A tavoletta fino al 21 dicembre. Roma e Genoa, nel mirino. L'obiettivo è conquistare due vittorie per ridurre il gap in classifica e cominciare l'operazione risalita. La Champions - tranne l'appendice di venerdì con i sorteggi degli ottavi di finale, a Nyon - è in naftalina fino a metà febbraio, quindi l'occasione è davvero ghiotta. Walter Mazzarri è concentrato e può finalmente preparare la sfida con i giallorossi senza intoppi. Settimana tipo con la possibilità di essere al top domenica sera al San Paolo. Oggi tutti a Castel Volturno per la ripresa della preparazione. L'orientamento è confermare i titolarissimi.
Niente più esperimenti, dunque. Hamsik torna nel tridente offensivo con Cavani e Lavezzi. In mediana tocca a Inler e Gargano, la coppia che ha dato maggiore affidamento perché coniuga qualità e quantità. Dzemaili è il primo rincalzo e sta attraversando un buon momento di forma: due gol consecutivi e la voglia di crescere ancora.
Il quarto 'incomodò è Marco Donadel, rientrato a disposizione dopo il calvario che l'ha colpito prima dell'esordio in campionato contro il Cesena. Una lesione muscolare l'ha fermato per quattro mesi: si è curato all'Isokinetic di Bologna e sta seguendo un programma personalizzato per rientrare in piena forma subito dopo la sosta. Se darà risposte confortanti, il Napoli potrebbe rinunciare ad un nuovo centrocampista sul mercato.
Il capitolo nuovi arrivi per ora è vuoto,aspetto indicazioni da Mazzarri", ha spiegato Aurelio De Laurentiis: "Non mi tirerò indietro, ma devo salvaguardare gli equilibri di spogliatoio". Non è escluso l'acquisto di un giovane talento proprio come è accaduto con Fernandez che ha chiuso la stagione in Argentina, prima di vestire l'azzurro. Piacciono il cileno Eduardo Vargas, che costa 10 milioni di euro, e il baby bomber argentino, Dybala. Capitolo cessioni: Rinaudo è destinato a partire, Mascara vuole restare e l'ha ribadito ieri su twitter.
Fonte:Repubblica.it
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