Alla vigilia delle vacanze negli States - col fratello Paolo, capitano del Napoli - Fabio Cannavaro si è ritrovato a Dubai con una tempesta nel classico bicchier d'acqua. L'Al Ahli è pronto a tagliarlo, per lui non c'è posto neanche nel calcio degli Emirati, condite con qualche puntura che - non foss'altro per il rispetto a quello che ha rappresentato per il calcio azzurro, nel mondo intero - appare quantomeno eccessiva. "Ma in Italia siamo fatti così", commenta sornione il capitano della Nazionale campione del mondo 2006, chiuso nella sua villa sulla palma artificiale costruita a Dubai. Sì perché da quelle parti il caldo diventa soffocante.
"HO VOGLIA DI GIOCARE" — Tutto parte da alcune dichiarazioni che sarebbero state rilasciate dal presidente-padrone del club di Dubai, Abdullah Al Naboodah. Il quale avrebbe subdorato il possibile taglio di Fabio, visto che negli Emirati si possono tesserare solo tre stranieri e i dirigenti vorrebbero prendere nuovi attaccanti. "Peccato che io abbia parlato col presidente anche oggi pomeriggio e mi abbia detto cose diverse. Sono tranquillo: adesso parto in vacanza per gli Stati Uniti e poi al ritorno sono pronto per la preparazione e affrontare una nuova stagione. Perché ancora ho voglia di giocare e vorrei aiutare la squadra a crescere e a centrare la qualificazione alla successiva Champions League africana".
AMBASCIATORE DEL CALCIO ARABO — Ma non è che magari l'Al Ahli vuole subito Fabio dirigente? "Ne abbiamo parlato come discorso futuro. Loro vorrebbero che diventassi un po' il loro ambasciatore. Hanno progetti ambiziosi e in effetti sto valutando l'ipotesi di fermarmi ancore negli Emirati, anche dopo la fine della prossima stagione, che sancirà il mio addio al calcio giocato. Ora vado in vacanza e nel frattempo curerò il mio ginocchio che mi ha dato qualche fastidio, per tornare in campo al meglio alla ripresa del campionato".
IL COMUNICATO — E nel tardo pomeriggio proprio il presidente dell'Al Ahli Abdullah Al Naboodah ha diffuso una dichiarazione: "Vorrei rassicurare tutti i fan che Fabio Cannavaro ha un ruolo importante da svolgere nel nostro club nel corso delle stagioni a venire. E' stato un grande rappresentante per Al Ahli dentro e fuori dal campo nella scorsa stagione. Siamo felici di avere un giocatore con la sua professionalità. Fabio ha sempre messo il massimo impegno nonostante il nostro risultato finale, Fabio è stato fondamentale come allenatore in campo e tutore dei compagni di squadra più giovani. Importante anche come testimonianza su come debba gestirsi un calciatore sotto il profilo della salute. Proprio i nostri giocatori più giovani hanno lodato l'ingresso di Cannavaro nel nostro team". Non sembra proprio un licenziamento.
GDS
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