Imperativo: metabolizzare il colpo e andare avanti! Questo sembra essere l’ undicesimo comandamento per il Napoli in vista della sfida che questo pomeriggio porterà gli azzurri a dover riprendere il cammino interrottosi bruscamente al S. Paolo nella gara con l’Udinese. Gli avversari sono i siculi di Delio Rossi, una squadra in spolvero dopo un periodo di turbamento generale (se così vogliamo definirlo). Proprio il tecnico dei rosanero è stato il primo ad esprimersi al riguardo: “L’incontro di Milano è stato dispendioso dal punto di vista fisico e mentale. Nonostante questo ho massima fiducia nei miei ragazzi. Credo che siano in un buon momento di forma, hanno dato vita a buone prestazioni producendo buoni risultati. E riguardo al Napoli? Il Napoli è una squadra con grande carattere e ottimi elementi, ma mi aspetto una prova di orgoglio da parte dei miei giocatori”.
Dunque, quello che si aspetta anche Walter Mazzarri dopo quanto accaduto domenica scorsa: “Mi è bruciato perdere così con l’Udinese. Ho detto ai miei uomini che tutta la rabbia accumulata doveva trasformarsi in energia positiva da far esplodere sul campo dei palermitani. Loro sono in ripresa, bisogna stare attenti perché la partita sarà dura”. Il tecnico partenopeo, però, si è soffermato anche sull’obiettivo “Champions”: “De Sanctis ha fatto un conteggio sui punti che ci mancano per avere la qualificazione in tasca. Io ritengo sia meglio non farlo, bisogna semplicemente guardare ad ogni partita come se fosse l’ultima e dare il 130% sul campo”. L’allenatore azzurro è nuovamente al centro di dibattiti riguardanti il suo futuro, ma lui smorza: “L’anno scorso ho parlato alla fine, lo farò anche quest’anno. Ogni anno si ragiona alla fine del campionato. Io sono serio e sono così, non voglio più trattare questo argomento e non voglio distrazioni”. Lo stesso per Cavani? “Dò per scontato che resti, si valuta tutto alla fine del campionato. Domani deve giocare da protagonista a Palermo, non voglio che si destabilizzi l’ambiente”- le ultime parole del tecnico prima della partenza.
PALERMO – Rossi potrebbe mettere in campo i suoi uomini secondo un 4-3-2-1, con Sirigu in porta e Cassani, Munoz, Bovo e Balzaretti a costituire il comparto arretrato. Il centrocampo dovrebbe vedere la presenza di Migliaccio, Bacinovic e Nocerino, mentre Pastore e Ilicic dovrebbero andare a supportare Hernandez nel reparto offensivo. I rosanero dovranno fare a meno di Goian, squalificato, e Pinilla, Miccoli e Liverani, infortunati. Alcune assenze pesanti, dunque, che però non dovranno far sottovalutare la compagine palermitana.
NAPOLI – Mazzarri ricorda bene quel che è successo contro un’Udinese priva dei suoi elementi più determinanti, quali Sanchez e Di Natale. Adagiamento psicologico da parte dei partenopei che non dovrà ripetersi in questa sfida contro la squadra sicula e che vedrà riproposto il consueto 3-4-2-1. De Sanctis in porta e linea difensiva costituita da Campagnaro, Cribari (considerata l’assenza di Cannavaro squalificato) e Ruiz in ballottaggio con Aronica. Al centrocampo Maggio e Dossena a tutela delle fasce, mentre accanto a Pazienza dovrebbe tornare Gargano, questa volta in vantaggio rispetto a Yebda. A supportare Cavani, Hamsik e Mascara che, in questo caso, dovrebbe prendere il posto di Lavezzi, anche lui fuori per squalifica.
PROBABILI FORMAZIONI
PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Hernandez. A disp.: Benussi, Darmian, Andelkovic, Kurtic, Acquah, Kasami, Nappello. All. Rossi
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cribari, Ruiz; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Mascara; Cavani. A disp.: Iezzo, Aronica, Santacroce, Yebda, Zuniga, Sosa, Lucarelli. All. Mazzarri
ARBITRO: Damato di Barletta (Romagnoli-Nicoletti/Banti)
Fonte:Tifosi del Napoli
0 commenti:
Posta un commento