Miracoloso Napoli: con gli azzurri in campo non ci sono ricoveri in città!„
Il Napoli di questi tempi fa miracoli non solo in campo, ma anche fuori. Quando giocano gli azzurri, infatti, negli ospedali cittadini non si registrano ricoveri prima e durante le partite.
A svelare la strana coincidenza ci ha pensato il primario del Cardarelli, Vincenzo Piedimonte: "Sembra impossibile, ma anche martedì sera, durante la partita di Champions contro il Chelsea, al nostro Pronto Soccorso non sono stati registrati accessi già da due ore prima della partita. Incredibile a dirsi, ma non abbiamo registrato alcun ricovero".
"In queste occasioni - spiega Piedimonte ad Ilaria Puglia de Il Mattino - risulta ancora più chiaro quanto il pronto soccorso sia spesso utilizzato dai pazienti come un semplice ambulatorio. Spesso si viene qui senza una reale urgenza, quando si ha bisogno, per esempio, solo di un elettrocardiogramma".
Ma è davvero possibile che i ragazzi di Mazzarri riescano a ritardare le malattie? "Ogni volta che ho lavorato in ospedale mi sono reso conto che, in occasione di partitissime, si cerca di godersi i momenti di festa, e allora i ricoveri e i consulti crollano, diventano pleonastici, ci si pensa dopo, perché durante esiste solo la passione e il tempo dello spettacolo - spiega il dott. Antonio Manzi a Il Mattino - . Le emozioni positive che fa vivere la squadra del cuore, sono talmente grandi da impedire l'insorgere di piccoli malesseri".“
Il Napoli di questi tempi fa miracoli non solo in campo, ma anche fuori. Quando giocano gli azzurri, infatti, negli ospedali cittadini non si registrano ricoveri prima e durante le partite.
A svelare la strana coincidenza ci ha pensato il primario del Cardarelli, Vincenzo Piedimonte: "Sembra impossibile, ma anche martedì sera, durante la partita di Champions contro il Chelsea, al nostro Pronto Soccorso non sono stati registrati accessi già da due ore prima della partita. Incredibile a dirsi, ma non abbiamo registrato alcun ricovero".
"In queste occasioni - spiega Piedimonte ad Ilaria Puglia de Il Mattino - risulta ancora più chiaro quanto il pronto soccorso sia spesso utilizzato dai pazienti come un semplice ambulatorio. Spesso si viene qui senza una reale urgenza, quando si ha bisogno, per esempio, solo di un elettrocardiogramma".
Ma è davvero possibile che i ragazzi di Mazzarri riescano a ritardare le malattie? "Ogni volta che ho lavorato in ospedale mi sono reso conto che, in occasione di partitissime, si cerca di godersi i momenti di festa, e allora i ricoveri e i consulti crollano, diventano pleonastici, ci si pensa dopo, perché durante esiste solo la passione e il tempo dello spettacolo - spiega il dott. Antonio Manzi a Il Mattino - . Le emozioni positive che fa vivere la squadra del cuore, sono talmente grandi da impedire l'insorgere di piccoli malesseri".“
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