Fine della telenovela:INLER sulla nave MSC Lo svizzero è un calciatore del Napoli

NAPOLI - Colpo di scena, colpo da teatro, colpo da film in perfetto stile De Laurentiis: Gokhan Inler è un nuovo calciatore del Napoli. La rivelazione sulla nave Msc Splendida, dove il regista svizzero era presente al fianco di Aurelio De Laurentiis per la presentazione odierna delle nuove casacche azzurre.

Probabilmente è stata la trattativa di mercato più lunga nella storia della Ssc Napoli. Nemmeno per Diego Armando Maradona, nel 1984, c'era stata un'attesa simile. E' da gennaio che il Napoli tratta play maker elvetico dal gioco illuminante, fortemente voluto da Mazzarri, Bigon e De Laurentiis. Finalmente, dopo una telenovela non priva di colpi di scena (l'ultimo la settimana scorsa dal patron dell'Udinese Pozzo che disse: «Inler al 95% resta in bianconero), l'atteso annuncio «hollywoodiano» del presidente del Napoli

Nei giorni scorsi i primi indizi della cessione del turco-svizzero ai partenopei: l’Udinese non lo aveva convocato per il suo ritiro ad Arta Terme e lo stesso allenatore dei friulani, Guidolin, si era lasciato scappare che il regista non avrebbe fatto parte dei bianconeri nel 2012. La trattativa si è sbloccata grazie all'intervento diretto di Aurelio De Laurentiis, garantendo al centrocampista un bonus per coprire i soldi che Inler perderà cedendo i diritti d’immagini al Napoli. Era questo il vero scoglio dell'acquisto del calciatore, da ieri rimosso dal sito della Nike, suo sponsor personale.

Nella stessa giornata, in un prestigioso hotel di fronte a Castel dell'Ovo, De Laurentiis ha ricevuto l'agente di Inler Dino Lamberti per limare gli ultimi dettagli: compartecipazione transitoria tra il Napoli e Inler, fino alla scadenza dei contratti pubblicitari del giocatore, che superano il milione di euro. Poi passerà tutto al Napoli; allo svizzero saranno riconosciuti bonus e sarà alzata l'offerta base dell'ingaggio. Inoltre, nel contratto, è prevista una clausola rescissoria.

De Laurentiis all'arrivo in nave con Inler (foto di «Ultràamici» da Tuttonapoli.net)