Altro che pesce d'aprile. Questo Napoli non sarebbe stato in grado neanche di fare una semplice linguaccia alla Vecchia Signora. Allo Juventus Stadium, infatti, va in scena l'ennesima prestazione sciagurata di questo campionato degli azzurri, ancora in corsa per un posto in Europa solamente per demerito altrui. Nella partita più attesa dai tifosi partenopei, Cavani e compagni non hanno praticamente lasciato nessuna traccia, facendosi camminare addosso da una Juventus esaltata dal passo falso del Milan. Per la squadra di Mazzarri le cose si mettono davvero male e la gara dell'Olimpico contro la Lazio di sabato santo sarà l'ultima chiamata di questo campionato che rischia di diventare fallimentare.
IL MATCH - La partita la fa la Juventus sin dalle prime battute, il Napoli prova a ripartire, riuscendoci quasi mai visto che Hamsik e Cavani non danno segnali di vita. L'unica occasione azzurra capita proprio sui piedi dello slovacco, su assist di Lavezzi, ma Marekiaro preferisce non concludere nè evitare Buffon, portandosi inspiegabilmente la sfera sul fondo. Al 25' Maggio accusa un nuovo risentimento muscolare e deve far posto a Dossena. I bianconeri sono sempre pericolosi su calcio piazzato, con Pirlo che impensierisce in più di un'occasione De Sanctis. I primi 45' di gioco si concludono a reti inviolate. Nella ripresa, però, la Juve entra in campo con una cattiveria diversa ed il Napoli gli presta il fianco fin dalle battute iniziali. Il gol che sblocca la partita, però, è irregolare: sul tiro di Vucinic, infatti, Bonucci è in fuorigioco quando devia il pallone alle spalle di De Sanctis. La reazione del Napoli è poco concreta e neanche l'ingresso di Pandev serve a scuotere più di tanto la compagine partenopea, completamente asfittica in zona gol. Al 75' Vidal chiude la partita dopo un'azione personale, con Zuniga e Campagnaro che assistono inermi. Nel finale segna anche Quagliarella, che non esulta, e Zuniga corona la sua serata da incubo rifilando una gomitata a Chiellini e facendosi espellere dall'arbitro Orsato, la cui direzione è apparsa alquanto discutibile.LA SVOLTA - Il gol del vantaggio juventino, peraltro irregolare, ha sì indirizzato il match in favore dei bianconeri, ma il Napoli sembrava essersi cucito addosso da solo l'abito di vittima sacrificale della serata fin dall'inizio della partita.
JUVENTUS-NAPOLI 3-0
Juventus (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner (21' st Caceres), Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie, Borriello (25' st Quagliarella), Vucinic (38' st Del Piero). A disp. Storari, Giaccherini, Pepe, Matri. All. Conte
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio (25' pt Dossena), Gargano, Inler (17' st Pandev), Zuniga, Hamsik (26' st Dzemaili), Lavezzi, Cavani. A disp. Rosati, Fernandez, Britos, Vargas. All. Mazzarri
Arbitro: Orsato di Schio
Marcatori: 8' st Bonucci, 30' st Vidal, 38' st Quagliarella
Note: ammoniti Lichtsteiner, Vidal, De Ceglie, Gargano, Cannavaro, Marchisio. Espulso al 41' st Zuniga per fallo di reazione.
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