Non esce dal tunnel della crisi il Chelsea. La squadra di Villas-Boas, avversaria del Napoli tra due giorni al San Paolo, è stata bloccata allo Stamford Bridge sul punteggio di 1–1 dal Birmingham City, squadra di First Division, la serie B inglese. I Blues per accedere ai quarti di finale della Fa Cup saranno costretti a disputare il replay della gara, questa volta in casa del Birmingham. Partita (inaspettata) prevista per il 6 marzo, otto giorni prima del ritorno di Champions con il Napoli. Non è servito il mini turnover del tecnico portoghese. Formazione schierata con il suo irrinunciabile modulo 4-3-3 con Cech tra i pali, Ivanovic laterale difensivo di destra, il neo acquisto Chaill e D. Luiz coppia centrale, con il giovane Bertrand a sinistra. Nel centrocampo a tre spazio al solito Meireles e a sorpresa in campo sin dall’inizio Ramires e Mikel. In attacco solito tridente, con lo spagnolo Torres assieme a Sturridge e Mata. In avvio di partita il Chelsea ha provato a dare segnali di ripresa, ma il suo gioco è apparso come al solito lento e prevedibile. Anzi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 20’ a sorpresa è stato il Birmingham a trovare il gol del vantaggio con Murphy che ha sfruttato il solito pasticcio collettivo della difesa del Chelsea. Immediata la reazione dei Blues che dopo due minuti sono riusciti a guadagnare un rigore procurato da Ramires. Dal dischetto Mata si è fatto deviare il tiro sul palo. È il quarto rigore sbagliato dal Chelsea sugli otto tirati in questa stagione. Villas-Boas nella ripresa prova il tutto per tutto. Fuori il fantasma Torres e il centrocampista Mikel ancora lontano dalla migliore condizione, e dentro gli attaccanti ivoriani Drogba e Kalou entrambi reduci dalla Coppa d’Africa. Il Chelsea trova il pareggio al 17’ con il solito Sturridge, che di testa realizza su cross dalla destra di Ivanovic. Poi, più nulla. A fine gara Villas-Boas è sembrato comunque sereno e ottimista: «Troppa pressione. Il gol subito e il rigore sbagliato ci hanno tagliato le gambe. Per fortuna nella ripresa abbiamo recuperato. Comunque pareggiare con una squadra di First Division non è positivo. Porterò con la squadra a Napoli sia Terry che Cole. Sola alla vigilia della partita verificherò se sono in condizioni di scendere in campo». Al tecnico portoghese è stato chiesto come pensa di superare il Napoli con il Chelsea in queste condizioni. E lui, lapidario: «Il Napoli è una grande squadra, una corazzata: andrebbe bene un pareggio».
Fonte: Il Mattino
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