SIENA - Il Siena tiene testa al Napoli, segna due volte, resiste al ritorno degli azzurri e porta a casa una preziosa vittoria nella semifinale di andata di Tim Cup. 2-1 per i bianconeri alla fine e la qualificazione verrà decisa nella gara di ritorno del San Paolo. I bianconeri, infarciti di riserve, hanno giocato alla pari (se non meglio) dei campioni del Napoli, soprattutto nel primo tempo dove hanno tenuto il campo egregiamente. Buona anche la prima parte della ripresa. Poi, anche grazie ai cambi di Mazzarri, la squadra campana ha cambiato rotta cercando in tutti i modi la via del gol, trovando due pali e un salvataggio sulla linea. La rete è venuta solo grazie ad un autogol di Pesoli.
Sannino schiera gran parte delle riserve per questo impegno di Coppa Italia, lasciando a riposo i vari Destro e Calaiò. In porta c'è Farelli, con una difesa a tre composta da Pesoli, Contini e Belmonte. Centrocampo a cinque e in attacco ci sono Reginaldo e Bogdani. Mazzarri invece schiera quasi tutti i suoi campioni: in panchina resta solo Lavezzi. Davanti ecco allora Pandev e Cavani con Hamsik a supporto. Una manciata di minuti e si capisce subito che non è serata per gli azzurri: ritmi lenti, poca lucidità e idee, con inutili lanci lunghi che facilitano solo la difesa toscana. Il Siena rischia pochissimo e attende per ripartire in velocità. Quando il Napoli trova varchi in attacco, ci pensa Farelli: al 9' è lui a deviare in corner un tiro di Cavani.
Al 29' ci prova Pandev con una girata e ancora una volta il portiere para.
DIFESA LENTA, REGINALDO COLPISCE - Quando il Napoli sembra imbastire azioni decisive, arrivano gli errori dei singoli, errori negli stop, in area di rigore. E' quello che accade ad Hamsik al 37', dopo una grande palla servita da Pandev. Il Siena inizia a capire che può anche fare male alla difesa campana. E così avviene al 40': Mannini gira una palla verso Reginaldo. Campagnaro si addormenta e lascia partire in velocità il brasiliano che si presenta solo davanti a De Sanctis: la punta bianconera salta il portiere con un tocco sotto per poi insaccare a porta vuota.
IL SIENA INSISTE E RADDOPPIA - Dopo una manciata di minuti della ripresa, Sannino cambia Bogdani con Larrondo. I bianconeri cercano il 2-0, soprattutto con Mannini: il suo tiro al 9' termina di poco alto sopra la traversa. Un minuto dopo invece sull'ex azzurro salva Campagnaro. Al 12' Mazzarri decide che finalmente è tempo di cambiare: dentro il Pocho e out Aronica, con la difesa portata a quattro uomini. Lavezzi si presenta al 16' con un tiro al volo su cross di Zuniga: pallone sul fondo. Sannino cambia Mannini con Brienza e il Siena fa 2-0. Ripartenza veloce che libera Rossi sulla sinistra. Il suo primo cross viene respinto, ma il capitano ha il tempo per riprendere la palla, guardare in area e crossare nuovamente. D'Agostino riceva la sfera e, tutto solo, raddoppia.
ASSEDIO NAPOLETANO - Mazzarri allora cambia di nuovo: fuori Pandev e dentro Vargas e fuori Dzemaili e dentro Inler. Sannino invece rimpiazza Reginaldo con Giorgi e schiera un 4-4-2 per rispondere al nuovo 4-3-3 partenopeo. La gara cambia completamente e gli ultimi 15' sono tutti di marca azzurra. Alla mezz'ora una gran punizione del Pocho termina sul fondo di un soffio. Al 34' clamorosa occasione: Farelli para su Lavezzi e sul tap-in vincente di testa di Cavani interviene sulla linea Belmonte che salva i suoi. Al 40', dopo una punizione dalla corsia di destra, Cavani colpisce un palo. Un minuto dopo arriva il 2-1: Lavezzi se ne va a destra e crossa rasoterra in area. Lì interviene malamente Pesoli che fa autogol. Intanto il Siena protesta con De Marco perché, qualche istante prima del gol azzurro, Vargas aveva fermato fallosamente Brienza, lanciato a rete in contropiede. Il Napoli insiste alla ricerca del 2-2 ma Farelli dice di no a Vargas al 45' mentre all'ultimo secondo, al 50', Campagnaro di testa colpisce una clamorosa traversa.
Siena-Napoli 2-1 (1-0)
Siena (3-4-2-1): Farelli 7, Pesoli 5, Contini 6, Belmonte 6.5, Angelo 6, D'Agostino 6.5, Gazzi 6.5, Rossi 6.5, Reginaldo 7 (25' st Giorgi 5), Mannini 5.5 (17' st Brienza 6), Bogdani 5.5 (6' st Larrondo 5) (25 Pegolo, 19 Terzi, 8 Vergassola, 18 Gonzalez). All.: Sannino 6.5.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 6, Campagnaro 5, Cannavaro 5.5, Aronica 5 (12' st Lavezzi 6.5), Maggio 5, Gargano 6, Dzemaili 5 (29' st Inler 6), Zuniga 6, Pandev 5.5 (26' st Vargas 6), Hamsik 5, Cavani 5 (83 Rosati, 8 Dossena, 85 Britos, 21 Fernandez). All.: Mazzarri 5.
Arbitro: De Marco di Chiavari 5.
Reti: nel pt 42' Reginaldo; nel set 21' D'Agostino, 41' Pesoli (autorete)
Angoli: 4 a 3 per il Napoli.
Ammoniti: Pandev, Campagnaro, Mannini per gioco falloso, Rossi per comportamento non regolamentare.
Recupero: 1' e 5'
Spettatori: 4616 (663 ospiti) per un incasso di 69.725,50
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