NAPOLI - Walter Mazzarri fa 100. Contro il Lecce il tecnico del Napoli ha ottenuto la 100/a vittoria in serie A della propria carriera, ottenute alla guida di Reggina, Sampdoria e Napoli (il suo primo successo risale al 22 settembre 2004: Reggina-Livorno 2-1). Un traguardo che non può che far felice il tecnico: «Non era facile vincere contro il Lecce, una squadra che ci ha messo in difficoltà, soprattutto nel primo tempo, finché non abbiamo trovato il gol. Sono contento per i ragazzi e il risultato è fin troppo rotondo per quello che si è visto in campo. Dobbiamo ancora crescere, siamo una squadra giovane e soprattutto quando siamo in vantaggio, pensiamo di averla chiusa, molliamo e non gestiamo bene la palla. Siccome era successo con la Juventus, avevo detto certe cose ai giocatori durante l’intervallo ma non sono bastate. Ci si complica la vita e bisogna migliorare da questo punto di vista. E’ anche vero che siamo stanchi, si gioca troppo e negli ultimi minuti, quando l’adrenalina cala e pensiamo di avere il risultato in cantiere, commettiamo delle ingenuità che nel calcio moderno non puoi permetterti di concedere. Il Villarreal? Non ce la faccio a gioire perché non si fa in tempo a finire una partita che bisogna pensare già a quella successiva. Il calcio insegna che non bisogna mai fermarsi e quindi non devo mai far vedere di essere troppo contento, devo essere quello che raffredda gli entusiasmi e tiene i giocatori sempre concentrati perché ci chiedono tanto e gli impegni sono tantissimi. I premi a vincere degli sceicchi? Non penso a queste cose. In Champions, nessuna squadra vuole perdere. Sappiamo che non troveremo un ambiente facile, vincere fuori casa è sempre difficile, soprattutto avendo un risultato solo a disposizione. Il Villarreal ha anche recuperato dei giocatori importanti ed è una buona squadra».
Fonte:CDS
0 commenti:
Posta un commento