ROMA - Maurizio Zamparini preannuncia un futuro arabo per Palermo e Napoli. Dai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli il presidente del Palermo parla di un possibile interesse degli sceicchi per i due club italiani: «Gli sceicchi vogliono il Palermo ed il Napoli? Vorrà dire che faremo Qatar contro Dubai! Sì, può darsi che c'è un forte interesse da parte degli sceicchi nei confronti del calcio italiano. E, visto il forte interesse, conoscono anche Aurelio De Laurentiis. Sarebbe bello se entrassero in queste due società italiane. Loro non vogliono comprare tutto: vogliono tenere De Laurentiis così come vogliono tenere me. Gli sceicchi entrerebbero con delle quote, anche di maggioranza, ma sempre tenendoci dentro perchè siamo imprescindibili per portare avanti un sistema societario. Se ho presentato io gli sceicchi a De Laurentiis? No. Ce ne sono tanti, non solo i miei. Se converrebbe aprire agli sceicchi nel Napoli e nel Palermo? Sì, se vogliamo competere a certi livelli. Basti pensare a quanto è accaduto in Inghilterra nel Chelsea e nel Manchester C ity, in Spagna nel Getafe e nel Malaga, in Francia nel Paris Saint Germain: se uno oggi ha l'ambizione di lottare per lo scudetto, deve portare il proprio fatturato al livello delle grandi».
FATTURATI E NOTORIETÀ - Poi Zamparini spiega il perché delle sue parole: «Il Napoli fattura 110-120 milioni di euro all'anno, la metà rispetto alla Juventus, una volta e mezzo in più rispetto al Palermo. Se gli azzurri vogliono vincere e competere per il tricolore, devono colmare quel gap. Se l'ingresso degli sceicchi imbastardirà il calcio italiano? Ma no, più imbastardito di così! Giochiamo in un campionato dove ci sono tre club che fatturano 240 milioni e 7-8 che fatturano 30 o 40 milioni disputando lo stesso torneo... Il vantaggio degli sceicchi nell'investire da noi? Sia io che De Laurentiis siamo conosciuti in tutta Europa per il calcio. Loro hanno montagne di soldi e sono dei signori nessuno. Quanto dovrebbero spendere al di fuori del calcio per essere conosciuti così come lo siamo noi? L' unica convenienza è il ritorno di immagine, il marketing che hanno. Chi conosceva Abramovich prima che investisse nel Chelsea? Anche io e De Laurentiis eravamo emeriti sconosciuti, attraverso il calcio siamo diventati conosciutissimi. Come si dice: tocca il calcio e diventi famoso».
SU PALERMO E COPPA ITALIA - Infine una battuta sul Palermo e la Coppa Italia: «La cura Mutti funziona, la squadra pian piano si sta ritrovando. Il trofeo nazionale? È bellissimo disputare la finale e credo proprio che il Napoli possa alzare questo trofeo».
Fonte:CDS
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