NAPOLI - Salta Matavz e forse anche Inler. L’attaccante sloveno del Groningen ha annunciato di voler restare alla società olandese, il procuratore del centrocampista svizzero si è accordato per quattro anni con la Juventus (contratto di due milioni a stagione). Ora il Napoli dovrà rilanciare per tornare in corsa sia con Matavz (l’accordo era virtualmente raggiunto con il Groningen) che con Inler (intesa raggiunta con l’Udinese per 15 milioni). Due brutti colpi per il Napoli.
Matavz ha detto no attraverso il sito ufficiale della società olandese. Nel comunicato diffuso dal club si precisa che «le due società avevano raggiunto un accordo di massima ma il giocatore non ha trovato l’intesa con gli azzurri». Un lungo tira e molla con una brusca frenata finale da parte del nazionale sloveno. E il direttore biancoverde Hans Nijland ha dichiarato: «Matavz non vuole più trasferirsi nel Napoli perché non ha raggiunto l’accordo con loro. Rimarrà con noi anche la prossima stagione».
In effetti potrebbe trattarsi di una mossa tattica del club olandese visto che il Napoli in quest’ultimo periodo ha preso tempo. Lo stesso Mazzarri nell’ultimo vertice con il presidente De Laurentiis ha ribadito l’esigenza di prendere anche elementi esperti e non soltanto giovani di prospettive. Non è del tutto escluso, quindi, che il discorso potrebbe riaprirsi. Il Napoli non mollerà. Tutta da definire adesso anche la vicenda Inler. Il centrocampista non si era ancora accordato con il Napoli ed è entrata in gioco la Juventus offrendo un ingaggio di due milioni e anche la moglie dello svizzero spingerebbe di più per la soluzione Torino.
Decisiva la prossima settimana perchè la Juve dovrà accordarsi con l’Udinese che è già in parola con il Napoli. Gli affari si fanno in tre, ma la vicenda per arrivare allo svizzero si è molto ingarbugliata. Trezeguet è sempre alla finestra, il suo agente Caliendo lo ha proposto a Bigon ed è ancora in attesa di una risposta. Il manager ha suggerito anche il brasiliano Ederson del Lione, 24 anni, un trequartista che può adattarsi da esterno come vice Lavezzi o vice Hamsik. Ruolo che può ricoprire Santana, svincolato dalla Fiorentina, che desidera continuare l’esperienza in Italia nonostante l’interesse del Malaga. Discorso neanche aperto con Giovinco, resterà a Parma.
Non entra in gioco Amauri, ha un ingaggio altissimo (3.5 milioni) e non potrebbe partire con l’idea di fare da riserva a Cavani. Sanchez è un sogno costoso, in pole position c’è l’Inter, il Napoli farebbe una follia solo nel caso di partenza di uno tra Hamsik e Lavezzi. L’altro nome sul quale si lavora forte è Dzemaili del Parma: Colomba (oggi a Napoli per un convegno) vorrebbe ancora tenerlo in gialloblù ma di fronte a un’offerta importante il club emiliano cederà.
Offerta importante che vuol dire almeno 10 milioni: il Napoli sta riflettendo ma per caratteristiche lo svizzero rientra nei requisiti indicati dall’allenatore. In piedi il discorso con il Tottenham per Palacios, 25 anni, honduregno, buona tecnica, elemento inseguito da più club europei. Anche qui la base di offerta supera i dieci milioni.
Su Palombo c’è pure la Fiorentina. Non si registrano ulteriori passi avanti per lo spagnolo Borja Valero del Villareal, gli azzurri proverebbe ad infilare nella trattativa Gargano. Più percorribile la pista Mariga dell’Inter che interessa pure ad Aston Villa e Schalke 04. Altri due nomi: il francese Sissoko del Tolosa e Gago del Real Madrid. L’agente di Isla ha confermato l’interesse del Napoli, lo stesso ha fatto il manager di Giaccherini. Migliaccio ha espresso la sua voglia di giocare a Napoli.
Mattino.it
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