Ventidue potenziali titolari. Questa la novità del Napoli che parte oggi per il ritiro di Dimaro in Trentino. L'obiettivo, del resto, è prestigioso e lo espone De Laurentiis, che atterra a Castelvolturno in elicottero: «Inler ha detto che vuole vincere tutto? Corre troppo, ma mi fa piacere il suo entusiasmo. Io direi che lo scorso anno abbiamo centrato il terzo posto per meriti nostri e demeriti degli altri. Quest'anno cercheremo di arrivare nuovamente in Champions, parlare di scudetto sarebbe presuntuoso e poi potrebbe portare sfortuna. Io sono scaramantico». Tuttavia, De Laurentiis è convinto che «il Napoli renderà la vita difficile a Inter e Milan». Questo perché dopo le prime due settimane di mercato la società azzurra è stata molto attiva sul mercato. Nove acquisti, compresi Donadel e Fernandez presentati ieri. L'ultimo arrivo è una vecchia conoscenza, Lucarelli: «L'ho chiamato e alla fine, in conference call con Mazzarri, abbiamo trovato l'accordo. Cristiano raggiungerà la squadra in Trentino. Adesso non abbiamo più urgenze ».
Squadra al completo Bigon ha messo a disposizione del tecnico due giocatori per ruolo: «Ci attendono tanti impegni e ci siamo attrezzati di conseguenza », afferma il d.s. azzurro. Il ritiro, dunque, sarà fondamentale per provare uomini e schemi. La composizione della difesa è stata modificata solo in parte: dietro De Sanctis ci sarà Rosati mentre Britos, che si contenderà il posto con Ruiz, dovrà integrarsi con Campagnaro e Cannavaro. L’esperto Grava, unico superstite dei tempi dellaCinsieme a Bogliacino (che è in partenza), e il giovane argentino Fernandez («Essere qui è il coronamento di un sogno», ha detto ieri) rappresentano delle alternative di valore. Le stesse che Mazzarri avrà anche a centrocampo, il reparto che è stato maggiormente rivoluzionato. Inler e Dzemaili potrebbero agire in coppia come nella Svizzera, ma la concorrenza di Donadel («Napoli sarà un’esperienza affascinante », ha riferito in sede di presentazione) e Gargano appare spietata. Il Mota resta l’unico punto interrogativo del mercato azzurro. Dovesse andar via, si riaprirebbero le piste che portano a Nainggolan del Cagliari (per il quale De Laurentiis ha offerto nove milioni che Cellino ha rifiutato), Palacios del Tottenham e Gonalons del Lione.
Dubbio attacco Sulle fasce, invece, Maggio e Dossena dovranno rivaleggiare con Zuniga, jolly buono per ogni occasione, ed Aronica, che a sinistra garantisce alla squadra maggior copertura. Con la conferma di Lucarelli, che si è detto pronto a firmare in bianco, anche l’attacco è (sarebbe) al completo. De Laurentiis ha ribadito a più riprese di non voler cedere i gioielli Hamsik, (un po’ scosso dalle ultime dichiarazioni del presidente) e Lavezzi. Dietro di loro, oltre a Mascara adesso c’è anche Santana. Le coppie sono formate.
GDS
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