Napoli – Compleanno con gol e con la convocazione di Tabarez per l’amichevole del 29 febbraio contro la Romania. Il miglior modo per festeggiare i venticinque anni. Una festa sobria, come ama Cavani, in un ristorante di amici a Monterusciello. A tavola con la moglie Soledad, il piccolo Bautista, il procuratore-amico Claudio Anellucci e la sua compagna. Sobrio anche a tavola il Matador. Questo il menù: prosciutto e mozzarella, bruschette e carne. Acqua minerale, niente vino, niente spumante e niente torta. Un’oretta trascorsa insieme alle persone più care in assoluto relax dopo l’allenamento della mattina a Castelvolturno. Ai compagni di squadra ha offerti pasticcini, poi musica sudamericana ad alto volume nello spgliatoio, questa l’unica piccola trasgressione al Cavani-style. Compleanno e San Valentino, doppia festa per Edinson. Gli auguri del Napoli sul sito ufficiale. Quelli personali del Pocho Lavezzi su Twitter. «Ieri siamo tornati a vincere al San Paolo ed è stato importante per ritrovare fiducia. Avanti così e auguri ad Edy per il suo compleanno». Tweet di auguri anche di Fernandez. Cavani tocca quota venti reti tra serie A, Champions League e coppa Italia. Piano piano il Matador si sta avvicinando al traguardo già stratosferico della passata stagione: 33 reti in maglia azzurra tra campionato e Europa League. Gol che in carriera, tenendo presente le presenze nella Celeste e nelle nazionali giovanili, sono ora 122. Stagione intensissima questa con il Napoli, tre mesi ancora tutti da vivere tutti di un fiato. La rincorsa in campionato, gli ottavi di Champions contro il Chelsea, poi il ritorno della semifinale di coppa Italia con il Siena. Tanti appuntamenti, tante partite, ancora tanta voglia di gol. E tanta voglia di vincere, questa l’uruguaiano non l’ha mai nascosta. L’estate scorsa trionfò con l’Uruguay in coppa America, ora vuole scrivere pagine importanti con il Napoli e vincere qualcosa in azzurro. Napoli che è sempre ben ancorato ai suoi gol. Su rigore la rete numero tredici realizzata in campionato con il Chievo, ora Edinson è al terzo posto nella classifica cannonieri, a quattro reti di distanza dal leader Di Natale che sarà costretto a restare fuori un mese, secondo con 15 gol è Ibra, anche lui costretto a star fermo altre due giornate per squalifica. I successi personali che passano sempre in secondo piano rispetto a quelli della squadra. «La squadra c’è sempre stata e ha lottato fino alla fine in tutte le partite. Questa è la dimostrazione di quanto teniamo alla nostra maglia, alla città, alla gente. Abbiamo sempre dimostrato di avere tanta voglia di arrivare fino in fondo», pensiero e parole di Cavani. Altri due appuntamenti alle porte, la trasferta di campionato contro la Fiorentina e poi il Chelsea. Due appuntamenti che vedranno in campo Cavani, praticamente impossibile tenerlo a riposo, Mazzarri lo fece a Genova e tutta la squadra risentì della sua assenza. «Andare avanti in Champions è sicuramente un sogno. Ma il nostro primo obiettivo è cercare di prendere punti a Firenze, i punti che ci mancano in campionato perché credo che possiamo fare meglio. Poi pensiamo al Chelsea». Chelsea che lo ha sempre seguito, come il Manchester City. Alla squadra di Mancini tra andata e ritorno segnò tre reti pesantissime, i blues sono avvertiti.
Fonte:Il Mattino
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