Un Napoli versione offensiva è quello a cui sta pensando in queste ore Walter Mazzarri. Per la sfida in programma alle 20.45 al Silvio Piola contro il Novara il tecnico livornese non ha intenzione di fare un ampio turn over. Il posticipo di stasera, nonostante l’avversario apparentemente abbordabile, rappresenta un vero e proprio banco di prova per la compagine azzurra. Infatti questo Napoli finora ha sempre brillato con le “big”, sia in Campionato che in Champions, ma ha poi sofferto troppo (lasciando sul cammino parecchi punti) con le cosiddette medio-piccole. Gli esempi di Chievo, Parma e Catania parlano da soli.
Sarà un Napoli volto all’attacco ma con un reparto difensivo ben consolidato. Già dalla conferenza stampa di ieri infatti Mazzarri ha dato indicazioni precise circa la formazione che ha intenzione di schierare: “la linea di difesa sarà la stessa di sempre, giocheranno i soliti”. Assodata la presenza di Campagnaro, Cannavaro e Aronica, discorso a parte va fatto per il centrocampo.
Sull’out di sinistra ci sarà sicuramente Dossena che ha riposato ha Villareal, a destra potrebbe esserci una staffetta tra Maggio e Zuniga.
In mediana c’è una vera e propria emergenza: Inler è in “forse” non per questioni di turn over ma per una brutta influenza rimediata dopo Villarreal, Gargano ha qualche acciacco, Santana indisponibile non siederà nemmeno in panchina, Donadel è ancora fuori per infortunio. A conti fatti resta il solo Dzemaili per la mediana: ora se Inler non recupererà in extremis probabilmente vedremo Hamsik scalare a centrocampo.
Proprio lo stato influenzale dello svizzero e le defaillance dei suoi compagni di reparto, forse permetteranno a Mazzarri di sperimentare un nuovo Napoli. L’idea sarebbe quella di gettare nella mischia Pandev insieme ai tre tenori: una formazione dotata di tecnica e capace di far male a ogni occasione, anche se forse mancherà qualcosa in fase di interdizione.
Mettere lo slovacco a centrocampo libererebbe un posto nel tridente: sicuramente una maglia titolare va a Pandev. Se sulla presenza del macedone non ci sono dubbi, qualcuno c’è su Cavani e Lavezzi: uno dei due potrebbe anche essere tenuto a riposo, almeno inizialmente. L’indiziato numero uno è proprio il Pocho che è anche diffidato e con un’ammonizione salterebbe la sfida della prossima settimana con la Roma.
In casa Novara anche Tesser non avrà la rosa al completo: oltre allo squalificato Meggiorini dovrà fare a meno degli infortunati Lisuzzo, Morimoto e Paci. Per questo il tecnico probabilmente schiererà un modulo più coperto. Per il 5-3-2 davanti ad Ujkani linea difensiva con Dellafiore, Ludi e Centurioni al centro, Morganella a destra e Gemiti a sinistra. A centrocampo Radovanovic, Marianini e Rigoni. In attacco Mazzarani a supporto di Rubino.
Le probabili formazioni di Novara-Napoli
Novara (5-3-2): Ujkani; Morganella, Dellafiore, Centurioni, Ludi, Gemiti; Marianini, Radovanovic, M.Rigoni; Mazzarani, Rubino. A disp.: Fontana, Coubronne, Pinardi, Porcari, Pesce, Giorgi, Granoche. All.: Tesser
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Hamsik, Dzemaili, Dossena; Pandev, Lavezzi; Cavani.
A disp.: Rosati, Fernandez, Fideleff, Zuniga, Gargano, Inler, Mascara. All.:Mazzarri
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