Il Napoli non c'è più. Al San Paolo gli azzurri vengono sconfitti per 3-1 da un'ottima Atalanta: terzo ko consecutivo con tre gol al passivo. Al 10' bergamaschi avanti con Bonaventura, che batte De Sanctis in diagonale. Lavezzi pareggia subito i conti ma gli uomini di Mazzarri si fermano qui. Da questo momento fanno tutto gli ospiti: nella ripresa raddoppio di Bellini al 13' e tris di Carmona al 23'. E 2' dopo rosso a Pandev per fallo su Moralez.
I fischi del San Paolo sono assordanti per un Napoli irriconoscibile: l'uscita dalla Champions ha tolto a questa squadra tutte le forze. E il terzo posto si allontana: in classifica gli azzurri vengono scavalcati dalla Roma e agganciati dall'Inter.
LA PARTITA
Il Napoli è chiamato a riscattare la doppia sconfitta contro Juve e Lazio e a ritrovare la vittoria in campionato che manca da un mese. E l'approccio alla gara è quello giusto: nei primi minuti l'Atalanta è schiacciata nella propria metà campo. Ma i bergamaschi alla prima ripartenza colpiscono con Bonaventura, che, su servizio di Moralez, in diagonale batte De Sanctis. E' il minuto numero 10. La risposta degli azzurri di Mazzarri però è immediata. In contropiede grande lavoro di Pandev, che accentra i difensori su di sè e poi scarica su Lavezzi che infila un Consigli tutt'altro che impeccabile dopo un doppio tentativo.
I padroni di casa ristabiliscono la parità ma da qui alla fine del tempo faticano tantissimo a impostare il gioco, merito di un avversario che chiude bene gli spazi ed è pericolosissimo nelle ripartenze. In grande spolvero tra i bergamaschi Moralez, che non dà punti di riferimento in avanti ed è imprendibile quando parte in velocità. E l'Atalanta ha la possibilità di portarsi sul 2-1 al 24' ma Schelotto, su palla di Denis, calcia addosso a De Sanctis. Il Napoli si rivede soltanto nei minuti finali, quando Cavani di testa non trova il pallone. Da segnalare un atterramento di Hamsik al limite e una trattenuta in area di Schelotto sempre sullo slovacco: in entrambe le circostanze l'arbitro Giannoccaro lascia proseguire.
Non cambiano gli interpreti a inizio ripresa, non cambia lo spartito della gara, con l'Atalanta che gestisce bene e il Napoli incapace di incidere. Al 12' gli uomini di Colantuono trovano il raddoppio: gran palla di Schelotto per Bellini che, tutto solo, batte De Sanctis in semirovesciata. E un attimo dopo Moralez manda fuori di pochissimo dalla distanza.
Mazzarri toglie Hamsik e inserisce Inler per dare maggior spessore al centrocampo azzurro. Ma il Napoli commette errori su errori in fase di impostazione, mentre l'Atalanta continua a giocare con tranquillità. E nel giro di 2', dal 23' al 25', doppia tegola per il Napoli, con il 3-1 di Carmona con un destro da fuori e l'espulsione di Pandev per una brutta entrata da dietro su Moralez. L'Atalanta va vicinissima al quarto gol: la palla di Bonaventura si ferma sul palo. Da qui alla fine il Napoli riesce a combinare poco o nulla. Moralez invece manda fuori di un soffio. Atalanta perfetta, al San Paolo la vittoria mancava dal 1997. Il Napoli è steso.
Fonte:Sportmediaset
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