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Un Napoli stellare pareggia a Manchester (1-1) Vantaggio azzurro con Cavani, pari di Kolarov

Posted by napolipersempre 08:50, under | No comments

MANCHESTER - Finisce un'attesa durata 21 anni. Il Napoli torna in Champions League, l'Europa che conta, sul terreno insidioso del Manchester City. La squadra di Mancini ha un potenziale offensivo invidiato da mezzo mondo.
Eppure il Napoli di Mazzarri, emozionato per il debutto, lotta e sfiora il colpo. Finisce con un risultato giusto (1-1). In tanti, c'è da scommetterci, avrebbero messo la firma per un esordio così convincente. Esplosivo all'Etihad Stadium il tifo dei tremila napoletani arrivati in città per seguire l'atteso match. La rete del vantaggio la realizza Cavani al 24' del secondo tempo. La risposa dei padroni di casa, al primo posto nella Premier League, arriva 6 minuti dopo con una punizione da cineteca di Kolarov. Nell'altra partita del girone A il Bayern Monaco batte il Villarreal 2-0. A segno nel primo tempo Kroos al (7'). Nel secondo sigillo di Rafinha (31').

L'assedio del City. Tantissime le energie spese da entrambe le formazioni nei primi 45'. E tanto nervosismo nel Napoli (4 ammoniti alla fine del match). Parte fortissimo il Manchester che non lascia alcuno spazio di manovra per almeno 20 minuti. La squadra inglese si rende subito pericolosa con Nasri: destro dal limite e palla a un metro da De Sanctis. Il Napoli (sindrome del debutto?) subisce l'offensiva inglese. Si difende dai continui attacchi.

Legno e riscossa. Ma al 17' è proprio la squadra azzurra a sfiorare la rete del vantaggio. Zuniga serve Lavezzi. Dribbling dell'argentino che entra nell'area dei Citizens, destro a giro imprendibile per il portiere Hart. La palla però trova sulla sua strada una clamorosa traversa. La gara entra nel vivo. L'azione del City si fa meno incisiva con gli azzurri che prendono coraggio.

Il Napoli resiste. Al 34' legno del Manchester - che sfrutta un errore del Napoli - e riparte in contropiede. Aguero, spina nel fianco della difesa partenopea, entra in area e serve Yaya Touré che spara la palla sulla traversa. Cinque minuti dopo City pericoloso con una punizione al veleno dai 40 metri: De Sanctis sventa la minaccia. Il primo tempo finisce sullo 0-0.

Ripresa sprint. Nella ripresa Mazzarri cambia l'assetto della squadra. E i risultati non tardano ad arrivare. 6 minuti dopo l'inizio Hamsik Zuniga crossa al centro dove c'è Hamsik. Lo slovacco calcia di prima, supera il portiere del City ma Kompany, miracoloso, salva sulla linea.

Tegola Lavezzi. All'11' tegola per Mazzarri: Lavezzi, infortunato, lascia il campo. Al suo posto Dzemaili. Il Napoli non sente più il peso del match e si lancia alla caccia del gol. Al 21' Dzemaili serve Hamsik in area ma tiro dello slovacco è deviato dalla difesa del City che si salva ancora una volta. Tre minuti dopo il Napoli non perdona e con Cavani, solo davanti ad Hart, non perdona. Il padroni di casa incassano il colpo e riparte.

Gol e fortuna. Al 28' della ripresa Aguero colpisce la seconda traversa del City. Anche la fortuna assiste il Napoli. Ma un minuto dopo arriva il fulmine di Kolarov (ex Lazio): punizione dai 30 metri trasformata in gol magicamente. La situazione torna in parità.

Prova di maturità. Entrambe le squadre, però sono stanche. L'ultima azione prima del triplice fischio la regala agli azzurri il pasticcio in difesa di Kompany. Il giocatore sbaglia il rinvio, Pandev - entrato al posto di Cavani - prova a recuperare la palla ma Hart lo anticipa di un soffio. Il Napoli supera brillantemente la prova di maturità. Un pareggio importante, forse fondamentale, per il destino della squadra in questo girone di Champions.

Il Mattino

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