Nel corso di “Marte Sport Live”, in onda su Radio Marte, Paolo Cannavaro, capitano del Napoli, ha rilasciato un’intervista esclusiva: “Abbiamo interpretato la partita nel modo giusto, come ci aveva chiesto Mazzarri. L’Udinese è una squadra molto forte ma noi siamo stati perfetti. Mazzarri tra i cinquanta allenatori più bravi al mondo? So quello che dà alle squadre, non mi stupisco perché è entrato nei cinquanta, non mi meraviglia affatto. Noi abbiamo un’organizzazione precisa, lavoriamo tanto per la fase difensiva che facciamo tutti, anche Lavezzi e Cavani danno una mano indietro. Nel calcio di oggi, Mazzarri ci dice, che la fase difensiva si fa in undici. Floro Flores? Lo screzio con Aronica nasce in campo e muore lì, non ci siamo beccati dopo la partita ma conoscendo Antonio è già tutto a posto. Capitano certe cose e capiteranno sempre, c’è adrenalina e un litigio ci può stare. Abbiamo affrontato l’Udinese come è giusto affrontare certe squadre, dobbiamo avere questa mentalità fino alla fine. Bayern? Non ci andrò a Monaco, resterò qui a Napoli per allenarmi. E’ una partita troppo bella ma la vedrò in tv a casa. Catania? Stiamo pensando solo ai siciliani, da domenica invece penseremo alla trasferta europea. Ieri sera ho avuto una brutta sensazione di un infortunio che mi capitò qualche anno fa ma il medico mi ha subito rassicurato. Cavani? Gli manca il gol e per un attaccante è fondamentale, siamo stati abituati a vederlo goleador l’anno scorso. Dobbiamo essere più bravi nel metterlo nelle condizioni di segnare. Cosa mi chiedono i tifosi dopo la partita con l’Udinese? Tanti complimenti abbiamo ricevuto dopo l’allenamento, c’è entusiasmo ed è giusto che ci sia. Fanno piacere i complimenti ma abbiamo già dimenticato l’Udinese, ora pensiamo al Catania. Scudetto? Che ne parlamm a ffa’? Pensiamo a fare i fatti sul campo. Il Napoli ha fatto vedere delle cose importanti e siamo tra le migliori squadre italiane ma dobbiamo mantenere una costanza nei risultati. Speriamo di sfatare il fatto che con le piccole soffriamo, spesso ci capita di incontrare squadre che con noi giocano con una carica importante, noi con la stessa carica possiamo battere chiunque. Sono dell’idea che fino alla fine del girone d’andata è inutile fare programmi sulla vincitrice del campionato, anche se il Milan è avvantaggiato sulle altre”.
Fonte:Radio Marte
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