Fassone. Il c. t. Oscar Tabarez ha per fortuna deciso di escludere l’attaccante l’altro ieri notte. Ma domenica è in programma la finale, l’appuntamento con la storia al Monumental di Buenos Aires. E, inutile nasconderlo, anche Cavani vorrebbe in cuor suo recitare la sua parte, ma l’eventuale impiego potrebbe esporlo a complicazioni. Campioni Proprio dall’Argentina l’attaccante (atteso a Castelvolturno per il 7 agosto) si rivolge ai tifosi mostrando ottimismo: "Tranquilli, ritornerò in perfetta forma per l’inizio del campionato". Ma anche ieri De Laurentiis, che non ha mai avuto un atteggiamento morbido nei confronti delle Nazionali, ha chiarito una volta di più che non è proprio il caso di rischiare. E si è soffermato pure, il patron, sulle altre due stelle dell’attacco azzurro, i confermatissimi Hamsik e Lavezzi: "Sono contento ma non sorpreso, Marek è un ragazzo perbene, se ci sono state manovre lui non ha ceduto. Lavezzi lo aspettiamo a Castelvolturno, non ho la sensazione che qualcuno sia pronto a pagare la sua clausola rescissoria. Gargano? Della Valle non mi ha chiesto informazioni. Lui è un ottimo ragazzo, ma è uno spirito libero. Non so se riuscirà ad esprimersi qui, farebbe bene anche altrove. Il nostro tecnico non vuole altri innesti e penso che dovrò stare a sentirlo. Sono contento che consideri quest’organico il migliore che abbia mai avuto".
0 commenti:
Posta un commento